Il caso di Mark Papermaster, l’ex dirigente IBM la cui assunzione da parte di Apple è stata bloccata a seguito di un ingiunzione giudiziaria di Big Blue, continua a tenere banco. La ragione addotta da IBM per impedire al proprio ex-dipendente di essere assunto da Apple è la violazione del non-compete agreement firmato da Papermaster con il colosso informatico di Armonk. Electronista ipotizza però che il vero motivo sarebbe il timore da parte di IBM che Papermaster possa portare con sé conoscenze avanzate nello sviluppo della cosiddetta racetrack memory, un nuovo tipo di memoria rivoluzionaria allo studio nei laboratori di Big Blue.
Apple (non) sta progettando un proprio motore di ricerca
Fra tutti gli scenari futuri che è possibile immaginare, “Apple che decide di mettersi a fare concorrenza a Google” è certamente uno dei più fantascientifici. Eppure è questa, almeno in parte, la strampalata teoria di questo articolo Tech Crunch che ha fatto il giro del web. Diverse fonti, ovviamente non meglio specificate, avrebbero riferito al noto sito che Apple starebbe studiando la possibilità di lanciare un proprio search engine alternativo a Google da integrare di default nel proprio browser Safari.
Anche senza scomodare il fatto che ad Apple non converrebbe affatto pestare i piedi a Google e viceversa, la tesi di Tech Crunch è facilmente smentita. Non vi è traccia alcuna di una qualche assunzione di esperti e tecnici del settore della ricerca online da parte di Apple. A Cupertino al momento mancherebbe de facto la professionalità necessaria anche solo ad ideare un progetto di questa portata. E allora perché tutto questo can-can?
Disponibile Safari 3.2
Apple ha reso disponibile da poche ore una nuova versione di Safari. Con l’aggiornamento odierno
iPhone: Google rinnova l’interfaccia. Commento
Durante il resoconto degli interventi della iPhone Conference 2008 (tornate a trovarci perché abbiamo molto altro da raccontarvi) vi sarete resi conto sicuramente di un fatto: iPhone, nonostante sia una piattaforma relativamente nuova e dedicata a un’utenza limitata per via del costo (device più abbonamento) e davvero chiusa (ho spesso usato le parole “limitato e limitante”), fa gola a tutti. Anche Google, nonostante Android, non può permettersi di non essere presente in questo “giro” e vi abbiamo precedentemente mostrato anche la sua App presente in App Store. La cosa davvero significativa, però, è che Google ha rinnovato ulteriormente la sua interfaccia per iPhone: non per tutti i telefoni cellulari. Solo per iPhone.
iPhone come modem: il tethering è dietro l’angolo
Eh si, ci siamo. O meglio, la possibilità di usare il nostro amato iPhone 3G come modem, senza applicare il Jailbreak, è sempre più vicina. Questa volta, oltre che alle promesse da boy scout di Ralph De La Vega (che voi pubblico di TAL avete conosciuto anche per essere l’autore di un sogno visionario sul futuro di iPhone), abbiamo numeri e dettagli. Se tutto ciò si rivelasse vero, grazie al tethering, sarebbe proprio l’inizio di una nuova era per l’utente iPhone: una sorta di riappacificazione del possessore del melafonino con Apple. “Finalmente così potremo sfruttare, ad esempio, tutti i 2GB di “traffico dati mobile” che Vodafone offre?” Io non ne sarei così sicuro.
Quarto Apple Store a New York, iniziano i lavori
Non sorgerà ai piedi dell’Empire State Building, ma la Grande Mela avrà comunque il suo quarto Apple Store. Racked.com ha pubblicato alcune foto che mostrano le ruspe al lavoro sul sito dove sorgerà il nuovo punto vendita, all’incrocio fra la 67esima West e Broadway, nell’Upper West Side. L’impresa di costruzioni che lavora per conto di Apple ha già demolito la vecchia palazzina che ospitava Victoria’s Secret e si sta procedendo a spianare la zona per fare posto al nuovo edificio progettato su misura.
Belkin Switch-To-Mac Cable facilita la migrazione
In uno spot della serie Get A Mac di qualche tempo fa PC faceva notare a Mac che la paura dello switch è uno dei pilastri della lealtà degli utenti PC verso il proprio computer Windows. A Pc premeva di non far sapere a tutti che in ogni Apple Store i Mac Genius sono a disposizione per effettuare gratuitamente la migrazione dati sui Pc dei nuovi clienti. Ora a tutti coloro che non possono recarsi fisicamente in un Apple Store (la maggior parte degli utenti italiani ed europei) ha pensato la Belkin con il nuovo Switch-to-Mac Cable, un cavo a due vie USB che promette di rendere semplicissima e completamente indolore l’esperienza dello switcher.
Giftory: anche i regali vogliono la loro contabilità
Nome: Giftory 3.0
Categoria: Varie – Licenza: Shareware
Data di rilascio: 12.11.08 – Piattaforma: PPC/Intel
Sebbene manchi ancora più di un mese all’inizio delle festività natalizie, a causa di pubblicità, promozioni ed addobbi di vario tipo molti di noi si trovano già confrontati con gli impegni che comportano l’avvicinarsi del 25 Dicembre. Uno dei simboli del Natale è naturalmente il fatto di scambiarsi dei regali con le persone a noi più vicine. Quest’attività contribuisce sicuramente a rafforzare le relazioni con i nostri cari, ma può essere spesso e volentieri la fonte di parecchio stress. In quest’ottica vi parliamo oggi di un’applicazione freeware chiamata Giftory, la quale ci consentirà di tener traccia dei regali dati e ricevuti durante questo intenso periodo.
Mac OS X 10.5.6: MobileMe in primo piano
Trapelano le prime indiscrezioni sulla nuova versione 10.5.6 di Mac OS X. Sebbene non ci
iPod nano 4G: disponibile l’ aggiornamento 1.0.3
Apple ha rilasciato ieri il primo software update per i nuovi iPod nano di 4a generazione. L’aggiornamento risolve alcuni bug del piccolo player musicale e allo stesso tempo introduce nuove funzionalità non ancora implementate, come il supporto alle cuffie con microfono e telecomando incorporato e la possibilità di disattivare la modalità Cover Flow. L’aggiornamento pesa 57,8 MB e può essere scaricato direttamente da iTunes (in automatico o attraverso l’opzione manuale) una volta collegato l’iPod nano al Mac o al PC. Dopo il salto ulteriori dettagli.
Strategic Assault: gioco strategico in tempo reale
Nome: Strategic Assault 1.1
Categoria: Giochi – Licenza: 1.59 Euro in offerta
Data di rilascio: 14/11/2008 – Piattaforma: iPhone- iPod touch
Patiti di giochi di strategia miliare in tempo reale sobbalzate pure dalla sedia: è finalmente arrivato qualcosa di godibile anche per iPhone e iPod touch. Non si tratterà di un capolavoro come può essere stato a suo tempo “Command and Conquer” per evidenti motivi di “diversità di supporto”, ma è comunque un buon inizio. Strategic Assault per iPhone e iPod touch, in vendita su App Store, è dunque un interessantissimo gioco strategico in tempo reale che vi metterà al comando di una armata in continua crescita: siete pronti a sconfiggere il vostro nemico?
iPhone Conference 2008. Business model for the iPhone
Dopo l’intervento di Adrian, di cui vi abbiamo fornito il video e uno spunto di riflessione, la parola è passata a Sandrine Szabo che è il CEO, nonché leader carismatico, di NetInfluence (la società che ha organizzato la iPhone Conference 2008). L’intervento di Sandrine pone l’attenzione su iPhone come “nuovo concetto di telefono cellulare” fornendo motivazioni sempre accurate sul perché un’azienda dovrebbe investire in strutture dedicate agli utilizzatori del melafonino. Il concetto chiave dell’intervento, proposto nel finale dello stesso, è il seguente “Do you want be part of it?”, dove “it” è da intendersi come il mondo di cui ieri vi abbiamo parlato.
Wradio: più di mille stazioni radiofoniche nella Dashboard
Nome: Wradio 3.0
Categoria: Widget – Licenza: Shareware
Data di rilascio: 10.11.08 – Piattaforma: PPC/Intel
Tra tutti i media che abbiamo a disposizione ogni giorno, Internet rappresenta sicuramente l’esempio perfetto di come la convergenza dei mezzi di informazione trovi nella grande rete l’ambiente perfetto per svilupparsi in maniera sempre più sorprendente. Tra video disponibili in streaming e testate giornalistiche online, grazie al www è possibile accedere anche ai programmi radiofonici provenienti da ogni parte del globo. Tramite i siti web delle varie emittenti o utilizzando degli appositi software (come ad esempio iTunes) è infatti possibile ascoltare centinaia di canali, spesso in maniera completamente gratuita. In quest’ottica, se siete alla ricerca di una soluzione semplice e snella che vi permetta di sintonizzarvi con le più note radio mondiali, allora il widget Wradio potrebbe fare al caso vostro.
Caso Papermaster: Apple potrebbe spuntarla su IBM
L’assunzione del nuovo Vice Presidente sezione iPhone/iPod Mark Papermaster da parte di Apple si è trasformata in un percorso ad ostacoli. Dopo la decisione del giudice Kenneth Karas di cui vi abbiamo parlato qualche giorno fa, Apple si è vista costretta a rimuovere la biografia del sostituto di Tony Fadell dalla pagina dei Top Executives sul proprio sito.
Papermaster è stato denunciato da IBM, l’azienda per cui lavorava prima della proposta di Apple, poiché avrebbe violato il non-compete agreement firmato a suo tempo con BigBlue, che al momento, legalmente parlando, tiene ancora il coltello dalla parte del manico. Ma con un piccolo colpo di scena alla Perry Mason, John Gruber di Daring Fireball ha scovato un precedente in una sentenza di un caso analogo datato 1998 che deporrebbe nettamente a favore di Apple.
MacBook Air in fibra di carbonio nel 2009?
Ieri AppleInsider ha pubblicato un lungo articolo in cui lancia un ipotesi, suffragata dalle solite fonti anonime, secondo la quale Apple avrebbe in serbo una novità molto interessante per la prossima revisione del proprio subnotebook. Il MacBook Air versione 2009 (estate?) secondo il noto sito di rumors sarà dotato di una scocca in fibra di carbonio.
L’utilizzo dell’alluminio ha già consentito ad Apple di dotare il proprio ultraportatile di un guscio ultra leggero ma il peso dell’Air non convincerebbe ancora gli ingegneri di Cupertino che vogliono far scendere la loro sottiletta preferita sotto il limite delle 3 libbre (1,36Kg). La fibra di carbonio sarebbe il materiale ideale per raggiungere l’obbiettivo.
Rilasciato Parallels Desktop 4.0
Parallels Desktop è forse il più famoso software di virtualizzazione desktop per Mac OS X e permette, tra le altre cose, una migrazione dei nuovi utenti meno impegnativa, consentendo l’installazione e il funzionamento di istanze Windows (o linux) direttamente in parallelo al nostro sistema principale.
Oggi Parallels ha rilasciato un major upgrade che include, estetismi a parte, un sacco di funzionalità desiderate da tutti i possessori attuali. Ecco le novità più succose di questa release:
- supporto a DirectX 9 e OpenGL 2.1 (e qui viene spontaneo pensare ai videogames)
- gestione remota attraverso un iPhone
- migliore integrazione Windows/Mac con tanto di drag n’drop e copia-incolla integrati
- gestione estremamente migliorata delle periferiche usb esterne
- un SDK per la creazione di applicazioni cross-platform sfruttando Parallels
iPhone OS 2.2 in arrivo il 21 novembre?
Il nuovo aggiornamento 2.2 del firmware di iPhone e iPod touch potrebbe arrivare fra poco
iPhone 3G a 99 Euro con Orange. Un commento
Se come dice il classico detto “il buongiorno si vede dal mattino”, cari lettori e amici di TAL, oggi non sarà proprio una bella giornata. La motivazione è pur sempre rivolta al mondo Apple (di ciò tratta TAL), ma, nonostante questo, è sufficiente per un amaro risveglio. Se volete acquistare un iPhone a un prezzo competitivo, dovete trasferirvi in Francia. Pare infatti, secondo indiscrezioni circolanti da qualche giorno, che Orange abbia in serbo un’interessantissima promozione natalizia riservata a tutti i nuovi e vecchi clienti: un taglio netto del prezzo di iPhone 3G 8GB che sarà venduto a 99 Euro. Anche qui non è tutto oro quello che luccica, ma, per noi che siamo abituati alla situazione italiana, tutto questo appare come quasi come l’Eden. Forse.
My Tv: la programmazione televisiva è touch
Nome: My Tv 1.0.1
Categoria: Intrattenimento – Licenza: 2.39 Euro
Data di rilascio: 01/11/2008 – Piattaforma: iPhone
Spesso sui quotidiani, che vantano il titolo di “giornali di opinione“, si leggono invettive contro la televisione che viene intesa come il vero male assoluto della modernità, anche solo per quanto riguarda il mondo dell’informazione. “Qui si parla di Apple, che c’entra la televisione” mugugnerà, tra voi, il lettore più accanito. Pensate a cosa potrebbe accadere se “il mito nazional-popolare” (la Tv) dovesse incontrare iPhone. Al momento non è ancora possibile guardare la tv con iPhone, ma grazie a un abile sviluppatore italiano (Emanuele Fornaro) è possibile consultare tutto il complicato palinsesto della Tv italiana. Tutta la programmazione televisiva italiana è disponibile grazie a My Tv per iPhone e iPod touch: naturalmente su App Store.
Barack Obama, un Mac alla Casa Bianca
Barack Obama è stato acclamato, a ragione, come il presidente internet. Il ruolo dei nuovi media, del web sociale e l’incredibile padronanza del mezzo da parte degli organizzatori della campagna del neo-eletto e da parte di Obama stesso è qualcosa che ha sorpreso molti, anche i più web-ottimisti. Scoprire che poi il president-elect sia addirittura un Mac user non può che dare una piccola soddisfazione in più a tutti gli amanti della Mela. Quale miglior product placement per un MacBook Pro, se non lo studio ovale?
Lo sappiamo bene che i problemi che dovrà affrontare Obama quando diverrà ufficialmente il 44° presidente a partire dal 20 gennaio saranno leggermente più complessi e importanti rispetto all’attesa del nuovo aggiornamento critico di Leopard. Il fatto che molte delle decisioni del nuovo inquilino della White House passeranno attraverso la tastiera del suo Mac non può però lasciarci indifferenti.
iPhone Conference 2008. Come portare la vostra azienda nelle tasche della gente
Avete seguito il nostro suggerimento di ieri, quello cioè di seguire per intero il filmato dell’intervento del buon Adrian Kosmaczewski? Se la risposta è negativa, avete ancora modo di rimediare: scusate l’insistenza ma è davvero un filmato che merita di essere visto, sia che siate appassionati di iPhone, sia che iPhone sia il vostro nemico giurato. Scopo del nostro articolo odierno, sempre rivolto all’intervento “A bit of magic: How to put your company in people’s pocket?”, è quello di capire realmente perché una azienda dovrebbe essere così interessata al particolare mondo iPhone e, naturalmente, ai suoi utilizzatori. Siete naturalmente invitati a intervenire nei commenti.
Checkmarker: niente più dimenticanze grazie alla Dashboard
Nome: Checkmarker 1.0
Categoria: Widget – Licenza: Free (versione Plus disponibile)
Data di rilascio: 28.10.08 – Piattaforma: PPC/Intel
È oramai un luogo comune affermare che la vita di oggigiorno è scandita da dei ritmi e da delle tempistiche frenetiche ed al limite del sopportabile. In quest’ottica appare fondamentale organizzare al meglio la propria giornata gestendo saggiamente il tempo a nostra disposizione, evitando ad esempio spiacevoli distrazioni o dimenticanze a scuola o sul lavoro. Al fine di tener traccia di tutti i compiti a cui siamo chiamati ad adempire durante il corso della giornata vi parliamo oggi di Checkmarker, un semplice widget che vi aiuterà a schematizzare i vostri impegni.
iPhone supera le vendite di Motorola RAZR negli USA
iPhone, non ci stancheremo mai di dirlo, è sicuramente uno dei prodotti più rivoluzionari (per non dire “il prodotto”) degli ultimi anni e grazie alle sue fantastiche caratteristiche e al suo perfetto modello di business è riuscito in poco tempo ad acquisire un nome capace di fare tremare persino il record stabilito dal “cugino” iPod.
E il futuro sembra sempre più roseo: da oltreoceano arriva la notizia del sorpasso americano (in termini di vendite) sulla serie RAZR di Motorola, la più acquistata negli ultimi 3 anni dai consumatori statunitensi.
Questo è un traguardo davvero importante, ma non solo per Apple: per l’intero mercato della telefonia. Stiamo infatti assistendo ad una nuova rivoluzione che, capitanata da Cupertino e poche altre società (tra cui RIM), vede gli acquirenti muoversi verso un sistema di input alternativo e univoco (per molti): la familiare e velocissima tastiera QWERTY!
E le motivazioni sono molto semplici. Dove un tempo il cellulare veniva utilizzato come mero mezzo di comunicazione vocale (o per scaricarsi la suoneria del micio Miao), ora abbiamo internet e interfacce software di livello molto elevato, capaci di rendere semplice anche il più complesso dei compiti.