Caso Gizmodo: la polizia inizia l’analisi dei dispositivi di Chen

Nell’ambito dell’indagine sul prototipo di iPhone smarrito da un ingegnere Apple e rivenduto a Gizmodo, la polizia ha iniziato ad analizzare i dispositivi sequestrati qualche tempo fa a Jason Chen, l’editor di Gawker che avrebbe materialmente contrattato con Brian Hogan e acquistato da lui il prototipo di iPhone 4G.

Cnet ha ricevuto maggiori informazioni da Stephen Wagstaffe, il sostituto procuratore distrettuale della contea di San Mateo, e riporta che il tribunale ha provveduto alla designazione di uno “special master”, una sorta di perito esterno, non pagato e totalmente indipendente, che provvederà alla disamina del materiale sequestrato e dovrà recuperare solamente le informazioni utili ai fini dell’inchiesta.

Apple rilascia la sesta build di Mac OS X 10.6.4

Come potete facilmente intuire dal titolo, Apple ha rilasciato agli sviluppatori una nuova build del prossimo major upgrade di Snow Leopard, ovvero Mac OS X 10.6.4.

Lo sviluppo del sistema operativo made in Apple continua inesorabile, come giustamente ci aspettiamo, nonostante i numerosi impegni dell’azienda di Cupertino in ambito mobile. Del resto, un’azienda del calibro di Apple ha abbastanza risorse da impiegare in diversi settori, senza penalizzare sensibilmente l’uno o l’altro.

iPhone e piano dati illimitato: finisce la favola di AT&T

Dal prossimo lunedì, ovvero il 7 giugno 2010, per i clienti AT&T finisce la favola del traffico dati illimitato attraverso il proprio iPhone. Ad annunciarlo è la compagnia stessa attraverso un comunicato in cui vengono presentati i nuovi piani tariffari relativi al traffico dati in vista dell’ufficiale abilitazione del tethering via iPhone anche negli States. Novità in negativo anche per iPad 3G: dal 7 giugno i futuri possessori del tablet di mamma Apple non potranno più sottoscrivere la tariffa dati illimitata al prezzo di 29,99 dollari al mese ma potranno attivare un piano da 2GB mensili al costo di 25 dollari.

Hi-Sleep, cuscino speaker di Hi-Fun – recensione

Hi-Sleep è uno degli interessanti prodotti che i ragazzi di Hi-Fun sono riusciti a partorire durante uno dei loro brainstorming. O forse, vista la natura del prodotto, durante una delle loro pause per la pennichella. Definire Hi-Sleep è semplice: è un cuscino speaker. Forse non è altrettanto semplice capire che Hi-Sleep è un gadget che risolve uno dei più controversi problemi della contemporaneità.

Immaginate di tornare da una giornata massacrante, a malapena riuscite a togliervi le scarpe per la stanchezza. Vi lanciate sul letto per rilassarvi. Ci vorrebbe un po’ di musica. Prendete il vostro fidato iPhone/iPod per godervi un po’ della compagnia del vostro gruppo  preferito, siete in piena estasi musicale, vi girate su un fianco ed eccole lì, le maledette cuffiette che vi si piantano nel condotto uditivo costringendovi ad assumere la posizione del morto (pancia in su) o dell’annegato (pancia in giù).

Flash su iPad e iPhone: Smokescreen e Cloud Browse

L’assenza di Flash su iPad, per quanto sia uno degli aspetti più criticati del nuovo dispositivo Apple, non ha impedito a più di 2 milioni di persone di farsi ammaliare (in meno di due mesi) dalla magica rivoluzione dell’iPad.
Si può essere d’accordo o meno sulla scelta di Steve e soci di tenere Flash lontano dagli iDevices. In ogni caso fa piacere sapere che c’è chi mette a frutto il proprio ingegno per cercare metodi atti ad aggirare questa limitazione, in un modo o nell’altro. Gli approcci al problema sono molteplici e, come nel caso di Smokescreen e Cloud Browse, a volte hanno in comune solamente la volontà di portare in qualche modo Flash sull’iPhone o sull’iPad.

L’iPad del delfino e l’iPad dei chirurghi


Qualche tempo fa, prima della commercializzazione dell’iPad, la testata satirica TheOnion ne aveva affidato la recensione preventiva al delfino Beepo. In quel caso si trattava ovviamente di un personaggio di pura fantasia. Non altrettanto si può dire di Merlin, il primo vero delfino ad utilizzare un iPad.

E mentre nell’acquario di Puerto Aventuras, in Messico, il Tablet di Apple viene utilizzato per educare un intelligente mammifero marino, in Giappone un equipe di chirurghi dell’ospedale universitario di Kobe ha già provveduto a trovare un uso per l’iPad in sala operatoria.

Steve Jobs alla D8: l’iPad, Adobe, il prototipo di iPhone e molto altro

Questa notte alle 3:00 (ora italiana, le 18:00 in California), Steve Jobs è salito sul palco della D8: All Things Digital Conference del Wall Street Journal per una lunga intervista con Kara Swisher e Walt Mossberg. Gli argomenti toccati durante la chiacchierata sono stati tanti. Fra gli altri il problema di Adobe Flash e la scelta di Apple di tenere fuori questa tecnologia dai suoi dispositivi mobili, il prototipo di iPhone 4G comprato da Gizmodo, Apple TV e molto altro ancora. Di seguito un sunto dell’intervista. Trovate i video ufficiali diffusi dal Wall Street Journal sul sito della D8 (disponibili con player HTML5 se leggete da iPhone o iPad).

Microsoft e Adobe Flash

All’inizio dell’intervista Kara Swisher ha ricordato che la scorsa settimana Apple ha superato la capitalizzazione di mercato di Microsoft. Jobs ha definito la situazione “surreale per chiunque lavori in questo settore da un bel po’”, ma ha anche aggiunto che questo tipo di valutazioni finanziarie, in fondo, non valgono granché.

Adobe annuncia una nuova piattaforma di pubblicazione digitale

Adobe ha annunciato il lancio di una nuova piattaforma di pubblicazione destinata agli editori che vogliono creare versioni digitali di magazine e giornali. La nuova suite di pubblicazione, che presto potrà essere integrata in Adobe InDesign CS5, è nata dalla collaborazione fra Adobe e Condé Nast  per la creazione della versione digitale di Wired. L’applicazione/rivista, disponibile su App Store a 3,99€ (link) e realizzata con i nuovi strumenti di Adobe, è stata unanimemente accolta come esempio virtuoso che tutti gli editori dovrebbero seguire ed ha subito riscosso un enorme successo di pubblico.

Intego: attenti al trojan “OSX/OpinionSpy”

Intego, nota software house sviluppatrice dell’antivirus X6 VirusBarrier, ha diramato un avviso destinato ai Mac utenti per avvertire della presenza di un nuovo trojan denominato “OSX/OpinionSpy” all’interno di alcuni software per Mac OS X. Il software malevolo – un porting di analogo trojan presente su Windows dal 2008 – si annida principalmente all’interno di screensaver che possono essere scaricati da siti altrimenti affidabili come VersionTracker o MacUpdate. Ad essere precisi il trojan non è presente all’interno dei programmi ma viene scaricato durante l’installazione.

Il malware gira con privilegi di utente root (ovviamente dopo l’autenticazione dell’utente principale con password di sistema durante l’installazione) e sui computer infettati provvede ad aprire la porta 8254. Una prima lista degli screensaver affetti è stata diffusa da Intego e la trovate dopo il salto.

Steve Jobs: scambio di email riguardo i suicidi presso Foxconn

I tragici eventi degli ultimi mesi presso la fabbrica della Foxconn in Cina hanno attirato l’attenzione sulle disperate condizioni di lavoro alle quali sono sottoposti i dipendenti delle fabbriche orientali.

Un ammiratore di Apple e di Steve Jobs, Jay Yerex, ha pensato di inoltrare al CEO dell’azienda di Cupertino una mail contenente la campagna iniziata da LabourStart, finalizzata a sensibilizzare i sindacati dei lavoratori dipendenti affinché reagiscano di fronte a queste terribili circostanze.

Google abbandona Windows e passa a Mac OS?

In base a quanto riportato dal Financial Times, Google si troverebbe in una fase di transizione per quanto riguarda la scelta del sistema operativo da installare sui propri computer.

Molti impiegati di BigG avrebbero confermato che le direttive sono quelle di abbandonare Windows, praticamente installato sulla maggior parte delle macchine client, per motivi di sicurezza. La transizione, che coivolgerebbe oltre 10.000 impiegati in tutto il mondo, sarebbe iniziata lo scorso gennaio, a causa degli ingenti attacchi informatici subiti in seguito all’annuncio di cessare la censura sulla ricerche in Cina.

Steve Jobs alla conferenza D8: All Things Digital

Steve Jobs alla D5 (2007) Photo: Asa Mathat

Si aprirà quest’oggi la ottava edizione di D: All Things Digital, la conferenza tecnologica organizza ogni anno dall’omonimo supplemento del Wall Street Journal diretto da Walt Mossberg e Kara Swisher. Saranno i due noti tecnologi a fare gli onori di casa alla tre giorni che vedrà come ospiti CEO di grandi aziende dell IT e altri Executive del settore.

Ad inaugurare la prima serata della conferenza, all’incirca alle 21:00 18:00 di oggi (ora della California – le 06:00 3:00 di domani in Italia), un’intervista al CEO di Apple Steve Jobs. Sul palco del Terranea Resort, lussuoso complesso sito nei pressi di Los Angeles che ospita la D8, insieme a El Jobso ci sarà Kara Swisher. Non mancheranno di certo gli argomenti di discussione.

Anteprima V: il magico iPad

Per l’aggettivo “rivoluzionario” aspettiamo un video di Fidel con l’iPad, per l’aggettivo “magico” ci accontentiamo

Ecco il vero iPhonekiller Open Source

Ogni volta che esce un nuovo smartphone, soprattutto se dotato di OS Android, le testate tecnologiche si chiedono immancabilmente se quello sarà finalmente l’iPhone Killer.

Finora ci hanno provato in tanti, ma nessuno è ancora riuscito ad eguagliare ne tantomeno a superare (e soprattutto ridimensionare) il successo dell’iPhone. Lo stesso meccanismo si può applicare, con i dovuti adattamenti del caso, anche all’iPod e, ora,  all’iPad con i suoi 2 milioni di unità vendute in meno di due mesi.

L’open designer Ronen Kadushin è riuscito dove tante grandi aziende finora hanno fallito ed ha creato il vero iPhone Killer Open Source.

Apple alzerà lo stipendio ai dipendenti Foxconn?

Secondo quanto riportato da Engadget, che cita a sua volta il report di un giornale cinese, Apple avrebbe deciso di corrispondere ai lavoratori di Foxconn un bonus calcolato in percentuale sui profitti dei dispositivi da loro prodotti. Tale misura servirebbe a contenere il malcontento diffuso fra i dipendenti del gigante dell’elettronica cinese, il cui stabilimento di Shenzen è nuovamente balzato agli onori della cronaca nei giorni scorsi per l’ondata di suicidi che ha scosso la comunità dei dipendenti (più di 300.000) e ha scatenato una ridda di report allarmati da parte della stampa internazionale.

La fonte originale della notizia, il sito di news cinese Zol.com (controllato da CBS interactive), è una testata attendibile, ma è bene prendere la notizia con le cautele del caso. La difficoltà di traduzione giocano inevitabilmente un ruolo importante, soprattutto quando si ha a che fare con indiscrezioni non confermate di questo genere.

2 milioni di iPad venduti in meno di 60 giorni

Apple ha annunciato ufficialmente che sono già più di due milioni gli iPad venduti in meno di 60 giorni dalla data commercializzazione del Tablet. Detta in altri termini, ci sono voluti solamente altri 28 giorni, più o meno, perché Apple riuscisse a vendere il secondo milione di unità.

A spingere le vendite ha contributo il lancio internazionale di iPad, disponibile dallo scorso venerdì 28 maggio in altri 9 paesi oltre agli U.S.A.
Il comunicato ufficiale riporta il commento di uno Steve Jobs particolarmente entusiasta per il traguardo raggiunto:

“I nostri clienti di ogni parte del mondo stanno provando il magico iPad e sembra che lo amino tanto quanto lo amiamo noi. Apprezziamo la loro pazienza, e stiamo lavorando duramente per produrre sufficienti iPad per tutti.”

I prossimi MacBook Pro riceveranno aggiornamenti alle CPU?

In base a quanto appreso da una serie di slide confidenziali appartenenti ad Intel, l’azienda di Santa Clara continua lo sviluppo dei processori basati su architettura Nehalem, ovvero le CPU della famiglia Core i5 e i7.

Un dato interessante, soprattutto se valutato in ottica Apple e dei suoi MacBook Pro, recentemente aggiornati con processori Core i5 e i7 (esclusivamente per i modelli da 15 e 17 pollici). In base ai dati raccolti dalle immagini, la road map di Intel prevede il rilascio di ben 6 nuovi processori per dispositivi portatili entro la fine del 2010.

Farmacologia: la guida italiana dei farmaci di uso clinico


Nome: Farmacologia
Tipologia: Medicina – Licenza: Commerciale
Requisiti: iPhone OS 3.1.3 o successivo

Farmacologia è l’ultima applicazione per iPhone/iPod Touch/iPad realizzata da goWare S.R.L. e rappresenta una completissima guida per i farmaci di uso clinico.
Con Farmacologia abbiamo a disposizione per una rapidissima consultazione tutte le informazioni riguardanti un vastissimo campionario di farmaci. Le informazioni sono tratte da il “Manuale di Farmacologia Clinica. Tutti i farmaci secondo l’evidenza scientifica“, una mastodontica opera di oltre 3000 pagine curata dal professor Airoldi.

Bill Gates al Keynote del Macworld Boston nel 1997

Nei giorni scorsi Trip Chowdhry, un’analista con un po’ troppa fantasia, ha deciso di svendere la propria credibilità dando praticamente per certo un intervento di Steve Ballmer al Keynote del WWDC 2010. Ballmer avrebbe dovuto annunciare, nella visione distorta di Chowdhry, la possibilità di sviluppare applicazioni per iPhone e iPad con Visual Studio 2010. Microsoft si è poi premurata di smentire la palese idiozia non senza riservarsi di fare anche dell’ironia sulla strampalata ipotesi.

Visto che non vedremo Steve & Steve ballare assieme la monkey dance, “consoliamoci” ripescando da YouTube il video del keynote del Macworld Boston del 1997. El Jobso aveva un compito assai difficile da portare a termine: spiegare alla platea di Mac users e giornalisti in che cosa consisteva la partnership appena stipulata con Microsoft.