MacBook Pro 15”: le scorte iniziano a scarseggiare. Update imminente?

È dal 2009 che Apple non aggiorna il design dei MacBook Pro. Nei rumor degli ultimi mesi si è parlato di una nuova generazione di MacBook, privi di lettore ottico e con memorie allo stato soldo. Si tratta solo di indiscrezioni, ma diversi rivenditori raccontano in queste ore che le scorte di MacBook Pro da 15 pollici si stiano esaurendo. Lo svuotamento dei magazzini precede generalmente il lancio di un nuovo prodotto, ed è possibile che Cupertino si stia preparando a commercializzare la sua nuova generazione di portatili ultrasottili.

Nuovi rumor su iPhone 5 con chip A5X

Sono passate poco più di due/tre settimane dal lancio dell’iPad di terza generazione ma i rumor, lo sappiamo bene, non si fermano mai.
In questo weekend di Pasqua l’attenzione si è dunque spostata sul “prossimo grande prodotto Apple” per il 2012 che, manco a dirlo, è l’iPhone 5.
Tralasciamo i rumor sulla data di lancio (c’è qualche fonte interna a Foxconn che ora dice di nuovo “ottobre”, contraddicendo improbabili ipotesi di un lancio a giugno) e quelli sul fattore di forma, snocciolati da un analista fresco di channel check e in cerca di pubblicità gratuita per la sua nuova firm, per citare invece alcune indiscrezioni sul prossimo chip che Apple implementerà sull’iPhone e, si suppone, sull’iPod touch di prossima generazione.

La fonte del rumor è un report di 9to5 Mac cui concediamo il beneficio della verosimiglianza di una sufficiente attendibilità:

“Apple ha iniziato il testing interno di un prototipo dell’iPhone di prossima generazione con il design dell’iPhone 4. Il vero iPhone di prossima generazione, a quanto ci dicono, non implementerà lo stesso design di iPhone 4S/iPhone4, ma Apple sta testando questi nuovi dispositivi con case più vecchi per limitare le fughe di notizie. Lo scopo del prototipo del nuovo iPhone di cui abbiamo sentito parlare è quello di testare una variante del chip A5X sull’iPhone.”

Denver IFI1500 150W RMS: cassa gigante per iPhone e iPod

Le soluzioni “di lusso” nel settore delle Dock-station per iPhone e iPad sono sempre più numerose. Basti pensare ad esempio all’ultimo BeoSound 8 di Bang & Olufsen o alle soluzioni “per audiofili” di Jean Michel Jarre. E’ abbastanza ovvio, però, che non tutti possano permettersi di spendere più di 600€ per acquistare una cassa con supporto Dock per dispositivi iOS, soprattutto di questi tempi.

La Denver IFI1500 150W RMS è una cassa potente e qualitativamente valida con dock per iPhone e iPod touch pensata per tutti quegli utenti che vorrebbero regalare o regalarsi un accessorio di questo genere senza accendere un mutuo. Non stiamo parlando di un prodotto che punta a soddisfare gli audiofili più ricercati o i designer d’interni più incontentabili,  ma vi assicuro che questo prodotto di Denver si sa far valere nell’ambito della “fascia media”.

Come potete notare dalla foto d’apertura, IFI 1500 è una mastodontica cassa, di colore bianco (come questa) o nero,  cui potete collegare il vostro dispositivo mobile Apple tramite l’apposito Dock posto al centro, nella parte superiore. Il “parallelepipedo” misura 50 cm di lunghezza e 21 cm di altezza e profondità, per un peso complessivo di 7,5 kg.

Facebook acquisisce Instagram

No, fidatevi, i pesci d’aprile li facciamo solo il primo aprile, questa è vera. Il colosso dei social network ha appena concluso una trattativa con il CEO di Instagram, un servizio di scatto-editing-condivisione foto che ha avuto molto successo soprattutto grazie alla sua versione per iOS (da pochi giorni è disponibile anche per Android).

I creatori di Instagram, seppure taciturni riguardo le novità che tale manovra potrà portare, ci tengono molto a specificare cosa non succederà: Instagram non scomparirà, i contatti resteranno separati da quelli di Facebook e sarà ancora possibile condividere gli scatti su altri social network. Dopo il salto il comunicato in italiano.

L’Apple Campus visto dall’interno

Nel Company Store situato all’interno del Campus di Cupertino Apple vende una maglietta con la scritta “I visited TheAppleCampus, but that’s all I’m allowed to say”.
Un po’ di autoironia, che non guasta mai, sulla segretezza che avvolge tutto ciò che si svolge all’interno del Campus Apple.
E’ quella segretezza che rende interessante la raccolta di foto che Apple Gazette ha pubblicato nei giorni scorsi. Il blog ha raccolto una lunga serie di scatti che mostrano il civico 1 di Infinite Loop (la Mothership, come la chiamano dipendenti e fan) da una prospettiva solitamente preclusa agli occhi dei comuni visitatori.

Buona Pasqua!

Un sentito augurio di Buona Pasqua ai nostri lettori da parte di tutto lo staff

A breve aprirà un nuovo Apple Store a Roma

È ufficiale, a breve Roma avrà il suo secondo Apple Store. Quanto a breve? Questione di 2-3 settimane, probabilmente, dal momento che il logo della Mela è già stato esposto.

Edoardo, un nostro lettore (anzi, la sua ragazza, ringraziamo entrambi) oggi si trovava al centro commerciale Galleria Porta di Roma ed ha scattato la foto che vedete in apertura.

iPacchi: Jungle Run, la (brutta) copia spudorata di Jetpack Joyride

Jungle Run clone Jetpack Joyride

Jungle Run

Questa volta per la rubrica iPacchi vi segnaliamo un gioco da poco pubblicato su App Store. Già in passato vi abbiamo parlato del caso Pokemon Giallo, falso gioco venduto a 79 centesimi, dopo pochi giorni, come da copione, l’applicazione è stata rimossa dallo store.

Jungle Run invece continua a regnare indisturbato e nel momento in cui scrivo si trova in decima posizione nella classifica dei giochi gratis più scaricati dall’App Store. Il gioco è gratis, peccato però che non valga la pena neanche spenderci due minuti del proprio tempo.

Deus Ex Human Revolution su Mac dal 26 aprile

Deus Ex

Deus ExDopo aver pubblicato BioShock 2 su Mac (avete letto la nostra recensione, vero?) Feral Interactive annuncia oggi la data di uscita di Deus Ex Human Revolution Ultimate Edition per i computer della mela. Il gioco, uscito nell’agosto 2011 su PC e console arriverà su Mac il prossimo 26 aprile, disponibile esclusivamente in formato digitale.

Annunciato lo scorso mese di settembre, Deus Ex Human Revolution arriva su Mac con qualche mese di ritardo rispetto all’uscita su altre piattaforme, in compenso però noi “maccofili” potremo mettere le mani sulla Ultimate Edition con molto anticipo rispetto ai possessori di console e PC Windows.

Trojan Flashback.K, come scoprire se il tuo Mac è infetto

Ieri Doctor Web, una software house russa che sviluppa anti-virus, ha lanciato un allarme senza precedenti: sarebbero ben 600.000 i Mac infettati da Flashback.K, un trojan che nell’ultima versione nota sfrutta una falla di Java per installarsi senza il consenso dell’utente.
Oracle ha fornito un aggiornamento di sicurezza che risolve il bug Java già a febbraio ma Apple, che gestisce in autonomia gli aggiornamenti della Java SE di OS X, ha lasciato passare inspiegabilmente un paio di mesi prima di fornire un aggiornamento che è arrivato solo pochi giorni fa.

Il colpevole ritardo, dunque, sarebbe stato sufficiente a permettere la notevole diffusione del malware segnalata da Dr. Web.
F-Secure ha fornito nei giorni scorsi una breve procedura da seguire per verificare se un Mac è infetto. La procedura è relativamente semplice anche se bisogna passare per il Terminale.
Prima di procedere, nel caso non lo aveste ancora fatto, installate immediatamente gli ultimi aggiornamenti Java per Lion e Snow Leopard.

The Witcher Enhanced Edition Director’s Cut ora su Mac

The Witcher

The Witcher

Poche ore fa CD Projekt ha tenuto un evento per presentare la versione Xbox 360 di The Witcher 2 Assassin’s Of Kings, disponibile nei negozi dal 17 aprile. Per l’occasione il team polacco ha anche annunciato la versione Mac del primo The Witcher, originariamente uscito nel 2009.

Avete capito bene, The Witcher Enhanced Edition Director’s Cut (un titolo più lungo non era possibile) è già disponibile su Steam al prezzo di 7,99 euro, davvero un bel regalo di Pasqua da parte di CD Projekt.

Page: “Le dichiarazioni di Jobs su Android? Tutta scena” [Aggiornato]

[Aggiornamento]: Steve Isaacson, biografo di Jobs, ha negato ieri sera le affermazioni di Page, spiegando le ragioni per cui Jobs era così “termonucleare” quando si trattava di parlare di Android. Il suo comportamento era dovuto alla sua esperienza con Microsoft. Jobs credeva in un sistema chiuso, dove fosse possibile controllare software e hardware. Gates era però riuscito a “rubare” l’interfaccia di Apple, e a rivenderla in maniera promiscua a Dell e IBM. Microsoft ha così superato Apple, diventando la forza dominante del mercato PC. Jobs aveva osservato la stessa situazione in ambito smartphone. Spiega Isaacson: “È la copia di quello che è successo con Android. Prima viene dato in licenza in maniera promiscua. Poi Android sorpassa Apple per quota di mercato. Questo lo ha fatto assolutamente infuriare. Non era una questione di soldi. Ha detto: ‘Non sono qui per essere comprato. Vi distruggerò’.”

Steve Jobs non odiava davvero Android, almeno non secondo a Larry Page, co-fondatore e attuale CEO di Google. No, dice Page, Jobs dimostrava il suo disprezzo verso il sistema operativo di Moutain View “solo per spettacolo”. Lo racconta proprio Page in una intervista pubblicata da Bloomberg Businessweek, cercando di mitigare le dichiarazioni che Jobs ha fatto al suo biografo, Walter Isaacson.

L’Era Glaciale: Il Villaggio, recensione del gioco per iPhone e iPad

L'Era Glaciale: Il Villaggio

Nome: L’Era Glaciale: Il Villaggio – Produttore: Gameloft
Dimensione: 29 MB – Prezzo: Gratis (Freemium)
Download App Store: L’Era Glaciale: Il Villaggio

Ne abbiamo  parlato ieri su TapPlayer, oggi Gameloft ha pubblicato su App Store L’Era Glaciale: Il Villaggio, nuovo gioco freemium con protagonisti Scrat, Sid e tutti gli altri personaggi della pellicola targata 20th Century Fox.

Aspettando l’uscita nelle sale de L’Era Glaciale Continenti Alla Deriva (in arrivo a settembre) possiamo divertirci con L’Era Glaciale: Il Villaggio, dopo il salto trovate la nostra recensione completa, buona lettura.

Nuovi iPad con problemi Wi-Fi, Apple in USA li sostituisce

Con una comunicazione interna destinata ai Retail Store e svelata da 9to5 Mac, Apple ha riconosciuto i problemi di connettività Wi-Fi che possono affliggere alcuni iPad di nuova generazione.
Nel documento Apple invita i tecnici a mettere rapidamente in atto una “capture” del dispositivo, vale a dire una sostituzione immediata con modello nuovo e invio dell’iPad difettoso a i centri di controllo dell’azienda.


Lo scopo è quello di capire che cosa possa generare il problema, che si presenta solamente sulle versioni Wi-Fi dell’iPad e non su quelle Wi-Fi +4G.
Intanto in Australia Apple avverte gli acquirenti che si sentono “ingannati” dall’advertising di Apple sul 4G e ricorda che è disponibile il rimborso completo per chi volesse restituire il dispositivo.

Tips Lounge: OS X in versione mono-tasking per favorire la concentrazione

Giusto ieri vi parlavo di come i text-editor per iPad stiano vivendo un momento d’oro, in parte grazie alla natura prettamente mono-tasking del tablet Apple che si rivela particolarmente utile ad eliminare le distrazioni durante la scrittura.

Su Mac OS X Apple ha introdotto soluzioni prese in prestito da iOS, come le app full-screen, che permettono agli amanti del mono-tasking di ridurre la complessità e le “interferenze” anche sul proprio Mac.
Il nostro amico @DAddYE, lo sviluppatore che ci ha dato una mano con la guida per l’attivazione dell’hotspot personale sul nuovo iPad con 3, ci segnala un piccolo scriptino che permette di spingere ancora oltre il concetto e di semplificare ancora il sistema di visualizzazione delle finestre di OS X.

Apple Store Online Educational verso l’aggiornamento?

Apple ha intenzione di aggiornare la versione Educational del proprio Store Online. Non è una qualche fonte anonima a sostenerlo ma un avviso che campeggia nella versione americana dello Store, in particolare quella dedicata alle scuole del K-12 (educazione primaria e secondaria).

L’Apple Store Educational, per chi non lo conoscesse, è la sezione dedicata a tutti coloro che acquistano un Mac o un altro prodotto Apple a fini didattici (studio o insegnamento) e offre uno sconto fisso (attorno all’8% circa) sulla maggior parte dei prodotti.

iCloud: Apple ha la chiave per accedere a tutti i dati criptati

Ars Technica ha parlato con diversi esperti di sicurezza per scoprire se iCloud è sicuro. I dati che vengono sincronizzati sui vari dispositivi registrati allo stesso Apple ID passano ovviamente per i server di Apple che, stando a quanto riportato da diversi ricercatori informatici, avrebbe in mano una chiave universale. Una sorta di passe-partout che permetterebbe agli ingegneri di Cupertino di decodificare ogni file condiviso tramite iCloud.