Facebook Notifications: notifiche e status update di Facebook sul desktop del mac

logo facebook notificationsNome: Facebook Notifications
Tipologia: Utility Social Network Facebook – Licenza: Freeware
Requisiti: l’autore suggerisce Mac OS X 10.5 Leopard o successivo
Prezzo: gratuita

Facebook Notifications è un nuovo client desktop gratuito per Mac che permette alcune operazioni di interazione di base coll’account del noto Social Network Facebook.

Against the Fire! disponibile in App Store

Against The Fire

Nome: Against the Fire! 1.0
Categoria: Giochi – Licenza: 0,79 €
Data di rilascio: 21/09/2009 – Piattaforma: iPhone – iPod touch (firmware 3.0)

Ve lo abbiamo segnalato in anteprima martedì 15 settembre ed oggi è stato apubblicato in App Store: mi riferisco ad Against the Fire!, il nuovo gioco della Meridian nel quale siamo chiamati ad impersonare un Vigile del Fuoco alle prime armi alle prese con l’invasione di un aggressivo branco di mostri elementali del fuoco.

Armato di un idrante, con una riserva limitata di ossigeno, in Against the Fire! il nostro eroe dovrà affrontare i terribili mostri di fuoco che spunteranno da tutte le parti per salvare gli ospiti di un hotel posto a pochi passi dalla Centrale dei Vigili del Fuoco.

iPhone 3.1 e problemi durata batteria: Apple indaga ancora

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Se c’è un argomento in grado di mettere d’accordo tutti i possessori di un iPhone, quello è purtroppo la scarsa durata della batteria. Il melafonino non ha mai brillato in questo campo ma, con il passaggio  ad iPhone OS 3.0 e l’attuale iPhone OS 3.1, la situazione non sembra essere per nulla migliorata. Sparsi nella rete, ma soprattutto sul forum di discussione ufficiale di Apple, si leggono esperienze decisamente traumatiche: c’è chi, dichiarando di utilizzare poco il dispositivo, non arriva nemmeno a metà giornata.

Apple, come già avvenuto dopo il lancio di iPhone OS 3.0, ha preso a cuore la situazione ed è decisa ad indagare seriamente per capire quale possa essere il problema che rende così poco performante la batteria del melafonino. Qual è, invece, il vostro rapporto con la batteria di iPhone e iPod touch?

Steve Jobs e la presentazione dell’iTunes Phone

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E’ incredibile pensare che siano passati solamente solamente 4 anni da quando Steve Jobs presentò il Motorola Rokr, il cosiddetto iTunes Phone. Il Rockr era un normale cellulare per il quale Apple aveva sviluppato una versione mobile di iTunes. Poteva contenere 100 canzoni (o podcast, o audio-books) e, udite udite, aveva un tasto dedicato per l’accesso diretto alla funzionalità iTunes. Inutile dire che il Rockr non entrerà mai a far parte della hall of fame dei migliori prodotti elettronici del primo decennio del nuovo millennio.

Eppure il Rokr è stato un prodotto fondamentale per Apple perché è provato che fu proprio la constatazione di quanto questo cellulare non fosse all’altezza degli standard di Cupertino che convinse definitivamente Steve Jobs a  portare avanti lo sviluppo di un progetto interno per la creazione di un iPod-phone. Due anni più tardi un El Jobso visibilmente più partecipe e felice rispetto a quello che vediamo nel video dell’introduzione del Rokr (dopo il salto) presenterà l’iPhone in anteprima al pubblico del Macworld ’07. Steve ci aveva visto lungo ancora una volta.

Apple apre l’App Store Resource Center

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Apple ha aperto una nuova sezione dell’iPhone Dev Center interamente dedicata alla gestione delle proprie applicazioni su App Store. Nell’App Store Resource Center, questo il nome della nuova area dedicata agli sviluppatori, sono state raccolte e riorganizzate informazioni già note in modo da fornire ai developers uno strumento più agevole per fugare eventuali dubbi su tutto ciò che è serve per far approdare il frutto del proprio lavoro sugli scaffali virtuali del negozio online di Apple.

Real Football 2010: calcio in grande stile per iPhone e iPod touch

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Nome: Real Football 2010
Categoria: Giochi – Licenza: 5,49 euro
Data di rilascio: 11/09/2009 – Piattaforma: iPhone – iPod touch

Quasi un anno fa, qui su TAL, scrivevo parole entusiastiche di Real Football 2009 che è stato il primo vero gioco di calcio per iPhone e iPod touch. Tante cose sono cambiate in questi mesi e tra queste c’è sicuramente la nostra sensibilità verso i giochi proposti in App Store: abbiamo infatti capito le reali capacità di iPhone e iPod touch e il nostro occhio è diventato decisamente più critico, sempre più selettivo.

Presentare una nuova versione di Real Football molto simile alla precedente sarebbe stato un suicidio commerciale per Gameloft ma, infatti, così non è stato. Permettetemi di scrivere ancora il medesimo vocabolo, ovvero “impressionante“. Già, è proprio questa la sensazione che si ottiene ancora giocando alla nuova versione: Real Football 2010 per iPhone e iPod touch è in grado di stupirci ancora una volta grazie all’abilità di Gameloft.

A Switcher’s Guide: scambiare file via bluetooth

bluetooth

Tutti i Mac, dal più economico Mac mini al più costoso dei Mac Pro, hanno, tra le altre cose, il bluetooth integrato. Ma come fare per ricevere o inviare un file da un altro computer o un dispositivo come un telefono cellulare (diverso da iPhone, che come noto ha la funzione bluetooth parzialmente bloccata)?

Recession Case per iPhone: la custodia povera

recessioncase

Nonostante fior di analisti internazionali ci dicano che la crisi dell’economia internazionale è ormai agli sgoccioli, ci aspettano ancora mesi duri in cui potrà essere necessario tirare la cinghia, anche su prodotti totalmente velleitari come le custodie per iPhone (o gli iPhone stessi?). Per venire incontro (con una buona dose di ironia) a questa necessità, Case Mate ha creato la Recession Case per iPhone, una custodia in cartone pressato che costa solamente 99 centesimi di dollaro. La custodia arriva a casa come unico foglio di cartone e andrà piegata e montata per poterla utilizzare con il proprio iPhone (come mostrato nell’animazione gif presente dopo il salto).

E non è tutto, perché la custodia per iPhone più economica del mondo può anche essere personalizzata con un’incisione, pardon, con una scritta a pennarello sul retro.

BlackBerry Desktop Manager per Mac dal 25 settembre?

BlackBerry Desktop Manager per Mac

Si avvisano i gentili possessori di un telefono cellulare BlackBerry che dal 25 settembre 2009 sarà disponibile la tanto attesa BlackBerry Desktop Manager per Mac, ovvero la suite di RIM utile per sincronizzare il BlackBerry con il Mac“.

Questo è quanto si legge nella rete ed è in linea con il “molto presto” che abbiamo ricevuto come risposta alla domanda “quando sarà ufficialmente disponibile il BlackBerry Desktop Manager per Mac?” posta ad un dirigente di RIM durante la presentazione dell’interessante BlackBerry Curve 8520. Sembra dunque conclusa l’epoca in cui un “Mac user” sceglieva di acquistare un iPhone solo per il fatto di avere piena compatibilità con il proprio computer con la meletta. BlackBerry Desktop Manager per Mac rompe il dominio di Windows e finalmente gli utenti Mac potranno sincronizzare contatti, foto e quant’altro ma anche aggiornare il firmware del proprio dispositivo BlackBerry.

Google: Apple ha rifiutato Voice; Cupertino nega

Google ha pubblicato per intero la lettera di risposta all’indagine della FCC (la Commissione Federale per le comunicazioni) sull’affaire Google Voice. Il client iPhone del progetto VoIP di Big G, nonostante sia stato inviato da tempo al vaglio dei “censori” di Cupertino, continua a non venir accettato su App Store. Apple, rispondendo alle richieste di chiarimento della FCC, aveva preso pubblicamente posizione sulla questione spiegando che l’applicativo non è stato rigettato in toto ma sarebbe ancora al vaglio dei revisori.
Nel documento reso pubblico da Google, al quale sono stati tolti gli omissis che l’azienda aveva originariamente scelto di introdurre, si legge però una differente versione dei fatti: secondo Big G è stata Apple a rifiutare esplicitamente l’applicazione, e più precisamente la comunicazione di tale “rejection” è avvenuta telefonicamente. Il latore della notizia sarebbe stato il Vice Presidente Phil Schiller.

Microsoft copia il prezzo di Snow Leopard, ma non per tutti

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Abbiamo visto che le vendite di Snow Leopard nelle prime due settimane di vita sono state doppie rispetto a quelle di Leopard e quadruple rispetto a quelle di Tiger nello stesso lasso di tempo. La concorrenza, ovvero Microsoft, a poco più di un mese dal lancio ha deciso di imitare un’altra volta Apple e di proporre, con alcune limitazioni, il suo prossimo sistema operativo, Windows 7, ad un prezzo praticamente uguale.

Lo ha annunciato la stessa Microsoft in un sito creato appositamente per la campagna di lancio di Windows 7: gli studenti dei college e delle università americane potranno acquistare una copia di aggiornamento del nuovo OS di Redmond al costo di 29,99 dollari, praticamente lo stesso prezzo praticato da Apple per Snow Leopard.

Custodie per iPhone Plusjay: aperto il sito web

plusjay

Nei mesi scorsi vi abbiamo proposto le custodie Plusjay, oggetto di regalo ad alcuni bravi e fortunati lettori. Il giovane produttore italiano di custodie per iPhone, però, non aveva ancora un sito web in grado di gestire il successo commerciale di tale prodotto: è di poche ore fa la notizia dell’apertura del sito Web Plusjay.

Sul nuovo nuovo sito è disponibile la più ampia scelta di custodie per iPhone presente sul mercato: più di 40 diversi modelli ci aspettano online e sicuramente tutti i gusti, o quasi, saranno soddisfatti. A breve sarà inoltre disponibile il servizio e-commerce per acquistare le cover direttamente dal sito ma già da ora è possibile ordinare la propria custodia online.

iFlicks, uno strumento indispensabile per il cinefilo

iFlicksSe siete amanti del Grande Schermo e avete una collezione di film sul vostro Mac, vi sarete trovati nella condizione di avere la cartella Filmati piena di titoli poco organizzati o divisi in cartelle, se siete delle persone precise.

Il Mac, tuttavia, ha degli strumenti molto comodi per la raccolta dei nostri titoli e per la riproduzione: mi riferisco a iTunes, che è il collettore multimediale del nostro computer e Front Row, l’elegante interfaccia a schermo intero per fruire con il telecomando Apple Remote dei contenuti multimediali del computer.

Ed è proprio per migliorare l’esperienza d’uso di queste due applicazioni che entra in scena iFlicks, l’applicazione che ci aiuta a catalogare meglio la nostra libreria musicale con dettagli e immagini scaricate dal web.

MacBook Black: resistente agli pneumatici

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A dover scegliere il più resistente tra i computer appartenenti all’attuale famiglia di laptop Apple sono sicuro che non sarebbero in molti ad indicare il buon vecchio MacBook di plastica. Eppure il protagonista di questa storia di distrazione fatale a lieto fine è proprio uno dei vecchi MacBook di plastica neri, ovvero il modello che Apple ha abbandonato del tutto all’uscita dei nuovi MacBook Unibody.

Il coprotagonista di questa disavventura narrata da TUAW è invece un tizio che ha avuto la brillante idea di appoggiare il portatile a terra nel proprio vialetto mentre scaricava le valigie dalla macchina, di ritorno da un viaggio. Terminato il trasbordo dei bagagli suddetto tizio ha pensato bene di prendere la macchina per andare a controllare la propria casella di posta in fondo al vialetto. Peccato che davanti alla ruota ci fosse ancora l’inerme MacBook Black cui l’auto è passata sopra come in una di quelle prove di coraggio in cui i forzuti del circo si fanno passare addosso pick-up a ruota larga.

Microsoft Laptop Hunters, un “esperimento sociale”

Dopo circa un anno si conclude la lunga campagna pubblicitaria di Microsoft nota come Laptop Hunters. Il video conclusivo, che potete vedere dopo il salto, non è un ulteriore spot bensì un “dietro le quinte” che mostra come sono stati realizzati gli spot dal regista Henry-Alex Rubin. In pratica ciò che salta fuori da questo video è che nessuno dei partecipanti alla campagna sapeva di essere parte di uno spot Microsoft prima della fine delle riprese. Tutti ritenevano di essere dei fortunati partecipanti ad una ricerca di mercato che Microsoft giocando un po’ con le parole, chiama “social experiment”. Un esperimento senza alcuna connotazione scientifica, ovviamente. Il video sembra una risposta diretta a tutte le numerose incongruenze che hanno caratterizzato praticamente qualsiasi spot della campagna.

iPhone e applicazioni: gratis con pubblicità è meglio?

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C’è un interrogativo riguardo ad App Store a cui spesso torno col pensiero, ovvero il difficile rapporto presente tra una applicazione e il suo costo. Talvolta appare ingiustificato (qualcuno prova, credo con scarsi risultati, a far pagare materiale che è normalmente disponibile gratuitamente) mentre in altri casi mi verrebbe da “lasciare la mancia” per un gioco da 0,79 euro che mi ha soddisfatto pienamente.

Inoltre, la grande distinzione presente in App Store è tra gli applicativi a pagamento e tra quelli gratuiti. Tra questi ultimi si distinguono quelli che, pur offrendo gratuitamente il proprio contenuto, presentano dei piccoli banner pubblicitari: un modo per rientrare delle spese sostenute per la programmazione.

E se tutte le applicazioni per iPhone diventassero gratuite grazie ad un sistema pubblicitario decisamente più marcato?

Il mondo della musica vuole più soldi da Apple

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Autori, compositori e produttori nel campo della musica attaccano Apple perché ritengono che i loro compensi non siano adeguati. Sostengono che non dovrebbero essere pagati solo per il tradizionale scaricamento di brani musicali, ma che dovrebbero percepire anche una percentuale per i film e gli show televisivi, in quanto anch’essi contengono della musica.

Vogliono inoltre essere ricompensati per l’esecuzione dei 30 secondi di preview dei brani musicali presenti su iTunes.