
Non serve praticare la professione di analisti finanziari (e quindi sporcarsi le mani con interiora di pollo, lanciare in aria degli ossicini, osservare le traiettorie del volo degli uccelli o stilare oroscopi) per capire quanto sia importante per un’azienda come Apple la penetrazione dell’iPhone nel mercato cinese attraverso un contratto con China Mobile.
Si dà il caso che siccome i cinesi sono tanti, China Mobile sia non solo il più grande carrier del paese ma del mondo intero. Per questo Apple ha riservato ai dirigenti del Grande Operatore un onore diplomatico non da poco: la possibilità di contrattare i termini dell’introduzione dell’iPhone direttamente con Steve Jobs in persona. O almeno questo è quello che China Mobile ha sostenuto ieri durante l’ultima conferenza stampa che fatto seguito alla pubblicazione dei risultati finanziari di metà anno.








