
Un paio di giorni fa la International Trade Commission ha imposto un divieto di importazione (a partire dal 19 aprile 2012) di alcuni dispositivi HTC che violano un brevetto Apple sull’utilizzo dei cosiddetti data detectors. Una vittoria solo parziale per Cupertino, dato che nella denuncia alla ITC i legali dell’azienda lamentavano la violazione di un più ampio ventaglio di patents.
Ora apprendiamo da Bloomberg che nonostante siano passati pochissimi giorni dalla sentenza HTC è già pronta ad immettere sul mercato americano alcuni dispositivi analoghi a quelli messi al bando ma privi delle caratteristiche che nello specifico violavano il brevetto in questione. In questo modo l’azienda riuscirà probabilmente a “farla franca” e a bypassare il blocco delle vendite negli U.S.A.



