
La fine dell’anno si avvicina ed è tempo di bilanci e classifiche. Oltre al proprio bilancio personale con il quale possiamo renderci conto dei progressi fatti durante l’anno appena trascorso, esistono molte classifiche (più p meno autorevoli) che toccano i più disparati argomenti. Una delle classifiche più attese è sicuramente quella del sito Time.com che, è giusto ricordarlo, lo scorso hanno aveva consegnato la medaglia d’oro al primo iPhone, quello EDGE. A Luglio è uscito il modello 3G che è accompagnato dal motto “twice as fast, half the price“: sarà riuscito il nuovo melafonino a mantenere la vetta dell’ambita classifica?
Come fate ad accorgervi che il MacBook Air che avete appena acquistato su eBay ha ha qualcosa di strano? Beh, è molto semplice: vi basta girarlo e scoprire che la plancia sul retro è fatta di alluminio nero. Per avere la certezza che il vostro nuovo portatile supersottile non è la versione che si trova normalmente nei negozi vi basterà verificare che la data di realizzazione a cui si può risalire dal numero di serie del Mac sia di circa sei mesi antecedente a quella di rilascio ufficiale al pubblico del prodotto. E ovviamente che la scritta MacBook Air sia totalmente assente nell’area sottostante lo schermo.
Barack Obama è stato acclamato, a ragione, come il presidente internet. Il ruolo dei nuovi media, del web sociale e l’incredibile padronanza del mezzo da parte degli organizzatori della campagna del neo-eletto e da parte di Obama stesso è qualcosa che ha sorpreso molti, anche i più web-ottimisti. Scoprire che poi il president-elect sia addirittura un Mac user non può che dare una piccola soddisfazione in più a tutti gli amanti della Mela. Quale miglior product placement per un MacBook Pro, se non lo studio ovale?
Si, quello che vedete in foto è proprio un MSI MacBook Nano. Da quando Steve Jobs si è lasciato scappare che in fondo
Dite grazie al Presidente Bush. George Dabliù sarà pure stato il peggior inquilino della Casa Bianca nella storia, almeno stando ai sondaggi, ma è per merito suo che oggi, e solo per oggi, la software house Code Weavers ha deciso di regalare a chiunque si colleghi al suo sito il proprio software