iPhone, App Store e il problema dei prezzi delle App

Lo abbiamo ribadito più volte e rischiando di essere noiosi lo scriviamo ancora un’altra volta: App Store è la vera chiave del successo di iPhone e iPod touch. È quel “quid” che permette di distinguersi nella massa, di far sognare di più, di essere unico insomma. App Store è talmente apprezzato dal pubblico che in circa quattro mesi di vita ha generato più di 300 milioni di downloads e ha spinto la più disparata tipologia di persone a creare qualcosa come 10.000 applicazioni. Numeri spaventosi, numeri che decretano il successo della piattaforma. Una “piattaforma democratica” come avevo definito qualche tempo fa, suscitando pure qualche piccolo mormorio. Eppure c’è qualcosa che non va e ciò rischia addirittura di rovinare tutto “l’eco-sistema App Store”. I prezzi delle App sono troppo bassi.

iPhone: il copia/incolla c’è

Ormai non ci faccio più caso, mi sono rassegnato al fatto di non poter sfruttare le funzionalità del copia/incolla dal mio iPhone: non sento nemmeno più le battute degli amici che utilizzano un HTC. Ieri notte però la folgorazione: il copia/incolla c’è. Si tratta certamente di una soluzione tanto empirica quanto geniale e ciò che è davvero interessante è che non infrange nessuno dei divieti imposti da Cupertino. Pastebud, questo il nome del “servizio”, si serve di un’intelligente interazione tra “Bookmarks” e “Servizi Web” permettendo il copia/incolla tra Safari e Mail: nel video che segue vedrete come funziona. Incredibile che nessuno non ci abbia mai pensato prima.

iPhone Gift Card, Apple potrebbe venderne un milione

Nonostante l’iPhone sia calato di due posizioni nella classifica dei gadget di Time.com, resta pur sempre in testa a quella degli oggetti più desiderati, anche perché non tutti possono essere interessati a un miniproiettore o a un maxitelevisore…

Il Dr. Shaw Wu, analista della Kaufman Bros., ha esposto i dati di una sua ricerca secondo la quale, considerando i canali di approvvigionamento e distribuzione, la richiesta di iPhone 3G nel trimestre che va da ottobre a dicembre sta andando abbastanza bene negli Stati Uniti, in Europa e, con l’esclusione del Giappone, nella maggior parte dell’Asia Orientale.

iPhone sul podio dei gadget dell’anno di Time

La fine dell’anno si avvicina ed è tempo di bilanci e classifiche. Oltre al proprio bilancio personale con il quale possiamo renderci conto dei progressi fatti durante l’anno appena trascorso, esistono molte classifiche (più p meno autorevoli) che toccano i più disparati argomenti. Una delle classifiche più attese è sicuramente quella del sito Time.com che, è giusto ricordarlo, lo scorso hanno aveva consegnato la medaglia d’oro al primo iPhone, quello EDGE. A Luglio è uscito il modello 3G che è accompagnato dal motto “twice as fast, half the price“: sarà riuscito il nuovo melafonino a mantenere la vetta dell’ambita classifica?

Sono un idiota perché il mio iPhone 3G ha il Jailbreak

Sono un idiota. Sono costretto ad ammetterlo: sono un idiota. Secondo l’autorevole InfoWorld, chi applica il Jailbreak al proprio iPhone è un idiota. Dunque io sono un idiota all’ennesima potenza perché ormai, da più di un anno, avrò fatto la procedura del Jailbreak almeno 500 volte (che bei ricordi quando per applicare il Jailbreak si impazziva a cliccare qua e là per circa una mezzoretta). Quindi, sempre secondo l’autorevole fonte, sono almeno 500 volte un idiota e ho pure “idotizzato” tantissimi amici, conoscenti e lettori spiegando come applicare il Jailbreak. Se poi aggiungo che ho pure sbloccato tanti devices quanti ne ho “jailbreakkati“, potrei definirmi il “re degli idioti”. Non mi sento solo però: il mondo ormai è pieno di idioti che hanno applicato il jailbreak al loro iPhone. Sapete qual è la cosa davvero divertente? Anche colui che ha scritto il pezzo, per trarre le sue conclusioni, avrà applicato anche solo una volta il Jailbreak al suo iPhone.

Sblocco iPhone 3G 2.2: con X-Sim è possibile

In questi giorni sono sicuro che i più attenti e curiosi tra voi si saranno accorti che il blog del DevTeam ha cambiato server (passando a qualcosa di decisamente più performante) e ha pure cambiato la grafica: se non ci si ferma davanti alle apparenze, tutto questo potrebbe significare che lo sblocco è pronto al rilascio e il sito si è adeguato alla prossima invasione di utenti. Purtroppo però, al momento, non si conosce ancora una data precisa per il rilascio dello sblocco operatore per iPhone 3G e vi ricordiamo, ancora una volta, di non fare l’upgrade del vostro melafonino 3G estero tramite iTunes perché vi privereste della futura possibilità di usare il tool del DevTeam. Se però avete combinato “il danno”, per fortuna c’è USBFever che vende delle X-Sim in grado di sbloccare iPhone 3G 2.2 .

Cuffie per iPod touch 2G e iPhone, facciamo chiarezza

Martedì scorso Apple ha finalmente reso disponibili le cuffie In Ear con microfono e controllo volume pensate appositamente per gli iPod di nuova generazione, assieme alle analoghe cuffie “base” dotate anch’esse di entrata microfonica e telecomando. Stando a quanto dichiarato da Apple il nuovo modello di cuffiette premium non sarebbero compatibili con iPhone. In realtà non è esattamente così. Approfittiamo dell’occasione per fare un po’ di chiarezza sulle compatibilità dei tre modelli di cuffie Apple attualmente offerti su Apple Store.

Cuffie In Ear per iPod di nuova generazione, 79€.

La pagina dello Store specifica che il nuovo modello di cuffie, dotate di microfono e controllo volume, è compatibile solamente con i nuovi iPod presentati a settembre (iPod touch 2G, iPod nano 4G e iPod classic 120GB). In realtà le cuffie funzionano egregiamente anche con iPhone.

Cydia e la Repository di BigBoss: “Nerd Wars”

Piccola “scaramuccia tra nerds” quella che è accaduta nelle scorse ore tra BigBoos, i responsabili di Sleepers.net e Saurik che di Cydia è uno degli sviluppatori nonché creatore della piattaforma stessa. Nel proseguo dell’articolo proporremo, in maniera comprensibile a tutti, quella che nel titolo abbiamo definito scherzosamente una “Nerd Wars“. Perché mai dovrebbe interessare tale argomento a tutti i lettori di TAL? Crediamo sia la prova lampante di come il mondo alternativo di Installer e Cydia sia ancora vivace nonostante l’arrivo di App Store che prepotentemente ha tolto i riflettori da queste realtà alternative che hanno fatto (e sempre faranno) la storia di iPhone e iPod touch.

iPhone e iPod touch sempre più gaming devices. Anche per la TV

Comunicazione di servizio: se qualcuno tra voi (come peraltro il sottoscritto) si è sempre domandato come mai Steve Jobs indicasse in maniera così marcata le potenzialità di iPhone e iPod touch come gaming devices, credo che oggi abbia la risposta definitiva. Quasi una settimana fa vi avevamo proposto questo video in cui si vede come nel firmware 2.2 per iPhone e iPod touch siano state implementate “funzionalità TV-out con riconoscimento dell’accelerometro”. Proviamo ora a fermarci un attimo e pensare come queste “strane” funzionalità potranno essere integrate, in futuro, con un gioco. Si avete capito bene: il futuro di iPhone e iPod touch è sempre più vicino a quello della Wii di Nintendo. Non ci credete? Date un occhio al video che segue.

iPhone, App Store e le coccole

Quella che vedete raffigurata qui sopra è una pubblicità di O2 e iPhone 3G apparsa ieri all’interno di alcuni quotidiani inglesi. Perché riportare questa pubblicità come notizia? Semplice, perché Apple finalmente ha messo tutte le carte in tavola. L’azienda di Cupertino, infatti, sapeva che l’interesse verso iPhone sarebbe prima o poi calato dato che il melafonino è pur sempre un telefono cellulare e come tutti i suoi “colleghi” è soggetto alle mode. Ciò che invece non stanca mai gli utenti (ma chiunque credo) è il fatto di sentirsi coccolati. L’utente di iPhone, a differenza di quello di altri telefoni cellulari, è coccolato da ben 10.353 applicazioni presenti su App Store che, siamo sicuri, hanno già aumentato il loro numero dal momento in cui il presente articolo è scritto. Apple dunque svela le sue carte perché, dopo aver sostenuto che iPhone è il cellulare “più ganzo” sulla faccia della terra, aggiunge (sapendolo già da mesi però) che è “ancora più ganzo” poterlo personalizzare in 10000 modi diversi. Diversa pubblicità, ma concetto identico, quella apparsa nei quotidiani USA: trovate l’immagine dopo il salto. Novità pubblicitarie in arrivo anche in Italia?

iPhone 3G 4GB a 99 Dollari? Solo per pochi

Un ritorno al passato quello di Apple: rivedere un iPhone da 4GB suscita infatti ricordi lontani, ricordi nei quali iPhone era appena arrivato nei negozi USA e il mondo aspettava di poterlo vedere dal vivo. Naturalmente un iPhone 3G con 4GB al prezzo di 99 Dollari è vero affare (peccato che siano presenti i due anni di contratto obbligatorio): ricordiamoci però che si tratta di un rumor. Se in mezzo a questa vicenda aggiungiamo altri due ingredienti, e cioè l’autorevole sito estero da cui l’indiscrezione proviene e il nome della catena commerciale in cui “l’affarone si potrà fare”, il tutto sembra perdere man mano i connotati dell’indiscrezione per quelli della reale possibilità. Ma c’è dell’altro.

iPhone 3G “gratis” con iSorpresa di UBI Banca

Sarà il clima natalizio, sarà la crisi economica che mette in cattiva luce le banche, ma quella di UBI Banca è una iniziativa che sinceramente ci ha colpito: scegliendo uno dei depositi a risparmio appositamente studiati per l’iniziativa si tutelano i propri risparmi e si riceve subito un buono per l’esclusivo iPhone 3G 8GB da ritirare presso i punti vendita Vodafone One. Se come il sottoscritto siete “cattivi e malpensanti”, avrete sicuramente già pensato un bel “e dove sta la fregatura”? La fregatura evidentemente non c’è: UBI Banca è un gruppo serio. Questa iSorpresa è solo un bellissimo specchietto per le allodole. Volete sapere perché?

Applicazioni per iPhone gratis con codici: la parola agli sviluppatori

Nell’articolo di ieri, sempre sull’argomento “applicazioni per iPhone gratis dagli sviluppatori per mezzo dei codici“, vi avevo lasciato con un interrogativo e sono felice che sia stato argomento di dibattito con osservazioni molto intelligenti da parte di tutti voi. Nel frattempo mi sono documentato: ho contattato un developper conosciuto a Ginevra mentre un amico italiano, che sviluppa applicazioni per iPhone e iPod touch, mi ha gentilmente mandato degli screenshot. Si apre quindi una nuova stagione per App Store e per chi programma le Apps. A seguire i dettagli e le diverse impressioni a riguardo di questi due sviluppatori di programmi per iPhone e iPod touch.

iPhone Emergency Charger: mai più la batteria esaurita

Uno dei problemi principali di iPhone e iPod touch è sicuramente l’autonomia della batteria che, in taluni casi, rappresenta un vero e proprio difetto che deve essere reso noto all’assistenza di Apple. Se invece l’autonomia dei vostri giocattolini touch rientra nella media, vi sarete accorti che con un uso neppure “tanto estremo” si fatica ad arrivare a sera. Una settimana fa sono giunti in redazione due curiosi gadget firmati “Mobile.Brando”: trattasi di due caricabatterie di emergenza per iPhone e iPod touch differenti tra loro. Dopo una settimana in cui li abbiamo testati a fondo, ecco la nostra recensione sul primo dei due prodotti: Emergency Charger per iPhone e iPod touch.

Sblocco iPhone 3G via hardware: dal Vietnam con furore

Il nuovo firmware 2.2 per iPhone non consente più lo sblocco operatore attraverso le varie X-Sim presenti sul mercato poiché introduce quella che abbiamo definito, in maniera semplicistica, “una pezza“. Quindi, in vista di un prossimo rilascio da parte del DevTeam di un tool che sia in grado finalmente di applicare lo sblocco operatore per iPhone 3G, chi avesse installato tale firmware su un melafonino estero non è più in grado di telefonare. Non temete, gira voce nel web che in Vietnam esista un certo “Dottor iPhone” in grado liberare il melafonino di Apple da ogni sorta di blocco. Come? Naturalmente via hardware con una procedura che sconsigliamo di provare a casa.

App Store a quota 10000 Apps. Crescita oltre ogni attesa

Siamo a un passo da una cifra storica: App Store sta per raggiungere le 10000 applicazioni presenti. Questa considerevole cifra sembra davvero “infinita” se si considera che App Store è stato lanciato in Luglio con “solamente” 500 applicazioni presenti. All’interno di queste quasi 10000 applicazioni presenti si trova un po’ di tutto: da un fantastico gioco di calcio all’albero di Natale da addobbare con oltre 60 tipi di decorazioni. App Store è proprio questo: un fortissimo impulso di creatività per gli sviluppatori e una risorsa (senza fine?) per i possessori di iPhone e iPod touch. Inoltre, molti dei possessori di iPhone e iPod touch hanno trovato in App Store un applicativo che gli ha cambiato la vita.

Installer 4.0b11 ora disponibile

Nonostante oramai sia risaputo che il programma più fornito da cui attingere le applicazioni alternative per iPhone e iPod touch sia Cydia, il Rip Dev, dopo aver presentato Pusher, aggiorna anche il suo Installer alla versione 4.0b11. Le novità presenti in questa nuova versione puntano a rendere Installer più affascinante, ma il fatto che sia stia parlando ancora di una versione Beta di certo non aiuta a trasmettere il messaggio che Installer pronto a tornare quello che è stato per iPhone e iPod touch nei mesi del firmware 1.X: l’unico modo per aggiungere funzionalità ai dispositivi touch di Apple.

iPhone, iPod touch e sblocco: glossario. Introduzione

Sempre più numerose domande arrivano alla Genius Lounge richiedendo la spiegazione di termini e procedure riguardo ad iPhone e iPod touch. Ecco che la redazione di TAL ha deciso di creare uno spazio domenicale che vuole, con il tempo, formare una sorta di glossario contenente quanti più termini e quante più procedure riguardo ad iPhone e iPod touch. Ci rendiamo conto che a volte diamo per scontate alcune parole “più tecniche” e alcune procedure: se seguirete con costanza tutti “i fascicoli” di questo glossario virtuale, siamo sicuri che iPhone e iPod touch non avranno più segreti per voi. Naturalmente, essendo un’iniziativa ancora in costruzione, sono ben accetti consigli su come creare un “prodotto” sempre più vicino alle vostre esigenze.

iPhone SDK 2.2: funzionalità TV-out non documentate

Interessantissima scoperta quella attuata qualche giorno da dalla “geek” Erica Sadun: all’interno della versione di SDK che accompagna il nuovo firmware 2.2 per iPhone ci sarebbero alcune funzioni non ancora documentate da Apple. Tra queste è presente un “MediaPlayer framework” che permette di esportare direttamente contenuti video da iPhone a un televisore collegato (e fin qui, nulla di nuovo). MPTVOutWindow, però, permette al vostro iPhone di inviare, a un televisore collegato, un flusso video diverso da quanto riprodotto sullo schermo del device stesso. MPTVOutWindow, che sarà utilizzato in futuro con i filmati, crea dunque un flusso video (video live feed) che viene inviato tramite il connettore dock di iPhone. Sempre secondo la Sadun, gli utenti avranno bisogno di acquistare una sorta di scheda video o un particolare cavo per utilizzare questa inedita funzionalità. Tra le varie funzioni sarà possibile sfruttare l’accelerometro di iPhone per un nuovo tipo di interazione con il filmato o con tutto quanto sarà possibile riprodurre. Per avere un’idea di queste future funzionalità, date un’occhiata al video che segue.

Il Dev Team installa Linux sull’iPhone


Il Dev Team è riuscito in un’altra missione impossibile: installare Linux su iPhone. Il merito materiale di questa eroica impresa hacker è di planetbeing, uno dei membri della squadra di iPhone Hacker più famosa del mondo. Come potete vedere dal video non si tratta esattamente di una modifica adatta all’utente medio anche perché al momento in questa prima “bozza” di porting manca dell’intera sezione “Phone” e di alcuni driver fondamentali, come ad esempio quelli per il touchscreen, per l’accelerometro, per l’audio e per il wi-fi. In ogni caso è la prima volta che un OS completamente alternativo viene fatto girare su iPhone ed è sufficiente per ribadire le incredibili capacità tecniche di questo gruppo di hacker. La selezione del sistema operativo avviene direttamente all’avvio tramite una utility chiamata iOpenBoot. Ancora una volta “hats off to the Dev Team“. Video (Vimeo) dopo il salto.

[Via blog.iPhone-Dev.org]

Emojii su iPhone e iPod touch senza Jailbreak

Tra le nuove funzioni introdotte dal firmware 2.2, come sapete, ci sono anche gli Emojii che ricordiamo essere dei particolari caratteri che in Giappone rappresentano quasi uno standard nella comunicazione scritta digitale. Qualche giorno fa vi avevamo presentato un metodo forse un po’ troppo empirico per abilitare gli Emojii su iPhone e iPod touch. Oggi, invece, ecco un procedimento davvero alla portata di tutti. Ancora una volta è giusto ribadire che TAL non si assume nessuna responsabilità riguardo ai danni che tale procedura potrebbe arrecare al vostro iPhone o iPod touch. In accordo con questo, nel proseguo dell’articolo trovate il procedimento: e questa volta non serve il Jailbreak.