A Napoli, se la mia conoscenza delle gergalità partenopee e della cinematografia anni ’90 non mi inganna, lo chiamerebbero un contropaccotto. Vi ricordate il tormentone di fine estate che precedette il lancio dei nuovi portatili Unibody? Si parlava insistentemente di un misterioso brick, un mattone, che poi si è scoperto essere il blocco d’alluminio da cui vengono ricavate le scocche dei nuovi portatili.
Un lettore di Consumerist, noto blog dedicato alla tutela dei consumatori, ha acquistato un MacBook Pro in un Best Buy texano e una volta aperta la confezione ha scoperto che il termine “brick”, nel suo caso, ha assunto una connotazione tutt’altro che metaforica.
Jackling Mansion, la casa abbandonata di Steve Jobs
La Jackling Mansion, una grande casa coloniale di proprietà di Steve Jobs che sorge in prossimità dei boschi di Woodlands, contea di San Mateo, è al centro di un contenzioso legale fra il co-fondatore di Apple e alcune associazioni locali interessate alla conservazione e tutela delle dimore storiche.
Il nocciolo della questione è semplice: Jobs vorrebbe abbattere la casa, eretta nel 1925, per costruirne una nuova decisamente più piccola, mentre l’opposta parte vorrebbe tenerla in piedi in tutti i suoi circa 1600 metri quadrati, in quanto raro esempio dello stile architettonico“coloniale spagnolo”.
GarageBand ’09: nuove lezioni degli artisti
Apple ha aggiornato il negozio delle lezioni di GarageBand ’09 con nuove lezioni degli artisti. Diversamente da ciò che avvenne in occasione del lancio della nuova suite iLife, in questo caso le novità per il mercato statunitense coincidono con quelle apportate alla versione italiana dello Store delle lezioni.
Gli utenti hanno a disposizione da ieri due nuove video lezioni di Sting (Fragile e Message in a Bottle) e una di Sara McLachlan (Angel) per un totale di 13 sessioni. Nel Lesson Store italiano sono dunque comparse anche le altre 6 lezioni già disponibili per il pubblico americano prima dell’ultimo aggiornamento. Sotto altri punti di vista nulla è cambiato: le lezioni costano sempre 4,95€ l’una (a fronte dei 4,99$ originali).
Apple assume Raja Koduri
Continua l’esodo di dirigenti dalle altre società tecnologiche verso Apple. Dopo Bob Drebin (ve ne abbiamo parlato ieri), un elemento da 90 di AMD ha lasciato la società produttrice di semiconduttori di Sunnyvale per dirigersi in quel di Cupertino, Raja Koduri, precedentemente nel ruolo di Chief Technology Officer of the Graphics Product Group.
L’acquisizione della P.A. Semi nell’aprile dello scorso anno, ha dato vita alle voci che vogliono che Apple stia sviluppano in casa le sue soluzioni on-chip per iPhone e iPod Touch. Ora, con i nuovi esperti di chip e progettazione che sono stati recentemente assunti, come Mark Papermaster da IBM prima, e successivamente Bob Drebin e Raja Koduri da ATI/AMD, Apple compie un grosso passo avanti nel suo know-how in merito di accelerazione grafica e chip a basso consumo.
iPhone OS 3.0 Beta 4 e iTunes 8.2 per gli sviluppatori
Ormai come un appuntamento fisso è arrivato nella nottata di ieri il nuovo firmware dedicato agli sviluppatori: iPhone OS 3.0 Beta 4 è ora nelle mani di chi lavora alacremente per produrre le future applicazioni che presto potremo scaricare da App Store. Insieme al nuovo sistema operativo ancora in versione Beta, gli sviluppatori possono scaricare anche iTunes 8.2, nuova versione del programma multimediale all-in-one di Apple che è necessaria per poter installare il nuovo iPhone OS 3.0 Beta 4.
Dopo qualche ora dalla disponibilità di questa nuova versione Beta circolano già nella rete alcuni screenshot riguardanti nuove funzioni; alcuni developers, invece, durante l’installazione del nuovo firmware hanno riscontrato un blocco del proprio dispositivo ritrovandosi tra le mani il temutissimo “pink screen of death“.
BusinessWeek, ancora su iPhone nano e iTablet
Ricordate Verizon? Sì, esattamente la seconda compagnia telefonica statunitense che dice di essere in trattative con Apple per la distribuzione di iPhone sul suolo americano a partire dal 2010, grazie alla realizzazione della sua rete 4G? A quanto pare, i rapporti tra Cupertino e Verizon Wireless (nata con il connubio tra Vodafone e Verizon Communication) sarebbero molto più intricati e complessi di quello che possono sembrare in prima lettura.
Un interessante articolo di BusinessWeek, infatti, parla della possibilità che a Verizon Wireless venga affidata la distribuzione di due nuovi device (uno più piccolo e più economico dell’attuale iPhone, e un Media Pad con schermo touchscreen e dimensioni inferiori a un MacBook) che Apple dovrebbe lanciare ufficialmente nel corso dell’anno (WWDC?). Volete sapere la novità? Oltre al cambio di nome, nessuna: si tratta ancora di rumors su iPhone nano e iTablet.
Pink, Microsoft Phone con Verizon dal 2010?
Il 2010 potrebbe essere per Microsoft un anno dai colori più accesi: dopo aver “inventato” il “blue screen of death” e lo Zune marrone, l’azienda di Redmond potrebbe immettere sul mercato già l’anno prossimo Pink, un nuovo telefono cellulare in collaborazione con Verizon. Dopo questa notizia bomba, peraltro fornita dal The Wall Street Journal, credo sia il caso di puntualizzare la questione, anche solo per evitare di creare aspettative infondate. Non solo Microsoft e Verizon sono collegate in questo rumor perché nascosta dietro l’angolo potrebbe esserci la solita HTC. Vuoi vedere che il vero iPhone Killer potrebbe essere prodotto proprio da Microsoft?
Cambiare i permessi dei files Mac con BatChmod
Nome: BatChmod
Categoria: Utility Sistema – Licenza: Freeware
Requisiti: Mac OS X 10.1 o superiore
BatChmod (contrazione di “cambiamento di permessi in sequenza“) è un’applicazione gratuita (giunta alla versione 1.5.1) scritta in Cocoa per gestire i permessi di files e cartelle su Mac OS X.
BatChmod può eseguire la procedura di Unlock (sblocco) dei files per permettere la modifica e l’attribuzione di permessi e privilegi differenti ai files.
Inoltre permette l’eliminazione delle ACLs (Access Control list di Mac OS X), verrà dannazione di chi si addentrava nel mondo della riparazione permessi di Utility Disco, che Mac OS X aggiunge.
BatChmod potendo modificare i privilegi di files anche molto importanti (files di sistema) va usato con cautela ed un minimo di cognizione di causa: sarebbe insensato applicare tutte le modifiche ad esempio sull’intera cartella Hard Disk!
WWDC 2009: tutto esaurito
Apple ha annunciato sul sito dedicato all’evento che il WWDC 2009 è Sold Out, tutto
Anteprimaᵛ: iPhonografo
Nella base di legno c’è un canale a U che collega gli speaker dell’iPhone all’imboccature
L’iPhone in concerto a Wembley
Il nostro amico Teo Ciavarella non è l’unico ad aver pensato di utilizzare iPhone per fare musica e suonarla dal vivo. Gary Go, musicista 24enne londinese (che qualcuno di voi già conoscerà per il singolo Wonderful), ha utilizzato il telefono di Apple per registrare le demo di un intero album. Ma non è finita, perché Gary avrà la possibilità di suonare il suo melafonino allo stadio di Wembley, tempio della musica pop internazionale, in apertura ad alcune date estive del tour dei Take That.
Il MacBookMini compare nelle statistiche di Adium
Come molti di voi sapranno, uno dei più popolari programmi per la messaggistica istantanea su un computer Apple è Adium, che ha la possibilità di riunire all’interno di un unico programma vari nostri account di svariati servizi disponibili sul web.
Questo programma, come molti, genera delle statistiche, che sono liberamente consultabili in questa pagina del sito di Adium. Fin qui, niente di eccezionale, ma un utente di The Unofficial Apple Weblog, un certo Josh, ha notato che in questa lista è comparso un ospite un po’ particolare, qualcuno di molto atteso tra i più caldi sostenitori della Mela.
iAlcoholTest: bere responsabilmente grazie ad iPhone e iPod touch
Nome: iAlcoholTest 1.0
Categoria: Salute e Benessere – Licenza: 0.79 Euro
Data di rilascio: 10/04/2009 – Piattaforma: iPhone- iPod touch
Il consumo (o sarebbe meglio dire l’abuso) di bevande alcoliche in Italia, soprattutto da parte dei giovani, diventa sempre più quella che può essere definita una “piaga sociale”. Sebbene le istituzioni siano attente al problema, fa piacere che in App Store sia arrivata un’interessante applicazione dedicata proprio al consumo di bevande alcoliche. iAlcoholTest per iPhone e iPod touch permette di calcolare una stima della concentrazione di alcol presente nel sangue conseguente all’assunzione di bevande alcoliche. Si tratta ovviamente di dati non “reali” ma “stimati”: non per questo, però, iAlcoholTest è da sottovalutare. Dopo una cena con gli amici, tuttavia, il consiglio è di far guidare l’amico che è rimasto sobrio.
Anteprima: l’itagliàno di Apple
Capace che qualchuno alla Apple a sballiato a scrivere, ma però è solo un pikkolo
Apple assume un “guru” dei chipset 3D per la sezione iPhone?
Colpo a sorpresa di Apple: questa volta non si tratta dell’aggiornamento inaspettato di un prodotto a listino. Si tratta di una nuova assunzione strategica, una sorta di investimento per ciò che saranno gli iPhone e gli iPod touch tra non molto tempo. Apple ha infatti assunto Bob Drebin che lavorava per AMD (precisamente nella divisione ATI) come responsabile del settore grafico. Apple ha dunque assunto un “guru” dei chipset 3D di ATI, marchio leader nel settore dell’accelerazione grafica con NVDIA.
Cosa curiosa è che in un mondo globale come il nostro, la notizia sia arrivata proprio dalle pagine virtuali di LinkedIn dove il nostro Bob Drebin ha fatto “un update del suo profilo lavorativo” scrivendo che attualmente è “Senior Director” presso Apple.
Vixy Converter: scaricare filmati Youtube in vari formati audio e video
Nome: Vixy Converter
Categoria: Video – Licenza: Freeware
Requisiti: Mac OS X 10.4 o sup.(Intel e PPC)
Vixy Converter è la versione desktop (freeware) del famoso convertitore video online di Vixy.net.
La versione online è utilizzata da moltissimi utenti per convertire i video presenti su YouTube.
L’attuale versione beta 0.5.1 del client Vixy Converter presenta un’interfaccia molto spartana con poche opzioni.
Snow Leopard: QuickTime X apre a Youtube
Dopo aver preso familiarità con l’interfaccia del nuovo QuickTime X grazie alle prime immagini trapelate, è ora arrivato un nuovo screenshot (più precisamente un “mockup”) che permette di farsi un’idea più ampia delle funzioni che incorporerà il lettore multimediale del tanto atteso Snow Leopard. L’attenzione di Apple è sempre più rivolta alla condivisione: ecco che QuickTime X permetterà agli utenti di prendere un qualsiasi file video per caricarlo direttamente su YouTube. Con l’arrivo di YouTube all’interno del lettore multimediale QuickTime X, Apple offre il supporto incorporato per servizi di condivisione video di terze parti così come già visto nel software di iPhone e iPod touch.
Steve Jobs: settimo CEO di tutti i tempi
Quali sono i migliori e i peggiori CEO americani di tutti i tempi? Portfolio, rivista economica (ahimé di prossima chiusura) di Condé Nast ha provato a girare la domanda a professori di economia di riconosciuta fama e ha stilato due classifiche: una top 20 e una worst 20. In entrambe c’è un pezzetto di Apple: Steve Jobs fa parte della lista dei buoni mentre John Sculley, CEO di Apple fino al 1993, si è meritato un posto nella lista dei cattivi.
Get a Mac: PC è facile come un 1-23
Apple ha lanciato un nuovo spot web della serie Get A Mac. Nell’ad, comparso su Wired, PC cerca di convincere Mac della propria facilità d’utilizzo e per dimostrare le proprie tesi ha preparato una lista dal titolo eloquente: “PC. Facile come un 1-23”.
Nel leggere il titolo, Mac corregge automaticamente l’errore della lineetta mancante (Pc, facile come un “un due tre”) ma interpreta male perché non c’è nessun errore. La lista elenca davvero i 23 step necessari per rendere utilizzabile un PC (video dopo il salto).
Anteprimaᵛ: iPod Flea, the smallest iPod ever
Flea = Pulce
Anche Verizon in trattative per iPhone, ma non prima del 2010
Anche se, al primo tentativo, Verizon non era riuscito a strappare l’esclusiva di iPhone sul suolo americano ad AT&T, la seconda compagnia telefonica statunitense non molla la presa, e dopo costanti trattative con Apple (sia prima della temporanea assenza di Jobs, che successivamente con Tim Cook), sembra finalmente che qualcosa si stia muovendo, ovviamente in favore di Verizon.
Quando iPhone è stato lanciato commercialmente, la scelta di Apple di concedere l’esclusiva ad AT&T è stata dovuta principalmente a un fattore tecnologico, oltre che di convenienza economica; la rete 3G di AT&T, infatti, si basa sulla tecnologia UMTS, molto più diffusa del protocollo di trasmissione CDMA, su cui si basa la copertura di Verizon (sebbene sia l’UMTS che il CDMA siano entrambi standard 3G riconosciuti).
iLex: Statuto dei Lavoratori per iPhone e iPod touch
Nome: iLex: Statuto dei Lavoratori 1.0
Categoria: Riferimento – Licenza: Gratuita
Data di rilascio: 22/04/2009 – Piattaforma: iPhone- iPod touch
Ancora nuovi arrivi per quanto riguarda la serie di applicazioni “iLex” e per festeggiare insieme a noi il Primo Maggio, gli sviluppatori hanno rilasciato un nuovo interessante prodotto gratuito. iLex: Statuto dei Lavoratori per iPhone e iPod touch è utile per conoscere i propri diritti in ambito lavorativo: solo così, infatti, saremo in grado di farli correttamente rispettare. Dopo l’arrivo in App Store di “iLex: I Codici per iPhone e iPod touch” contenente i 4 Codici italiani (Codice Penale, Codice Civile, Codice di Procedura Penale e Codice di Procedura Civile) trasformati in chiave “touch”, quello “iLex: La Costituzione” e anche di “iLex: Codice della Strada” per iPhone e iPod touch, ecco un’altra App “seria” che non può mancare nel nostro amato dispositivo touch.
Operazione Apple Fanboy Sticker Revival
Curiosando fra i memorabilia Apple di questa svendita di cui vi abbiamo parlato un po’ di tempo fa, mi sono imbattuto in un vecchio sticker della prima metà degli anni novanta, il periodo in cui la battaglia ideologica fra Mac User e utenti Windows toccava punte mai più eguagliate.
Oggi sul retro della vostra macchina potete appiccicare al massimo una delle meline adesive che trovate nella confezione di un prodotto Apple. Back in the days, come direbbero gli anglosassoni, a Cupertino si usava sfornare sticker ben più divertenti, come questo con la scritta “Windows 95 = Macintosh ’89” che, oltre ad affermare un dato di fatto, racchiudeva in sé tutta l’acredine che al tempo correva fra le due aziende.