iPhone 3GS con H3G: dettagli per attuali clienti

Rimane ancora un rumor la data ufficiale in cui H3G inizierà a distribuire iPhone 3GS in Italia ma dall’account Twitter (ormai un must per addetti ai lavori e futuri clienti) giungono nuovi dettagli riguardanti la telenovela iPhone 3GS con 3Italia. Le nuove informazioni “ufficiosamente rilasciate” riguardano coloro che sono già clienti di 3 ma desiderano acquistare iPhone 3GS con le vantaggiose tariffe che 3Italia offre. Nell’elenco che segue, ripreso dalla pagina Twitter di 3Italia, prendendo in considerazione le tariffe attuali, vengono indicate le modalità con cui un attuale cliente di H3G può acquistare un iPhone 3GS.

Ovviamente, chi avesse sottoscritto in precedenza un contratto con penale per recesso anticipato sarà tenuto a pagare tale cifra in caso di sottoscrizione di un nuovo contratto con importo mensile minore. I dettagli di questi passaggi risultano appena accennati e proprio per questo vi invitiamo ad avere ancora un pochetto di pazienza e di aspettare la tanto sognata ufficialità.

iPhone 3GS: problemi con il Wi-Fi?

Sin dal rilascio del tanto atteso nuovo sistema operativo iPhone OS 3.0, molti tra i possessori del melafonino hanno riscontrato i più svariati problemi: i più “sfortunati” sono i possessori di iPhone 3GS. I malfunzionamenti più comuni riguardano la durata della batteria (in alcuni casi davvero ai limiti del buon utilizzo) e la connessione Wi-Fi. Bisogna innanzitutto premettere che tali problemi non riguardano tutti gli iPhone aggiornati ad iPhone OS 3.0 e i nuovi 3GS ma, come dimostra il video che segue, non sono dati inventati.

Il problema relativo alla connessione Wi-Fi ha varie sfaccettature ma il fulcro è sempre la potenza del segnale che non viene correttamente gestita dal melafonino. C’è infatti chi lamenta una mancata connettività in zone in cui iPhone con il precedente sistema operativo aveva “campo pieno” e chi, come nel filmato che segue, lamenta una connessione “ballerina” anche a distanza ravvicinata dal router.

Il vostro melafonino aggiornato al sistema operativo iPhone OS 3.0 o il vostro iPhone 3GS come si comporta?

Sblocco (Jailbreak) iPhone 3GS: è arrivato redsn0w 0.8

Quasi a sorpresa, per via dell’indifferenza mostrata negli ultimi giorni rispetto a purplera1n, ecco che il DevTeam ha appena rilasciato il nuovo tool per lo sblocco (Jailbreak) iPhone 3GS. Seguendo la recente denominazione dei programmi, il nuovo strumento prende il nome di redsn0w 0.8.

Con redsn0w 0.8 è possibile interagire con con tutti i dispositivi touch di Apple: un programma finalmente universale che mantiene alto il nome del DevTeam nei confronti di chi, ultimamente, ha cercato di rubargli la scena.

iPhone 3GS: torna Matteo per il tour guidato

Apple ha pubblicato il tour guidato di iPhone 3GS in italiano. Ad accompagnare lo spettatore alla scoperta delle caratteristiche del nuovo melafonino ci pensa Matteo, lo stesso dipendente Apple che avevamo conosciuto l’anno scorso in occasione del tour guidato dell’iPhone 3G.

In quel caso avevamo scovato dei piccoli particolari interessanti, come il “tributo” a Camillo Olivetti. Spinti dalla curiosità ci siamo voluti divertire e siamo andati a verificare anche quest’anno i piccoli particolari presenti nel video. Ecco chi abbiamo scoperto curiosando fra i contatti di Matteo. Ci serve anche il vostro aiuto!

iPhone 3GS e qualità video

Una delle nuove features su cui Apple ha puntato molto per convincere i possessori di iPhone 3G ad acquistare il nuovo iPhone 3GS è quella della registrazione video. La possibilità di registrare filmati, oltre che a editarli “live”, ha incuriosito molto il pubblico e gli addetti ai lavori per via della qualità finale del filmato, forse sopra le aspettative per una fotocamera di un telefono cellulare. Chi possiede già un iPhone 3GS e ha già girato qualche filmato conosce bene la bontà del risultato finale: un video qualitativamente sopra le media di quanto siamo abituati a vedere offerto da altri telefoni cellulari di “fascia alta”.

Non voglio assolutamente osannare i filmati girati con il nuovo melafonino e proprio per questo motivo vi invito a gustare il video che segue: alcuni dei pro e dei contro della funzione video di iPhone 3GS sono stati svelati.

Qik per iPhone 3GS e la censura di Apple. Petizione

Ci sono applicazioni che da sempre non hanno trovato spazio in App Store e sono confinate nel regno che fu di Installer e ora di Cydia, ovvero quello delle “Jailbroken Apps“. La motivazione non è da ricercare in contenuti offensivi o pornografici (Cydia non è infatti invaso da applicazioni per pruriti adolescenziali) ma piuttosto nella stretta gabbia in cui AT&T tiene Apple e di conseguenza anche iPhone. Applicazioni come Qik, disponibile addirittura per il recente Android, difficilmente troverà spazio in App Store anche ora che iPhone 3GS permette la realizzazione di filmati. Il motivo, purtroppo, è sempre il solito: Qik, come le altre App di questo tipo, aumenterebbe in modo spropositato il traffico dati nella rete AT&T (o almeno è questo che il gigante delle telecomunicazioni americane sostiene).

A dare speranza alla causa, però, è una versione “ufficiale” di Qik per iPhone (video a seguire) e una petizione lanciata su Twitter: gli interessati sono invitati a partecipare.

Disponibile purplera1n per Mac

Dopo qualche giorno di attesa da parte dei Mac user più oltranzisti che non hanno voluto utilizzare nemmeno il computer con sistema operativo Windows della propria compagna per applicare il Jailbreak ad iPhone 3GS, ecco che purplera1n è arrivato anche in versione Mac.

Due veloci considerazioni.

Sblocco (Jailbreak) iPhone 3GS, qualche precisazione

Dato che lo sblocco (Jailbreak) iPhone 3GS da parte di GeoHot con il suo tool purplera1n ha sorpreso un po’ tutti, addetti ai lavori e mondo dell’hacking di iPhone compreso, è giusto fare qualche precisazione a riguardo. Sono infatti parecchie le E-Mail giunte in redazione e i commenti riguardanti purplera1n sia per quanto riguarda problemi tecnici che per quanto riguarda il puro “dietro le quinte” dello sblocco: andiamo con ordine.

Niente Jailbreak ad iPhone: parola di Charlie Miller

Il buon Charlie Miller (molto probabilmente un lontanissimo parente del nostro Camillo), avendo vinto svariate volte i più disparati prodotti di Apple dopo averne dimostrato la poca sicurezza, ora si diverte a cercare falle nel blindatissimo sistema operativo di iPhone. Il geniale hacker lascia pochi indizi circa le sue scoperte: l’ultimissima falla riguarderebbe una presunta vulnerabilità da parte di iPhone OS attraverso un normalissimo sms. Infatti, inserendo del codice malevolo in un comunissimo messaggio di testo, un malintenzionato potrebbe sapere esattamente il luogo in cui si trova il melafonino attraverso le coordinate del GPS, ascoltare le conversazioni ambientali con il microfono e addirittura far entrare iPhone in una botnet.

Dopo aver scoperto questa nuova falla, Miller avvisa tutti i possessori di iPhone: “If you care about security, don’t use a jailbroken iPhone” (se avete a cuore la sicurezza, non utilizzate un iPhone con Jailbreak applicato).

Apple deposita nuovi brevetti per iPhone (Seconda Parte)

Nella prima parte dell’articolo abbiamo messo in luce le possibilità che iPhone, un giorno, possa dotarsi di schermo con feedback tattile e antenna RFID. Continuando con la disanima dei nuovi brevetti a tema iPhone, le sorprese non mancano.

In questa seconda parte, l’iPhone sarà in grado di leggerci la mano e fare bella mostra di sé all’interno degli Apple Store (molto più di quanto non faccia già adesso). Dopo il salto, gli ultimi due brevetti.

Sblocco (Jailbreak) iPhone 3GS con purplera1n

Contrariamente agli accordi presi con il DevTeam, il nuovo tool per lo sblocco (Jailbreak) di iPhone 3GS è stato rilasciato da GeoHot. Il programma, in grado di “liberare anche il nuovo iPhone 3GS dalla prigionia imposta da Apple“, prende il nome di purplera1n: un chiaro rimando alla neve colorata del DevTeam. Si è dunque verificato uno strappo tra il volere del DevTeam, ovvero di aspettare il rilascio di iPhone OS 3.1 per evitare di dover trovare subito una nuova falla di sicurezza da utilizzare, e quello di GeoHot che non ha perso occasione per fare di testa propria. A detta del giovanissimo hacker, infatti, gli basteranno pochi giorni di “lavoro” per trovare un’altro bug da sfruttare con un exploit: inutile non permettere ai possessori di iPhone 3GS di applicare il Jailbreak.

Apple deposita nuovi brevetti per iPhone (Prima Parte)

Carrellata di novità in tema brevetti; protagonista assoluto delle documentazioni firmate da Apple, che hanno invaso l’Ufficio Brevetti americano, è iPhone che, a quanto pare, un giorno potrà essere dotato di uno schermo in grado di restituire un feedback tattile, capace anche di riconoscere le impronte digitali ed essere venduto in speciali active box.

Tutto questo, ovviamente, si desume dai disegni e dalle documentazioni che accompagno le richieste di brevetto presentate da Apple; nonostante sia impossibile indovinare quali di questi verranno poi, effettivamente, commercializzate o implementate nei modelli futuri di iPhone, ci permette di capire che l’ultimo modello di iPhone che abbiamo in mano è solo la punta dell’iceberg dei progetti di Apple.

iPhone 3.1 beta, qualche indiscrezione

Circolano le prime voci riguardanti le nuove funzionalità aggiunte da Apple nel firmware iPhone 3.1 beta che è stato distribuito qualche giorno fa ai developers (gli smanettoni, tuttavia, sanno benissimo come reperirlo). A parte le nuove features, a creare pareri discordanti sono i dati relativi alla durata della batteria che con il firmware iPhone OS 3.0 è per alcuni una vera croce fornendo circa 10 ore di autonomia. Secondo alcune voci, iPhone 3.1 beta sembrerebbe “mettere una pezza” su questo incredibile problema; secondo altre, invece, nulla sarebbe cambiato dal precedente firmware. Lasciando a margine queste “diatribe da forum”, ecco una veloce carrellata delle novità introdotte dal firmware iPhone 3.1. Dimenticavo, la ricezione Wi-Fi è stata rivista.

The 88 e la canzone registrata su iPhone

Come si fa a creare del sano buzz a costo zero attorno al proprio nuovo progetto musicale?  Semplice: basta creare un video virale come hanno fatto gli 88, documentando la registrazione su iPhone di un proprio pezzo, Love is the thing.
Adam Merrin, il cantante e tastierista del gruppo californiano, qualche tempo fa ha letto di un’applicazione chiamata 4 tracks e dopo qualche piccola prova ha deciso di tentare la registrazione di un intero brano direttamente su iPhone.

iPhone e App Store: niente porno?

Niente porno su iPhone. questo è il diktat di Apple. O meglio, niente porno in App Store: tutti gli utenti potranno sempre consultare indisturbati gli infiniti contenuti “a luci rosse” che la rete offre grazie al browser internet Safari e (non tutti i possessori) potranno sempre guardare i film presenti su iTunes contenenti scene in cui appaiono “persone svestite”. Si credeva che la politica di Apple nei confronti di tali contenuti fosse cambiata dopo l’introduzione in iPhone OS 3.0 dei “parental controls” per App Store e della prima “applicazione osé“. Così invece non è stato: l’applicazione è stata prontamente rimossa e il portavoce di Apple ha ribadito che App Store non distribuirà applicazioni dal contenuto inappropriato, come la pornografia. Voi cosa ne pensate?

iPhone 3.0.1 o iPhone 3.1 presto in arrivo?

Come ogni firmware “.0” che si rispetti, anche il recentissimo quanto atteso firmware iPhone OS 3.0 porta con sé qualche problemino di gioventù tanto da indurre tutti noi addetti ai lavori (ma anche voi che condividete la nostra stessa passione) ad immaginare l’imminente arrivo di un nuovo sistema operativo in grado di risolvere le disfunzioni più eclatanti che stiamo sperimentando. La lista dei bug “eclatanti” non è poi così lunga ma ogni possessore di iPhone sembra sperimentare qualche piccola anomalia che non era presente nel firmware precedente. C’è chi sostiene l’arrivo imminente della versione iPhone 3.0.1 (tra tutti il DevTeam che aspetta a rilasciare il Jailbreak proprio per questo motivo) e invece chi sostiene che presto arriverà già la versione iPhone 3.1. Differenze di “forma e non di sostanza” queste del numero di versione che non intaccano la “user experience” ma soltanto la fantasia degli appassionati. Avete anche voi qualche bug eclatante?

Alimentatori per smartphone: Apple aderisce allo standard europeo

Apple e altri grandi produttori di dispositivi di telefonia mobile hanno sottoscritto un accordo voluto dall’Unione Europea al fine di standardizzare il formato dei caricabatterie per cellulari.
L’accordo prevede che i produttori implementino connettori micro USB sui propri dispositivi in modo che gli utenti possano utilizzare lo stesso caricatore per alimentare telefoni di marche differenti.
In un primo momento la novità riguarderà solamente gli smartphone sebbene l’accordo rientri in un disegno più grande volto ad introdurre uno standard di caricabatterie universale più ecologico e funzionale entro il 2012. Fra i grandi nomi coinvolti, oltre ad Apple, troviamo anche RIM e Nokia.

Sblocco (Jailbreak) iPhone 3GS pronto

Lo sblocco (Jailbreak) iPhone 3GS è pronto ma non verrà rilasciato immediatamente: questo è ciò che aveva scritto ieri MuscleNed nel suo spazio Twitter e ciò che il DevTeam ha ribadito in uno specifico post apparso qualche ora fa. Ancora una volta c’è lo zampino di quel geniaccio di GeoHot: senza il suo intuito e aiuto, infatti, il DevTeam sarebbe difficilmente riuscito ad applicare il Jailbreak ad iPhone 3GS in così poco tempo. Siamo però ad un primissimo passo: l’exploit usato dal DevTeam per aggirare la blindatura di Apple sfrutta un bug software e non una falla relativa all’hardware. Proprio per questo motivo Apple sarà in grado di chiudere definitivamente questa porta secondaria attraverso il primo update di iPhone OS 3.0: ecco perché il DevTeam attende a rendere pubblico il tool e, di conseguenza, servire la soluzione ad Apple su un piatto d’argento.

PSP phone presto da Sony?

Pare che Sony stia realmente pensando e provvedendo alla realizzazione di uno dei device portatili più attesi e sognati, vale a dire un PSP Phone. Se Apple, dopo aver creato iPhone e iPod touch, è riuscita ad entrare nel mercato del mobile entertainement grazie ai contenuti di App Store, non dovrebbe essere difficile per Sony riuscire ad aggiungere funzionalità telefoniche alla PSP. Cambiano notevolmente le dimensioni dell’oggetto e si aggiunge anche una lunga serie di nuove sfide: situazioni che Sony è in grado di risolvere nel giro di poco tempo. Quindi sarebbe presto in arrivo un PSP Phone? Per ora è soltanto un rumor ma il “Nikkei Business Daily” ne è certo.