Quello di lavorare in una grande e rinomata multinazionale come Apple, ne siamo certi, è il sogno di molti. Contribuire alla creazione di quei dispositivi che stanno cambiando il mondo della comunicazione, anche fosse solo marginalmente, è una prospettiva di certo interessante che può valere la pena perseguire. Ma c’è chi riesce a lavorare effettivamente in Apple e neanche un mese dopo si licenzia parlando di “situazione insostenibile” per diversi aspetti. È il caso di Jordan Price, ex designer di Cupertino che ha recentemente pubblicato un post su medium.com di nome “Volevo tantissimo lavorare ad Apple, ma ora non così tanto” in cui racconta la propria esperienza. Vale la pena leggerne gli estratti più interessanti.
MOGA abbassa a 79.99$ il prezzo del suo controller per iOS Ace Power
Con il lancio di iOS 7 Apple ha effettivamente cambiato un sacco di cose nel suo sistema operativo mobile. A parte il completo redesign dell’interfaccia utente, uno degli aspetti principali di questo grande cambiamento si riflette sul lato del gaming. Con l’ultima major release del suo sistema operativo mobile, infatti, Apple ha ufficialmente introdotto il supporto ai controller da gioco. Di conseguenza, i produttori di accessori in tutto il mondo hanno già cominciato a sbizzarrirsi per cercare di offrire, tramite un controller, un’esperienza ludica completa e che non fosse vincolata dall’utilizzo dello schermo tattile. Ma il problema, fino ad oggi, è stato rappresentato dal prezzo di questi nuovi accessori. È chiaro: non esiste ancora un mercato definito di controller iOS, e di conseguenza abbiamo visto cifre difficilmente inferiori ai 100$ (e con 100$ vi comprate quasi due controller PS4, per fare un rapido confronto). Ma adesso, come prevedibile, i prezzi vanno verso il basso. E MOGA non ci pensa due volte a metterci del suo.
Gestire Google Apps su iOS? Ora si può, con l’app ufficiale
Solo ieri Google ha lanciato su App Store l’app ufficiale con cui gestire i servizi Google Apps direttamente da iPhone, iPad o iPod Touch. L’applicazione, chiamata Console di amministrazione Google e disponibile per il download gratuito a questo link, pesa solo poco più di 5 MB, è universale e funziona su tutti i dispositivi con installato almeno iOS 6. Appare da subito molto utile per tutti coloro i quali utilizzano la piattaforma Google Apps e sono stanchi della scomoda vista web anche su iPhone (e vorremmo ben vedere).
Non-rumor sull’iPhone 6: schermo in zaffiro e senza cornice
Continuano ad arrivare nuove indiscrezioni sull’iPhone 6. I due rumor più recenti riguardano, ancora una volta, lo schermo del prossimo telefono Apple. Secondo quanto riporta una pubblicazione cinese, l’iPhone 6 non utilizzerà lo zaffiro per lo schermo, nonostante Apple stia testando prototipi con questa caratteristica. Secondo il Korea Herald Apple starebbe poi testando delle versioni di iPhone 6 prive di cornice attorno allo schermo, come mostrato per altro in alcuni concept e mockup recenti.
Volete un Mac Pro? Beh, vi tocca aspettare
Cattive notizie per i futuri acquirenti del nuovo Mac Pro. Se a Dicembre cominciavano ad arrivare le prime unità alle testate specializzate, mentre per i comuni mortali si era detto che sarebbe stato necessario aspettare fino a Febbraio/Marzo, sembra che ora (che a Febbraio ci siamo) i tempi di attesa siano destinati a dilatarsi ulteriormente. Basta accedere agli store online, infatti, per leggere un poco confortante “Aprile” come mese in cui dovrebbero partire le spedizioni. Ed è una cosa che succede negli store europei, cinese e australiano.
Nokia lancia un telefono Android? Ma perché?
Secondo un report pubblicato recentemente dal The Wall Street Journal, Nokia si starebbe preparando, in occasione del Mobile World Congress di Barcellona di questo mese, a presentare Normandy, che non sarebbe altro che uno smartphone basato su Android. Non c’è nessun’altra informazione in merito, al momento; si sa solo che Microsoft, in questo modo andrebbe a lanciare sul mercato degli smartphone un dispositivo unico nel suo genere, basato su Android ma con app store e applicazioni di base proprietarie. Ma può davvero succedere una cosa del genere?
In iOS 7 compare una nuova Apple TV
Se ne parla letteralmente da mesi. Le voci che danno in arrivo una nuova generazione di Apple TV si accavallano dall’autunno, ma non abbiamo visto niente di nuovo e non c’erano prove a dimostrare che Apple stesse realmente progettando la quarta generazione di Apple TV. Ora le prime prove vengono scoperte, e arrivano direttamente dal codice di iOS 7.
iWatch: un team di 200 persone e nessun sensore avanzato
Continuano ad arrivare informazioni legate ad iWatch. L’ultimo aggiornamento dice che il team di ingegneri che sta lavorando al prodotto è salito a 200 persone (dalle 100 riportate lo scorso anno), ma nonostante questo il prodotto avrà caratteristiche piuttosto semplici e non sarà regolato dalla FDA.
La verità su Flappy Bird: rimosso perché creava dipendenza
In questi giorni vi abbiamo parlato piuttosto spesso di Flappy Bird, il gioco per iOS e Android diventato popolare d’improvviso, e di come lo sviluppatore Dong Nguyen si sia trovato in sincera difficoltà, tanto da doverlo rimuovere (nonostante i 50.000$ giornalieri ipotizzati da The Verge). Oggi, grazie ad un’intervista Forbes, crediamo di essere in grado di mettere la parola fine sulla vicenda e spiegare una volta per tutte il perché della rimozione del gioco.
iTunes Radio arriva in Australia. Quanto manca per l’Italia?
iTunes Radio è ufficialmente arrivata in Australia. Il servizio per l’ascolto gratuito di musica in streaming di Apple fa così il suo primo passo verso i mercati internazionali. Dopo essere stato presentato negli Stati Uniti lo scorso autunno, il servizio arriva adesso nella terra dei canguri.
Apple brevetta la correzione in extremis degli SMS
Alzi la mano chi non ha mai pensato, almeno una volta, quanto sarebbe utile un sistema per bloccare e recuperare (o modificare) un SMS inviato troppo in fretta. Magari abbiamo commesso di battitura di cui ci accorgiamo solo al momento dell’invio oppure – ancora peggio – abbiamo mandato l’SMS al destinatario sbagliato.
Una simile tecnologia potrebbe diventare realtà se Apple deciderà di applicare sulle future versioni di iOS quanto descritto in un brevetto approvato giovedì scorso dallo USPTO.
Tim Cook sulla vendita di Motorola: operazione “logica”
Nell’intervista rilasciata al Wall Street Journal della scorsa settimana, il CEO di Apple Tim Cook ha detto la sua riguardo la vendita di Motorola a Lenovo da parte di Apple. Cook ha detto di non essere sorpreso dall’operazione, che ha definito “una compravendita logica”.
Flappy Bird ritirato su richiesta di Nintendo?
Flappy Bird è sparito da App Store e Google Play Store nelle scorse ore. Il suo sviluppatore, Dong Nguyen, lo ha rimosso dagli store digitali, previo un annuncio su Twitter. Oltre ad avere guadagnato 40 000 follower nel giro di poche ore, Nguyen ha assicurato che continuerà a fare giochi e che la rimozione di Flappy Bird da App Store non è dettata da problemi legali. Eppure potrebbe esserci lo zampino di Nintendo.
L’iPhone bloccato potrebbe celare le prove di un omicidio: gli inquirenti si rivolgono ad Apple
A metà del luglio scorso Nicoletta Figini, 55 anni, viene trovata morta nel suo appartamento di Città Studi, a Milano. E’ stata uccisa durante quello che sembra un tentativo di rapina. In casa, però, non manca nulla di valore e dalle indagini saltano fuori particolari nuovi che fanno finire in carcere Gian Paolo Maisetti, socio della vittima in un centro di telefonia.
Gli inquirenti, dopo mesi di tentativi, trovano uno scoglio che non riescono a superare: l’iPhone 5 della vittima ha un codice di blocco che non possono aggirare in alcun modo. Chiedono aiuto direttamente alla sede centrale di Apple. Ma a Cupertino vogliono l’ordine di un giudice – non basta quello del PM – per procedere allo sblocco forzato del melafonino che potrebbe fornire indizi utili al proseguimento delle indagini.
La donna delle pulizie? La pago con un iPhone
Altro che bitcoin e criptovalute virtuali. L’iPhone è la vera valuta transazionale degli ultimi anni. Lo sostiene Vernon Silver, un reporter di Bloomberg Businessweek che vive a Roma e che, in più occasioni, ha utilizzato gli iPhone – rigorosamente sbloccati – acquistati in patria, negli States, per pagare, in Italia, il lavoro di altre persone. Come la sua donna delle pulizie. Magari in nero.
L’amore è come la scelta della cover per l’iPhone: it’s complicated – la recensione di TAL della cover Puro
Si avvicina San Valentino 2014 e quindi si ritorna a parlare di amore. C’è chi lo definisce una cosa meravigliosa, chi non ci crede affatto, chi lo ha provato e chi no. Ma una cosa è certa e cioè che l’amore è davvero una cosa complicata. Complicatissima!
Potremmo dire che l’amore è complicato come scegliere la cover più adatta al proprio iPhone. Resistente agli urti e le immersioni o super slim e leggerissima; coloratissima o cromaticamente simile alla versione di telefono che vogliamo rivestire. Insomma, l’amore come la scelta della cover… it’s complicated. Proprio come ci ricorda Puro con la sua ultima cover di San Valentino.
Flappy Bird, lo sviluppatore rimuoverà oggi il titolo da App Store
Se voi foste sviluppatori di giochi su App Store, rimuovereste quello che vi permette di guadagnare qualcosa come 50.000$ al giorno (al giorno) in pubblicità? No, neanche noi. Eppure Dong Nguyen, la mente e il braccio dietro al recentemente popolare Flappy Bird, sembra non pensarla allo stesso modo. Il developer ha infatti annunciato che, già nelle prossime ore, la sua applicazione verrà rimossa da App Store. E non per problemi legali, semplicemente “non ce la fa più”. Vi riportiamo di seguito, dopo il salto, i tweet che ha pubblicato ieri sera sul suo account.
Tim Cook: Android è come l’Europa. Un sacco di cose differenti
Android? Per Tim Cook è un po’ come l’Europa. Un sacco di cose diverse infilate in una sola categoria. Cook ha fatto questa dichiarazione nell’intervista rilasciata negli scorsi giorni al Wall Street Journal. Cook ha dichiarato al giornale che la guerra tra piattaforme PC e quella tra dispositivi mobili non possono essere paragonate tra loro.
Apple diminuisce il costo dei controller per iOS
I joypad compatibili con iPhone e iPad lanciati nelle ultime settimane hanno una caratteristica in comune: costano troppo. Apple, però, ha cambiato la sua politica per la produzione di accessori compatibili con i suoi iDevice, abbassando la quota che i produttori devono pagare ad Apple per sfornare joypad MFi, accessori AirPlay e controlli elettronici di qualsiasi genere.
Apple compra 14 miliardi delle sue azioni
Grandi compere per Apple, che ha riacquistato 14 miliardi di dollari delle proprie azioni negli ultimi 12 mesi, precedenti all’annuncio dei risultati finanziari dell’ultimo trimestre. Lo scrive il Wall Street Journal, che spiega come il CEO di Apple Tim Cook abbia intenzione di dimostrare l’aggressività dell’azienda dopo il calo del titolo in borsa di otto punti percentuali.
iPhone 6 in un nuovo concept
Con iPhone 5s e iPhone 5c già sul mercato da qualche mese, siamo già a Febbraio 2014 e non c’è periodo migliore per parlare del nuovo modello di iPhone, magari con qualche bel mockup a corredo. Ed è proprio quello di cui parliamo oggi. Quello che vedete qui sopra è un nuovo concept di iPhone 6 emerso sulla rete nelle scorse ore, e interamente opera di un nostro connazionale, Federico Ciccarese. Si tratta di un concept molto interessante, e probabilmente uno dei migliori presenti sulla rete. Come vedete dall’immagine qui sopra, si prendono in esame due nuovi modelli di iPhone, con a sinistra un iPhone 5s con i suoi 4″ di display per fare un confronto veloce.
Un bug permette di disattivare Find my iPhone senza conoscere alcuna password
Avete perso iPhone? Potete sempre usare Find my iPhone. Se avete attivato la funzione sul vostro dispositivo perduto, potete bloccare iPhone e costringere il malintenzionato a sfruttare il device come fermacarte (o riconsegnarvi il telefono). Per disattivare Find my iPhone dal vostro telefono, infatti, il ladro deve conoscere la password del vostro Apple ID. O almeno dovrebbe, visto che un bug di iOS 7 permette di aggirare questa misura di sicurezza.
Apple cerca un esperto fisiologo per iWatch
iWatch è il dispositivo più discusso di questi mesi, e se le promesse di Tim Cook verranno rispettate, lo vedremo ai nostri polsi entro la fine dell’anno. Eppure Apple non ha ancora finito di assumere professionisti in grado di migliorare le funzioni di iWatch.