Da quando è arrivato il nuovo iPhone OS 3.0 sono ovviamente sopraggiunti alcuni piccoli bug che i futuri aggiornamenti andranno a colmare. Uno di questi interessa la gestione delle icone che, talvolta, diventa un qualcosa di molto vicino ad un’opera di arte contemporanea. Capita infatti che ad un programma non corrisponda più la sua icona oppure che la stessa immagine sia formata dalla combinazione delle altre. Insomma, un bug innocuo per quanto riguarda la funzionalità del proprio dispositivo ma davvero fastidioso per l’utilizzatore. Il bug non affligge tutti i possessori di un iPhone o iPod touch aggiornato al firmware 3.0 ma sembra piuttosto essere legato ad alcune applicazioni capaci di generarlo. Ecco come risolverlo senza dover passare per forza dal ripristino. Avete sperimentato la stessa cosa? Come avete risolto?
iPhone
iPhone e la forza degli aggiornamenti
Da appassionato di telefonia mobile, ciò che mi ha sempre colpito del rapporto tra Apple e il suo iPhone è il trattarlo alla stregua di un computer portatile. Oltre a garantire migliaia di applicazioni, infatti, i possessori del primo iPhone hanno potuto, a ben due anni di distanza, aggiornare il proprio dispositivo al firmware 3.0. Se da una parte si nota tutto lo spirito affaristico di Apple (senza l’upgrade i possessori di iPhone 2G sarebbero stati esclusi dall’acquisto delle più recenti Apps studiate per l’OS 3.0), dall’altro si intravvede la voglia di offrire al proprio pubblico un prodotto certamente costoso ma con una durata nel tempo senza eguali. Sarà lo stesso per i futuri telefoni cellulari con Windows Mobile 6.5 e Android?
Anche in Giappone l’iPhone 3GS è il numero uno
Ricordate quando si diceva che ai giapponesi l’iPhone non piaceva proprio? Ebbene, quei tempi sembrano
TomTom per iPhone in arrivo [U]
Update: ora è disponibile
Versione con la sola mappa dell’Italia disponibile a 69,99 euro.
Dopo gli ultimi “casi mediatici” che hanno messo in cattiva luce “l’ufficio censura di Cupertino”, i controllori delle applicazioni di App Store sembra che lavorino anche il week-end di ferragosto per regalare a tutti gli appassionati del melafonino di Apple sorprese inaspettate. Nel vasto panorama delle applicazioni che sono state rilasciate in questi ultimi giorni, ne è arrivata una che è attesa ormai da parecchi mesi da tutti coloro che desiderano trasformare il proprio iPhone in un completo e affidabile navigatore satellitare: TomTom Navigator per iPhone è finalmente disponibile.
La “stranezza”, se di stranezza si può parlare, è il fatto che le diverse versioni sono apparse in un primo momento solo all’interno della filiale australiana di App Store: è necessario perciò possedere un account australiano di App Store per essere tra i primi a gustare la versione per iPhone del famoso TomTom Navigator.
iPhone inarrestabile, aumentano le quote di mercato nel settore degli smartphones
Stando ad una ricerca di mercato condatta da Gartner, società specializzata nell’analisi del settore tecnologico, Apple continuerebbe imperterrita ad aumentare le proprie quote di mercato nel settore degli smartphones, grazie alle vendite di iPhone.
L’inarrestabile ascesa di iPhone permetterebbe all’azienda di Cupertino di rimanere saldamente sul podio delle società leader nel settore, di poco dietro a Nokia e RIM. A far ben sperare anche per il futuro, sono i dati relativi al secondo trimestre (solare) 2009 che ha permesso ad Apple di accrescere significativamente la propria fetta di mercato rispetto al 2008, con un balzo in avanti di più di 10 punti percentuali (nel 2008 la quota di mercato era del 2,8%, mentre ora l’azienda è a quota 13,3%).
iPhone 3GS da 8GB: nuova immagine, vecchie speranze?
Quasi per fare un dispetto a tutti coloro che immaginavano l’estate 2009 come quella dell’invasione dei rumors sull’inedito Tablet di Apple, è sempre il buon iPhone a tenere per sé tutta l’attenzione mediatica. Ancora una volta ci si deve trasferire virtualmente in Canada per sbirciare nuovi documenti riservati dell’operatore Rogers che a prima vista non lascerebbero alcun dubbio: il tanto chiacchierato iPhone 3GS da 8GB esiste e tra poco il magazzino centrale di Rogers ne sarà invaso.
Ci si trova davanti ad un particolare bivio. Se da una parte abbiamo l’operatore telefonico canadese che smentisce categoricamente l’esistenza di tale modello, dall’altra abbiamo un misterioso personaggio che continua a mandare prove dell’esistenza di iPhone 3GS da 8GB quasi a voler togliere sempre di più il velo di scetticismo che aleggia intorno a questo modello di iPhone 3GS che nessuno ha ancora visto.
App Store e censura, nuovo intervento di Schiller
Con l’assenza di Steve Jobs al comando di Apple sono mancate, tra le altre cose, anche le lettere che l’iCEO indirizzava a coloro che chiedevano un suo intervento diretto in qualche seria questione. È notizia di qualche giorno fa la risposta di Schiller alle accuse mosse ad Apple per la censura alla App-vocabolario NinjaWords (accuse poi rivelatesi false) attraverso una lettera a Gruber di Daring Fireball che si era fatto portavoce delle idee degli sviluppatori “penalizzati”.
Il buon Phill è tornato a parlare di App Store pochi giorni dopo il primo intervento e lo ha fatto indirizzando una nuova lettera ad un altro importante personaggio della sfera Mac. Questa volta non abbiamo il testo integrale della iMail ma un riassunto fornito dallo stesso destinatario.
iPhone 3GS da 8GB: solo una bufala?
Da qualche giorno si vociferava l’arrivo di un nuovo iPhone 3GS da 8GB, potente come i fratelli maggiori ma con un prezzo leggermente più abbordabile. Il tutto è sorto grazie ad indiscrezioni raccolte in vario modo dall’operatore canadese Rogers: una presunta “comunicazione interna” in cui si faceva esplicito riferimento ad un inedito iPhone 3GS da 8Gb e una “spunta di troppo” sulla pagina dedicata al melafonino del proprio sito online.
Ora è direttamente Rogers a parlare e viene categoricamente smentito l’arrivo di un iPhone 3GS da 8GB semplicemente perché non esiste. Fine della storia e del rumor estivo che ci ha accompagnati in questi ultimi giorni. Qualcuno, però, non ci vuole credere fino in fondo.
iPhone OS 3.1 e tethering a Settembre, parola di Vodafone – Esclusiva
In un documento interno di Vodafone che abbiamo avuto il piacere di leggere, viene confermato quanto sussurrato qualche giorno fa tra i corridoi del palazzo dell’operatore telefonico. Il tethering arriverà a Settembre insieme al nuovo sistema operativo iPhone OS 3.1 che pare porti con sé anche una migliorata gestione del servizio (più controlli in vista?).
Possiamo dunque andare tutti al mare con la certezza che non si parlerà di iPhone OS 3.1 fino a Settembre?
iPhone 3GS 8GB: ulteriori conferme
Nuove indiscrezioni riguardanti un’inedita versione di iPhone 3GS da 8GB animano questo periodo ferragostano in cui i rumors si fanno sentire più forti che mai anche se, in questo caso, più che a rumors ci troviamo davanti a conferme indirette. Se il documento proposto qualche giorno in cui veniva svelato al grande pubblico l’arrivo della versione 8GB di iPhone con l’operatore telefonico canadese Rogers lascia decisamente pochi (i soli riguardano l’autenticità dello stesso), è recente la scoperta di un secondo indizio che rilancia ancora più fortemente le indiscrezioni. Il sito Web di Rogers, nella sezione dedicata al melafonino di Apple, continua a parlare di un iPhone 3GS da 8GB: svista del webmaster oppure c’è qualcosa di vero?
iPhone e Vodafone: tethering con iPhone OS 3.1 a Settembre
La metà di Luglio, data indicata da Vodafone per l’avvio della possibilità di utilizzare iPhone come modem, è ormai abbondantemente passata ma il tethering per iPhone di Vodafone non è ancora stato abilitato. Problemi tecnici o nuove tariffe in arrivo?
Questo non lo sappiamo ancora ma la nostra fonte fidata all’interno della rete Vodafone ci ha da poco informati che Vodafone rilascerà la funzione Tethering per iPhone a partire da Settembre dopo l’arrivo di iPhone OS 3.1. Non conosciamo una data precisa e al momento è ancora prematuro speculare su eventuali tariffe: è interessante però avere un nuovo riferimento temporale sia per l’arrivo del nuovo sistema operativo iPhone OS 3.1 che per l’abilitazione del tethering con iPhone.
Google Voice, la censura si aggira via Web App
Qualche giorno fa avevamo trattato la “strana vicenda” intercorsa tra Google e Apple riguardante l’arrivo in App Store di Google Voice, l’innovativo “sistema telefonico globale”. L’attesa di poter utilizzare il proprio Google Number da parte dei possessori di un melafonino sembra ormai essere nella sua fase finale perché sono presenti dei nuovi rumors che vogliono l’arrivo di Google Voice come una Web App così da aggirare il “niet” di Cupertino. È utile ricordare che lo stesso espediente è già stato utilizzato dalla grande G per permette a Google Latitude di arrivare in App Store. Sembra proprio che Google abbia scoperto l’unico modo per combattere la rigida censura di Apple: basta aggirarla.
iPhone 3GS a 199 euro con TIM Starter [U]
Seguendo le orme di Vodafone, TIM ha dato una ritoccatina ai prezzi di iPhone 3GS anche se in maniera non del tutto comprensibile. Nuovo è infatti solo il prezzo di iPhone 3GS acquistato dopo aver sottoscritto la tariffa TIM Starter appartenente alla famiglia dei piani abbonamento TuttoCompreso 2.0. A fronte di un impegno mensile di 15 euro, iPhone 3GS da 16GB costa 199 euro e iPhone 3GS da 32GB è disponibile al prezzo di 269 euro.
Quello che non quadra, forse indice di un prossimo intervento di TIM, è ad esempio che il “vecchiotto” iPhone 3G da 8GB, previa sottoscrizione dell’abbonamento TIM Starter, costi anch’esso 199 euro. TIM giustifica il fatto come una promozione: gli entry ticket della tariffa Stater per iPhone 3GS da 16GB e 32GB sono validi fino al 4 ottobre 2009.
iPhone 3GS 8GB in arrivo?
Secondo quanto scrive BoyGeniusReport, Apple potrebbe apprestarsi a lanciare una versione da 8GB di iPhone 3GS che andrebbe ad affiancare, o forse molto più probabilmente a sostituire, l’attuale modello base appartenente alla generazione precedente.
A provare l’imminente novità sarebbero alcune comunicazioni interne di Rogers Canada, l’operatore che distribuisce il melafonino nel paese nordamericano. Nei documenti, come sempre fotografati su schermo in perfetto stile “scatto spia”, si parla di una vera e propria transizione, con conseguente “fine vita” dell’attuale modello entry level.
Nuovi spot iPhone: Travel e Share
Apple ha lanciato due nuovi spot televisivi per pubblicizzare App Store su iPhone e iPod touch. Il tema delle vacanze estive è protagonista del nuovo “episodio” Travel, in cui con la solita formula del “there’s an App for that” vengono messe in evidenza due applicazioni dedicate a Parigi, classica meta del viaggio in Europa dell’americano medio, e il programmino Postman che permette di creare cartoline personalizzate da spedire virtualmente sui social network.
Nel secondo spot, Share, sono protagoniste diverse applicazioni che fanno della “condivisione” la propria ragion d’essere. Mover e Bump sono due software che consentono di scambiare immagini e foto fra due iDevice, il primo con uno swipe degli elementi presenti su un tavolo virtuale, il secondo con lo “scontro” di due iPhone, protetti dalla mano chiusa a pugno sul dispositivo, a mo’ di boccali della festa della birra. La terza app pubblicizzata è Scrabble, il classico gioco da tavola, dotata di una modalità multiplayer bluetooth.
Video dopo il salto.
Netflix, il futuro dei film è su iPhone?
È sempre più marcata la voglia dei produttori di imbottirci di prodotti e servizi che possiamo avere sempre con noi nelle nostre tasche e i film, assieme alla TV Mobile, rimangono ormai una delle ultime frontiere che vanno conquistate: iPhone si presta quindi a diventare anche il pioniere su scala mondiale per questo innovativo servizio. L’ultima indiscrezione in questo settore punta a creare un po’ di subbuglio nel mercato americano del noleggio dei film con il presunto approdo del sistema Netflix anche per iPhone e iPod touch: ogni sottoscrittore avrebbe infatti la possibilità di avere sul proprio telefonino il film prescelto o la puntata del serial-tv preferito grazie ad uno streaming dello stesso (ovviamente sotto copertura Wi-Fi).
iPhone infastidisce anche Nintendo?
Chi è cresciuto a pane e videogiochi avrà sicuramente fatto parte degli ammiratori dei giochi di Nintendo, veri capolavori dell’intrattenimento videoludico con al centro la giocabilità e l’innovazione anziché la grafica. L’ultimo trimestre fiscale per il colosso del divertimento “made in Japan” non è stato esaltante (qualcuno lo definisce addirittura “catastrofico”) e ovviamente la “colpa” è attribuibile a più fattori. Nintendo punta fermamente il dito sulla crisi economica mondiale ma, dopo aver osservato i buoni risultati di altre aziende dell’elettronica di consumo, il tutto ha più l’aria di una scusa. Tra i fattori dei mancati buoni risultati fiscali c’è il crollo di vendite della Wii ma soprattutto del Nintendo DS: secondo alcuni il fattore scatenante sarebbe l’ampia quanto più economica offerta di App Store per iPhone e iPod touch.
Sblocco (Jailbreak) iPhone OS 3.0.1 già disponibile
Giornata dedicata al Jailbreak di iPhone e iPod touch quella odierna. Infatti, dopo aver trattato in mattinata della nuova presa di posizione da parte di Apple nei confronti del Jailbreak dei propri dispositivi touch, è sempre di oggi la notizia della possibilità di sblocco (Jailbreak) del nuovo firmare 3.0.1 per iPhone e iPod touch. Il DevTeam, dopo aver constato l’entità dell’aggiornamento proposto da Apple e dopo aver fatto un veloce test con i tool già esistenti, al grido di “ricicliamo” ha dato il via libera a tutti.
Sia la più recente versione di redsn0w che quella di ultrasn0w sono in grado di bypassare ancora le protezioni ideate da Apple. Il perché è semplice: iPhone OS 3.0.1 non è esattamente un “nuovo firmware” perché è del tutto simile al precedente meno il bug relativo agli sms scoperto dal buon Charlie Miller.
Apple: Jailbreak come male assoluto per iPhone?
Apple nei giorni scorsi ha rilasciato una nota in cui viene presa ancora una volta in considerazione la problematica del Jailbreak, ovvero quella procedura tramite la quale è possibile accedere alla root del sistema operativo di iPhone e iPod touch così da essere liberi (jailbreak è “lo scappare dalla prigione”) di far fare al proprio melafonino tutto ciò che si vuole (caffè escluso). Non ne abbiamo parlato subito e la ragione è semplice: è un argomento su cui si deve ragionare senza arroccarsi su posizioni nette cosicché il confronto possa giovare a tutti. Nel proseguo di questo (breve) articolo, offro qualche spunto di riflessione: sarebbe interessante poterne poi parlare tutti insieme nei commenti.
Anche i cinesi avranno il loro iPhone
Se ne parlava già dal mese di marzo, ma ora AppleInsider riporta ufficialmente che è stato raggiunto un accordo tra Apple e China Unicom per la commercializzazione di una versione appositamente rivista di iPhone sul più grande mercato di telefonia mobile del mondo.
I numeri sono impressionanti, dato che China Unicom, secondo gestore del Celeste Impero, conta 135 milioni di utenti, mentre China Mobile, leader del mercato, ne annovera addirittura 471 milioni.
Disponibile firmware 3.0.1 per iPhone
Con una mossa a sorpresa Apple ha appena rilasciato l’aggiornamento del firmware di iPhone 3.0.1,
iPhone in 12 rate da Euronics a partire da 39,92 euro al mese
In un primo momento siamo sobbalzati sulle sedie: iPhone acquistabile in 12 comode rate mensili
Shaw Wu: 6,8 milioni di iPhone venduti nel Q4
I numeri dell’ultimo trimestre fiscale in casa Apple hanno ringalluzzito gli analisti che seguono da vicino l’azienda di Cupertino. Fra questi Shaw Wu, di Kaufman Bros, che in una nota inviata recentemente agli investitori clienti della sua firm, ha ipotizzato che l’azienda di Cupertino potrebbe vendere circa 6,8 milioni di iPhone (+30% rispetto al Q3) nel quarto ed ultimo trimestre dell’anno fiscale 2009, ovvero quello che si concluderà a fine settembre. E le previsioni, per stessa ammissione dell’analista, potrebbero tranquillamente dimostrarsi errate per difetto.