Microsoft non è proprio l’azienda che più fa riconoscere per la segretezza sui propri prodotti e così la rete è stata invasa dalle foto della seconda serie degli Zune, disponibili, a quanto si dice da novembre.
Per gli amanti dello Zune non sarà una rivoluzione: il player di Redmond non sembra avere le carte in regola per intaccare il primato dell’iPod.