E’ raro che le informazioni sull’andamento presente e futuro di qualche prodotto Apple arrivino direttamente da un dirigente di Cupertino al di fuori di eventi specificamente designati. In questo caso ad infrangere la “regola del silenzio” seppure con rivelazioni tutt’altro che bollenti, è il CFO di Apple Peter Oppenheimer, il ragioniere capo che snocciola i numeri dei trimestri appena conclusi durante le conference call dedicate ai risultati fiscali.
Oppenheimer ha avuto modo di scambiare quattro chiacchiere con gli analisti finanziari di Caris & Company ai quali ha spiegato che in futuro non vi sarà alcuna Apple TV in gradi di funzionare da Cable Box per la ricezione della TV via cavo e, su tutt’altro fronte, che Apple sta faticando a soddisfare l’ingente domanda di iPhone 3GS.
I rumors (molto americani, di scarso interesse in Europa) relativi ad una futura versione di Apple TV dotata di una funzione di decoding per la sintonizzazione dei canali via cavo sono una vecchia conoscenza del Mac Web. Oppenheimer ha spiegato che questa possibilità non rientra nei piani di Cupertino, sempre che di piani per l’hobby (così lo definì Steve Jobs) Apple TV davvero ve ne siano ancora.
Il box interattivo è ad un punto di svolta e ha di fronte un difficile bivio: trasformarsi in un dispositivo che riesca davvero ad influire sul modo di accedere ai contenuti televisivi di milioni di persone, o morire. Altamente improbabile che qualche novità a riguardo salti fuori oggi durante l’evento iPod.
Problema opposto per iPhone 3GS. Apple fatica a tenere il passo e soddisfare l’ingente domanda, tanto che non è facile per l’azienda mantenere il prodotto continuamente in stock in tutto il mondo. La situazione potrebbe “aggravarsi” con l’arrivo di iPhone in Cina. Ci si aspetta che il lancio del melafonino nel paese orientale, un obiettivo cui Apple punta da tempo, farà schizzare verso l’alto il numero di iPhone venduti nel corso dei prossimi mesi (27 milioni entro la fine del 2009 secondo Caris).
Il grafico in apertura mostra quanto sia cresciuta e quanto sia destinata a crescere l’importanza di iPhone per le revenue annuali di Apple. iPhone, in buona sostanza è diventato e sarà ancora negli anni a venire uno dei pilastri portanti dell’azienda di Cupertino.
cristiano 09/09/2009 il 08:18
alla faccia di chi si lamentava per il prezzo alto dell’iphone 3gs….e invece eccolo qui che vende come un matto..capire le persone è impossibile…
Vito 09/09/2009 il 09:13
@ cristiano:
E si’ … Capire la gente…
Appena uscito con la 3 il 17 luglio preso ultimo! 3Gs 32gb bianco a MediaWorld alle 09.30 di mattina. Non ho rimpianto neanche un secondo tale acquisto, ho dimenticato anche del bisogno di un portatile (che potevo acquistare allo stesso prezzo). Pagato €700 per essere libero di usarlo con Wind che mi da 500mb con €8/mese.
E’ un prodotto eccezionale, pur avendo anche dei diffetti, nel complesso è il miglior smartphone sul mercato, niente dà fare…
Matteo 09/09/2009 il 10:34
Io ho il 3G da un anno,non ho sentito l’esigenza di passare al 3Gs,ma non cambierei mai terminale…tutto quello che ho bisogno di fare con uno smartphone lo faccio con l’iPhone…Per me non c’è di meglio…