È il 1996, e mancano solo cinque giorni a Natale. Un Natale che deve essere arrivato in anticipo per Steve Jobs, che proprio il venti dicembre di quell’anno tornava ad Apple dopo essere stato cacciato, undici anni prima, dalla compagnia da lui stesso fondata.
iPad: ordini in calo, aggiornamento in arrivo?
Secondo il Digitimes, fonte asiatica non sempre affidabile, Apple avrebbe diminuito gli ordini per la produzione di iPad durante il secondo trimestre del 2013. Questo sarebbe il primo passo necessario a preparare il terreno per la nuova generazione di tablet di Cupertino.
Quick Look: sidro di Mele
Un negozio che assomiglia molto ad un Apple Store, una lunga fila di clienti impazienti
Summly, Yahoo! e il 17enne milionario: come è andata davvero
Sicuramente ne avrete letto o ne avrete sentito parlare fra ieri e oggi: Summly, un’app per iPhone che riassume automaticamente le news e le condensa in mini-lanci da 400 caratteri, è stata acquisita da Yahoo!. L’azienda ha anche provveduto ad assumere il fondatore, il 17enne londinese Nick D’Aloisio, dopo aver riversato svariati milioni di dollari sul suo conto in banca.
Ma è davvero questa un’altra di quelle storie in cui il genietto 17enne s’inventa un’app che fa gola al gigante e diventa milionario grazie alla semplice idea? Beh, decisamente no: dietro Summly c’è ben altro.
Apple al lavoro su una iTV con supporto Ultra HD?
Il DigiTimes (fonte non proprio affidabile) ci fornisce nuove indiscrezioni sulla presunta iTV, prodotto del quale si parla da tanto tempo, anche se ultimamente i rumors sulla televisione Apple sono stati soppiantati da quelli sull’iWatch, oggetto del desiderio di milioni di Apple fan che non vedono l’ora di indossare uno SmartWatch made in Cupertino.
Scaricare i video da YouTube su Mac con Grappler
Ieri vi ho parlato del Freebies Bundle di MacUpdate, un bundle di applicazioni per Mac che si può scaricare gratuitamente ancora per la giornata di oggi.
Fra i software inclusi nell’offerta spicca Grappler, un interessante utility che rende semplice e veloce il download dei video e degli mp3 da YouTube o da qualsiasi altro servizio di video-sharing online.
Un’app che vale sicuramente la pena avere, ma che il prezzo di 19,95$ probabilmente non rende troppo appetibile al di fuori di un bundle come questo.
iCloud e la promessa mancata del sync di Core Data
Centinaia di milioni di utenti già utilizzano iCloud sui propri Mac, iPhone, iPad e iPod touch, mentre Apple continua a promuovere il servizio come soluzione senza grattacapi e e perfettamente integrata. Non è solo un’infrastruttura software, ha chiosato più volte la dirigenza Apple, ma una vera strategia per il nuovo decennio.
Una storia di successo, insomma, ben lontana dai fallimenti del predecessore MobileMe, ma con un grosso mache grava sugli sviluppatori. Agli occhi degli utenti iCloud appare davvero come il servizio “hassle free” che Apple pubblicizza. Per i developers che vorrebbero davvero implementare una sincronizzazione efficace fra più dispositivi, invece, è un incubo. Il problema sta nella totale inaffidabilità delle API per la sincronizzazione dei Core Data.
Finding the Next Steve Jobs, manuale di Nolan Bushnell
Finding the Next Steve Jobs è il titolo di un manuale scritto da Nolan Bushnell, fondatore di ATARI. Uno che di talenti se ne intende, proprio Bushnell infatti ha deciso di assumere Steve Jobs nella sua azienda, nonostante l’aria da hippie scanzonato ed un odore non proprio buono che il co-fondatore di Apple lasciava al suo passaggio.
FreeBundle di MacUpdate: nove applicazioni per Mac totalmente gratuite
Cosa c’è di meglio di un bundle di applicazioni per Mac fortemente scontate rispetto al prezzo originale? Beh, un bundle totalmente gratuito, ovviamente, come quello che arriva da MacUpdate in concomitanza con gli ultimi due giorni di validità del bundle “maggiore”, quello con Parallels (prorogato) di cui vi abbiamo parlato un po’ di tempo fa.
Il Free Bundle raccoglie nove applicazioni che a cose normali costerebbero complessivamente circa 131$. A caval donato non si guarda in bocca, ovviamente, ma c’è da dire che l’offerta, per quanto free, di certo non sfigura di fronte ad altri bundle a pagamento. Di seguito una veloce carrellata delle applicazioni incluse nell’offerta.
WhatsApp, prezzi degli abbonamenti pluriennali
Come vi abbiamo riportato la scorsa settimana WhatsApp introdurrà il canone di abbonamento anche su iOS, recentemente il CEO della società ha confermato che questo modello di pagamento arriverà molto presto e sarà attivo solo per i nuovi clienti. WhatsApp potrà essere scaricato gratuitamente e usato liberamente per dodici mesi, trascorsi i quali bisognerà pagare un abbonamento.
Google aggiorna Google+ per iOS e sfida Instagram
Google ha aggiornato ieri l’applicazione di Google+ per iPhone, iPad e per tutti i terminali Android.
Con questo update Big G mette a frutto l’acquisizione della software house che sviluppa Snapseed, datata settembre 2012, e introduce sulle app del proprio social network un set di funzionalità di “ritocco” ed elaborazione fotografica presi in prestito dall’applicazione della NikSoftware.
Lo scopo non dichiarato è quello di offrire un’alternativa ad Instagram/Facebook.
Steve Jobs, prime tavole del manga dal Giappone
Steve Jobs è il protagonista di una nuova serie manga pubblicata dalla casa editrice Kodansha sulla rivista Kiss, pubblicazione dedicata ad un pubblico di giovanissime ragazze. L’autrice Mari Yamazaki ha tratto ispirazione dalla biografia di Steve Jobs scritta da Walter Isaacson ed il risultato sembra essere più che discreto a giudicare dalle prime tavole.
Quick Look: MacBook Pro packaging evolution
Nell’ottica di rendere più efficiente ogni aspetto della propria produzione, Apple nel corso degli ultimi
Video Vintage: Steve Wozniak al Denver Apple Pi Club nel 1984
Steve Wozniak è un gran “parlatore”. Lo è oggi (e lo dimostrano le infinite citazioni delle sue dichiarazioni alla stampa) e lo è sempre stato, anche negli anni ’70 e ’80, quando il suo ruolo alla Apple ancora non era quello di “co-fondatore più o meno in pensione”.
Una nuova serie di video inediti, riscoperti in un vecchio VHS dall’utente YouTube Vince Patton, ce lo mostrano in azione nel 1984, durante un suo discorso alla platea del Denver Apple Pi Club. Su YouTube sono disponibili vari spezzoni recuperati dal nastro, ma il più divertente, che vi mostriamo qui di seguito, è certamente quello del “giuramento a Jobs”.
Q2 2013 Apple, profitti in calo per la prima volta in dieci anni?
Con il mese di marzo si chiuderà questa settimana anche il secondo trimestre fiscale (che corrisponde all’incirca al primo trimestre solare) di Apple.
Gli analisti non portano buone notizie. Tutti, non soltanto quelli più pessimisti, sono concordi nelle proprie stime negative: per la prima volta in dieci anni nel Q2 2013 i profitti Apple non sono cresciuti rispetto al trimestre precedente. Non perché il fatturato non sia ancora una volta “da record” anno su anno, ma perché il margine lordo si è sensibilmente abbassato.
Apple acquisisce WifiSLAM: “Siri, portami in bagno” potrebbe diventare realtà
Vi perdete anche a casa vostra? Non riuscite mai a ricordare dove si trova il bagno? Confondete la cucina con la camera da letto? Apple potrebbe aiutarvi, in futuro. L’azienda di Cupertino ha infatti acquisito WifiSLAM, un’azienda che si occupa della realizzazione di sistemi di localizzazione in interni.
Apple rifiuterà le applicazioni che non supportano lo schermo Retina dal primo maggio
Piccola ma importante novità per gli sviluppatori iOS, Apple ha annunciato che dal primo maggio rifiuterà tutte le app che non supporteranno lo schermo Retina e il display da quattro pollici dell’iPhone 5. Finalmente non vedremo più applicazioni con le fastidiose bande nere sopra e sotto, una vera gioia per gli occhi.
Spring 2013 Mac Bundle: dieci programmi (tra cui Toast 11) a 50 dollari
Il pacchetto che vi segnaliamo oggi (The Spring 2013 Mac Bundle) è decisamente interessante visto che per soli 50 dollari (circa 37 euro al cambio) permette di portarsi a casa ben dieci programmi premium per Mac, tra cui l’ottimo Toast 11 di Roxio, solo questo ha un valore di ben 100 dollari, capite da soli che il risparmio è davvero notevole.
Che Apple user sei? Partecipa ad un’indagine online sulla Apple Community
Degli utenti Apple si è sempre detto un po’ di tutto: che ragionano come gli appartenenti ad un culto; che sono un po’ tutti fanboy senza troppo spirito critico e che spesso si sentono superiori agli utenti Windows che non hanno ancora visto la luce e accettato il sacramento dello “switch”.
Iperboli, naturalmente. Ma è innegabile che ci sia un quid che determina la natura di tutti coloro che fanno parte della Apple Community globale. Un nuovo studio della Grande Ecole Tèlècom ParisTech vorrebbe definirlo “scientificamente”, quel quid. Per riuscire a farlo è necessaria la collaborazione di voi lettori (e pure la nostra): ovvero la collaborazione di coloro che leggono, si informano e parlano di Apple sul Web.