iPhone, i cinesi comprano in America per rivendere in Cina

iPhone 4 Cina

iPhone 4 Cina

Il New York Times segnala un fenomeno curioso legato all’iPhone in Cina. Da tempo sembra si sia infatti sviluppato uno “strano” business legato al telefono Apple.

Moltissimi utenti cinesi acquistano l’iPhone presso l’Apple Store di New York, ad un prezzo di 600 dollari (sbloccato, libero quindi dai vincoli imposti da AT&T). Fin qui nulla di strano, se non fosse che i telefoni acquistati vengono subito rivenduti a negozi di elettronica e telefonia in Cina ad un prezzo di 750 dollari. I negozianti rivendono poi i telefoni a circa 1.000 dollari, con un guadagno davvero notevole.

Apple farà produrre tre milioni di iPhone CDMA a dicembre?

Torniamo a parlare del tanto vociferato iPhone CDMA che Apple potrebbe realizzare per stringere accordi con Verizon, uno dei maggiori concorrenti di AT&T negli Stati Uniti. Non c’è ancora niente di ufficiale ma sembra proprio che l’azienda di Cupertino sia intenzionata ad introdurre sul mercato un iPhone Verizon-compatibile per aumentare la presenza nel mercato degli smartphone.

Secondo quanto riporta AppleInsider, Apple potrebbe aver commissionato la produzione dei primi tre milioni di iPhone CDMA per il mese di dicembre 2010. In una nota agli investitori Jeffrey Fidacaro, analista del Susquehanna Financial Group, ha affermato che Apple riuscirà a produrre oltre 18 milioni di iPhone “tradizionali”, sottolineando come la cifra sia “ben oltre le aspettative degli azionisti”, dopo aver risolto i problemi relativi alla produzione dei display da parte di LG. Sommando i due “tipi” di iPhone, la produzione raggiungerebbe più di 21 milioni di unità.

GV Connect, Google Voice per iPhone

Google Voice Connect

Google Voice Connect

Dopo che Apple ha rivisto e modificato le rigide regole per l’accettazione delle applicazioni su App Store, iniziano ad arrivare software interessanti, come questo GV Connect, in fase di approvazione da oltre un anno e che solamente ora ha trovato spazio negli scaffali virtuali di App Store.

GV Connect è un app che permette di effettuare chiamate VoIP tramite iPhone ed iPod Touch, sfruttando Google Voice. Il servizio di Big G è attivo per ora solamente negli Stati Uniti. In ogni caso si tratta di un passo avanti importante, un precedente difficilmente ignorabile che permetterà ad altre applicazioni simili di sbarcare su App Store nel prossimo futuro. In primis quella ufficiale di Google, nel limbo da mesi.

iPhone 4 bianco in vendita da Natale?

iPhone 4 bianco

Diciamo la verità, quanti di noi sono rimasti delusi, al momento del lancio dell’iPhone 4, dal fatto di aver trovato in commercio solamente la versione nera? E invece niente, a tre mesi di distanza, degli iPhone 4 bianchi non c’è traccia nei negozi ed Apple non sembra intenzionata ad iniziare la vendita del telefono in questa attesissima colorazione.

Le cose però potrebbero presto cambiare. A quanto sembra Steve Jobs in persona, rispondendo alla mail di un utente, si sarebbe lasciato volutamente scappare di bocca il fatto che il nuovo iPhone 4 bianco sarà in vendita a partire da Natale. Al momento l’azienda non conferma e la versione ufficiale rimane la solita: l’iPhone 4 bianco entrerà in commercio “later this year”.

Update – Il ragazzo che ha ricevuto la mail di Steve Jobs ha confessato. Non esiste nessuna email, il giovane si è inventato tutto. La data di uscita dell’iPhone 4 bianco rimane quindi avvolta nel più totale mistero.

Consumer Report: iPhone 4 ancora sconsigliato

Se questa estate avete seguito la questione antenna-gate molto probabilmente vi ricorderete che il tutto partì da una recensione sfavorevole di Consumer Report, importante testata che si occupa delle prove tecniche di gadget e prodotti elettronici. In quell’occasione Consumer Report si giocò un po’ della propria credibilità. L’iPhone 4, sconsigliato per i problemi all’antenna, era allo stesso tempo il primo smartphone nella classifica di CR.

Ora la pubblicazione, a cui evidentemente devono mancare l’attenzione e le visite che dall’antennagate furono generate, prova di nuovo a far sentire la propria voce per continuare a sconsigliare uno dei migliori smartphone su piazza. Il motivo? La fine del Case Program prevista per il 30 settembre.

iPhone 4 e mezzo, nuove voci sul rinnovamento del melafonino


We’re not perfect. Phones aren’t perfect.Ipse dixit. Steve Jobs. E nonostante sia stato dimostrato che i problemi, più o meno gravi, che affliggono il nuovo iPhone 4 siano dovuti al fatto che anche Apple deve inchinarsi alle leggi della fisica, ci sono diversi indizi che fanno pensare che a Cupertino siano sempre dei ribelli che a certe leggi non vogliono sottostare.

Già alla fine degli anni ’70 due rivoluzionari si ribellarono alle leggi dell’informatica e dell’elettronica e crearono il primo personal computer. Ed ora sembra che la storia si ripeta. Ma se certe leggi come quelle della fisica non possono essere violate allora tanto vale provare a raggirarle. E alcuni indizi fanno sempre più pensare che ci possano essere novità già nei prossimi mesi.

iPhone 4: Apple ha modificato il sistema di lettura SIM?

Il nostro lettore Nicola Buriani ci ha scritto per renderci partecipi di una stranezza che ha notato sul suo iPhone 4, comprato il giorno dell’uscita in Francia e sostituito da pochi giorni con un’unità di produzione più recente. Il modello sostitutivo non riconosce più la SIM 64KB della TIM che invece funzionava senza problemi nell’iPhone comprato a metà giugno. Tuttora sull’iPad e su iPhone 3GS (con adattatore) la stessa SIM rimane utilizzabile. Nicola si chiede se è cambiato qualcosa nell’hardware o nel software e se ci possa essere un legame con l’ormai noto problema-non-problema di ricezione che ha scatenato l’antennagate:

Volevo condividere una piccola esperienza avvenuta giusto ieri dopo un intervento in assistenza con iPhone 4, magari non è niente di significativo ma scrivervelo costa poco.
Fui uno dei fortunati acquirenti di iPhone 4 all’Apple Store di Montpellier il 24 Giugno, (quelli prodotti nella settimana 24, la prima trance, come da numero di serie).
Arrivato a casa faccio tagliare la scheda TIM che avevo, ancora una vecchia 64 KB, la metto nell’iPhone 4 e tutto fila liscio.

iPhone 4 (e mezzo), a gennaio 2011 grazie anche a Verizon?


Cosa è l’iPhone 4 e mezzo? È la “seconda” revisione del nuovo telefonino designed in Cupertino che abbiamo voluto simpaticamente battezzare con questo nome in un nostro passato articolo.

I più affezionati ricorderanno che abbiamo supposto che Apple possa iniziare la produzione di un nuovo iPhone 4 alla fine di questo anno per eliminare la porta 30 pin, diventata famosa grazie ai device mobili della Mela, in favore di una porta micro-USB per caricare il telefono cellulare come richiesto dall’Unione Europea.

Avevamo prospettato questa eventualità includendo, oltre alla micro-USB, un possibile fix per l’antenna della discordia che ancora tiene banco in questa estate 2010. Ed ora l’eventualità di un iPhone 4 e mezzo prende sempre più piede.

iPhone 4 (e mezzo) e la porta micro-USB

Nonostante il caso mediatico creato da Gizmodo attorno alla death grip dell’antenna esterna del nuovo iPhone 4, anche nel nostro paese il melafonino designed in Cupertino ha fatto segnare il tutto esaurito nel giro di un paio d’ore. In rete non si legge di schiere di utenti che si lamentano riguardo i problemi di ricezione che per quasi un mese hanno tenuto banco su siti specializzati, blog e media tradizionali. Ma questo non vuol dire che Apple se ne stia con le mani in mano a regalare bumper fino a settembre e, magari, anche dopo il citato mese.

Per la prima volta potrebbe accadere di vedere un upgrade dedicato agli iPhone prima del lancio della versione summer 2011. Potrebbe chiamarsi iPhone 5. A noi piace di più iPhone 4 e mezzo. E potrebbe venire in aiuto di Apple una decisione dell’Unione Europea, finalmente formalizzata, di cui già vi parlammo.

Antennagate: Apple rimuove i video dal sito, ma non in Italia

La sezione relativa alla performance dell’antenna di iPhone 4, che Apple aveva inaugurato dopo la conferenza stampa di due settimane fa, è stata localizzata in italiano e in altre lingue in occasione dell’arrivo del melafonino dei paesi del secondo gruppo di lancio. Nel frattempo però, quasi contestualmente, dal sito U.S.A. sono stati eliminati i video che mostravano la riproducibilità del death grip sugli smartphone della concorrenza.

Ora all’indirizzo Apple.com/antenna c’è una pagina che parla solamente delle questioni tecniche relative all’apparato di ricezione del nuovo iPhone con ampi riferimenti ai test e ai laboratori di Apple, cui prima era stata dedicata una pagina a parte.

iPhone 4 Case Program disponibile sull’App Store italiano

Apple ha reso disponibile anche sull’App Store italiano l’applicazione iPhone 4 Case Program con cui i possessori di un iPhone 4 possono richiedere una custodia in omaggio. L’app permette di scegliere se ricevere un Bumper (solo nero) o in alternativa una delle custodie di alcuni produttori di terze parti quali Griffin, Speck (mmm, speck…), Incase e Belkin.

All’apertura dell’applicazione viene richiesto di accedere con iTunes ID. Come fa Apple ad essere sicura che abbiate davvero comprato un iPhone 4? Semplice, l’applicazione funziona solo sul più recente modello di iPhone.

iPhone 4 Day: Apple Store Carugate

Essendo in trasferta milanese, ho deciso questa mattina di buon’ora di fare un salto a vedere come fosse la situazione all’Apple Store di Milano, anche se purtroppo impossibilitato all’acquisto del nuovo iPhone 4.

iPhone 4 si fa l’autoritratto su Macworld

La copertina del numero di settembre di Macworld U.S.A. ha in prima pagina un iPhone 4. Niente di strano, se non fosse che la foto che campeggia sulla cover è stata scattata con un altro iPhone 4. La redazione della rivista ha ritenuto che utilizzare il melafonino di quarta generazione per creare un contenuto di qualità professionale fosse il miglior modo per suggerire le ottime potenzialità fotografiche del nuovo nato di casa Apple.

Il fotografo Peter Belanger, collaboratore di lungo corso della rivista, ha accolto più che volentieri la sfida. Come ammette egli stesso nel post sul suo blog in cui racconta il dietro le quinte della sessione fotografica per la realizzazione della copertina, riuscire ad utilizzare l’iPhone per una serie di scatti professionali è sempre stato un suo pallino. Una fantasia che la fotocamera di iPhone 4 ha potuto trasformare in realtà.

iPhone 4 con TIM: ecco le offerte ufficiali

Anche TIM ha ufficializzato la propria offerta per iPhone 4 un giorno prima della disponibilità ufficiale del nuovo melafonino in Italia. La proposta commerciale di TIM, che non si discosta dai rumors dei giorni scorsi, non porta sostanziali novità nel bouquet delle offerte.

Nulla di nuovo per quanto riguarda il prezzo di vendita per gli iPhone 4 “senza contratto” (659€ per iPhone 4 da 16 GB e 779€ per la versione da 32 GB) mentre la cosa curiosa è che TIM ha già messo nella propria vetrina digitale il modello bianco la cui data di commercializzazione è ancora incerta.

iPhone 4 con Vodafone: tariffe ufficiali

Vodafone ha bruciato sul tempo la concorrenza e ha pubblicato sul proprio sito costi e tariffe in abbonamento (per privati e partite IVA) dell’iPhone 4, disponibile da venerdì prossimo 30 luglio.
Nell’immagine di apertura potete osservare le varie opzioni disponibili per l’acquisto del nuovo melafonino da 32GB con o senza abbonamento. Di seguito tutti i dettagli anche per la versione da 16GB.

iPhone 4: le tariffe di 3Italia, Vodafone e TIM

Ieri si è conclusa in via ufficiala la telenovela dei prezzi di iPhone 4 applicati da Apple in Italia tramite un comunicato stampa diramato nel pomeriggio. Sfruttando le tenebre della nottata, invece, sono apparse quelle che saranno le tariffe di 3Italia, Vodafone e TIM per iPhone 4. Al momento in cui l’articolo è scritto non è ancora arrivata nessuna conferma ufficiale dagli operatori telefonici italiani: l’ufficialità di tali tariffe potrebbe arrivare già in giornata. Di seguito un riassunto della tariffe di 3Italia, Vodafone e TIM per iPhone 4.

Apple Antennalabs: altri scatti “non ufficiali”

Poco dopo la conclusione della conferenza stampa di Steve Jobs che si è tenuta venerdì 16 luglio a Cupertino, Apple ha pubblicato sul proprio sito un’intera pagina dedicata alla descrizione dei suoi laboratori per il test delle antenne, fino ad allora segretissimi.

Alcuni giornalisti “scelti” sono stati scortati da Bob Mansfield, Phil Shiller e l’ing. Ruben Caballero in un tour esclusivo dei laboratori, che hanno poi raccontato ai lettori nei propri dettagliati resoconti. La ABC ( network “amico” di Apple in quanto proprietà della Disney) ha avuto invece l’esclusiva per il servizio televisivo ed ha potuto mandare in onda le immagini del tour.

iPhone 4, eppur qualcosa si muove

Manca ormai meno di una settimana al lancio ufficiale in Italia di iPhone 4 e tutto sembra tacere, o quasi. Non c’è ancora nessun prezzo ufficiale e nemmeno un’idea delle tariffe applicate da parte degli operatori telefonici (TIM, Vodafone e 3Italia). Inoltre, più passano le ore e più sembra tramontare l’ipotesi dei preordini. L’unica certezza per avere il nuovo iPhone 4 al day one sembra essere quella di recarsi presso uno dei 2 italici Apple Store il giorno 30 o, in caso di vera passione, anche la notte precedente.

Qualcosa però si muove perché è di poco fa un aggiornamento della pagina del sito Apple relativa agli store. Si legge infatti: “iPhone 4. In arrivo all’Apple Store il 30 luglio. Gli store apriranno alle 7.00. iPhone 4 sarà disponibile in base all’ordine di arrivo. Massimo due per persona“.

Bumper gratuiti: iniziano i rimborsi

Apple ha iniziato le procedure per il rimborso del costo dei Bumper a chi li ha già acquistati online. A meno che non vi siate rintanati sotto una roccia a forma di mela gigante, probabilmente saprete che la decisione di offrire gratuitamente le “custodie” per iPhone 4 è stata presa da Apple per mettere definitivamente la parola fine al caso “antennagate“. Durante la conferenza stampa di venerdì scorso Steve Jobs ha detto che Apple avrebbe avviato nel giro di una settimana le procedure per i rimborsi agli utenti che già avevano effettuato l’acquisto del “Bumper”.