
Sono passati ormai più di sei mesi da quando Steve Jobs ha lasciato il day-to-day management di Apple (ovvero le operazioni giornaliere che svolge un amministratore delegato) per occuparsi di un problema ben più importante, ovvero la sua salute. Nonostante la sua assenza fisica, tuttavia, l’iCEO continua ad influenzare le scelte strategiche più importanti della sua azienda.
Quella che si appresta ad essere la più lunga delle sue tre assenze per malattia non impedisce ad un uomo di straordinaria passione di partecipare attivamente alla direzione dell’azienda che è specchio della sua anima. Continua a suggerire, a fare domande e a interrogarsi sul futuro di un’azienda che sembra essere sempre di più pronta per l’era del dopo-Steve.


Steve Jobs si è rivolto all’amministrazione del comune di Cupertino per presentare ufficialmente e in maniera pubblica i progetti per un nuovo e maestoso campus che dovrebbe andare a fare da complemento all’originale Apple Campus dell’Infinite Loop. Durante l’incontro un Jobs un po’ fiacco ha esposto con dettaglio (e con una immancabile serie di diapositive da keynote) le caratteristiche della costruzione.



