Fra ieri e oggi la notizia diffusa dal Wall Street Journal sul possibile accordo fra Apple, CBS e Disney su un piano in abbonamento per la diffusione di contenuti televisivi trami Apple TV ha fatto il giro del mondo. Pare che quesi nessuno, soprattutto da noi, nel riportare la notizia abbia ritenuto di dover cogliere la netta differenza fra una news certa e un rumor. E no, non basta l’autorità di una pubblicazione come il Wall Street Journal per trasformare le ipotesi in fatti assodati. Del resto Iwatari Kane e Schechner, gli autori dell’articolo del WSJ hanno onestamente utilizzato le classiche formule del giornalismo americano nell’attribuire la notizia a innominabili “fonti che hanno familiarità con la questione” o “con la discussione” (la trattativa fra Apple e i network) e confezionato un ottimo (e credibilissimo) rumor. Ma c’é di più.
iMac G5: archiviata la class-action contro Apple
Un giudice federale della corte di San Jose, California, ha respinto una class-action intrapresa contro Apple per problemi riscontrati allo schermo degli iMac di Cupertino. Chiariamo subito che non si tratta dei nuovi modelli di iMac, sebbene anche questi ultimi abbiano mostrato malfunzionamenti legati alla scheda grafica e al display.
In questo caso di tratta di una causa intrapresa da un certo Aram Hovsepian, residente in Florida, che ha presentato un reclamo il 31 dicembre del 2008 chiedendo ad Apple danni per 5 milioni di dollari per sé e per tutti quelli che hanno riscontrato i suoi stessi problemi.
iPhone OS 4.0: nuovi indizi in rete
La settimana scorsa vi avevamo annunciato che, dall’analisi dei log di alcuni web server, erano emerse le prime tracce del nuovo iPhone OS 4.0, ovvero la prossima major release del sistema operativo mobile di Apple.
I dubbi erano leciti, dal momento che tali riscontri sono facilmente falsificabili; in fondo si tratta di semplici file di testo che chiunque potrebbe modificare a proprio piacimento.
iPhone in dotazione alla polizia stradale della Tasmania
La Tasmania è uno Stato australiano costituito dall’isola che prende lo stesso nome e che molti ricorderanno per Taz, l’esagitato personaggio del cartone della Warner Bros (Sasa basula baba!). Ora finalmente c’è un altro motivo per ricordarsi che al mondo esiste anche questo (bellissimo) posto. La polizia stradale dello stato australiano, al fine di migliorare la rapidità dei controlli, ha attivato un nuovo servizio che permette di identificare le automobili direttamente dalle pattuglie.
La notizia sarebbe di ben scarso interesse se non fosse che assieme a questo sistema da poco introdotto la polizia stradale tasmana ha a disposizione anche una specifica applicazione per iPhone sviluppata ad hoc che permette di fare controlli immediati a partire dalla targa dei veicoli.
Nielsen: nel 2009 iPhone primo smartphone negli U.S.A.
La firm di analisi statistica Nielsen ha pubblicato una propria classifica dei telefoni cellulari più popolari nei primi dieci mesi del 2009, da gennaio ad ottobre. iPhone 3G è risultato il primo della lista, scelto dal 4% percento di coloro che hanno acquistato uno telefonino e sottoscritto un piano tariffario nel corso dei mesi presi in considerazione da Nielsen.
Sicuramente una buona notizia, ma ci sono dei distinguo da fare. Prima di tutto iPhone 3GS non è entrato a far parte della classifica perché non era disponibile fin dall’inizio del periodo analizzato. Per contro i modelli di RIM della serie 8300 si attestano su valori non molto distanti. La somma delle percentuali ottenute dai Blackberry, inoltre, da come risultato un valore superiore al 4% ottenuto da iPhone 3G.
App Store, un successo oltre le aspettative
Quello che ora viene definito il “modello App Store” da addetti ai lavori, giornalisti e blogger per Apple è stato innanzitutto una grande scommessa: una piattaforma globale in cui poter acquistare applicazioni avrebbe potuto essere un flop di dimensioni colossali. Avrebbe potuto anche essere un’idea positiva e nulla più: App Store, invece, viene preso addirittura come modello dai vari application store dei diversi produttori (Nokia, BlackBerry, Samsung e così via).
Un successo globale che il Financial Times definisce addirittura come “inaspettato“: l’importante traguardo dei 2 miliardi di App scaricate ad ottobre non era nelle previsioni dell’azienda di Cupertino. Da parte integrante di iTunes, App Store ha saputo guadagnarsi a suon di download una indipendenza: non serve più ad Apple mettere le varie classifiche Top nella homepage di iTunes perché l’utente ormai conosce benissimo la strada del “negozio virtuale di applicazioni più grande del mondo“.
Statics: calcoli strutturali su iPhone
Nome: Statics
Categoria: Produttività
Piattaforma: iPhone 3GS, 3G e iPod touch
Prezzo: 1,59 €
Link iTunes
Statics è un nuovo programma per iPhone e iPod touch che ogni ingegnere (soprattutto civile o edile), architetto, geometra e studente di Statica, Scienza e Tecnica delle costruzioni dovrebbe portare con se. E’ infatti un rapido solutore di travi notevoli, ovvero risolve schemi statici con soluzioni già esplicitamente calcolate e note in letteratura.
Attualmente sono disponibili travi appoggiate, mensole e travi inclinate caricabili con momenti, forze e carichi distribuiti, ma l’autore è attualmente in fase di sviluppo della versione successiva che includerà molte altre soluzioni note.
Apple alla ricerca di “Experts” per i suoi punti vendita
Apple sta cercando nuove figure, i cosiddetti “Experts”, da inserire all’interno dei propri Store; l’annuncio è apparso online, e delinea una figura professionale nuova, al di sopra del “Genius”.
Un Expert deve sapersi distinguere, oltre che per un’ottima conoscenza dei prodotti made in Cupertino, anche per una grande abilità nella gestione e nelle vendite.
Tapulous, ovvero come guadagnare 1 milione di dollari al mese con App Store
Siccome è Natale si tende a dare spazio alle favole, alle belle storie che possono diventare realtà. Quando invece la storia è vera, come quella di Tapulous, si resta quasi increduli perché sembra impossibile che i sogni, talvolta, possano diventare realtà.La notizia arriva da Reuters, fonte decisamente attendibile: Tapulous ha venduto più di 20 milioni di copie dei suoi giochi in App Store.
Una cifra importante che proietta la piccola software house (20 dipendenti in totale) nell’olimpo dei developers di App Store. Circa 1 possessore di iPhone/iPod touch su 3 ha una App sviluppata da Tapulous installato nel proprio device: un successo commerciale inaspettato soprattutto per chi, come Tapulous, è partito dalle nebbie di Installer ancor prima che App Store divenisse realtà.
iPhone Plus, un concept italiano
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L’iTablet, con tutti i rumors e le indiscrezioni che lo circondano, sta rubando la scena a qualsiasi altro rumor Apple prenatalizio. Già ieri, nel segnalarvi il concept del Mac Tablet diffuso dagli editori di Popular Science, ricordavo di come nel 2008, di questi tempi, non si parlasse altro che di iPhone nano. Quest’anno invece sul nuovo iPhone 4G che potrebbe debuttare nel 2010 neppure un sospiro, fatta salva qualche indiscrezione sulla sua esistenza dedotta dalle statistiche di PinchMedia.
Per riallineare il piatto della bilancia dopo le numerose indiscrezioni sul Tablet, oggi riceviamo e volentieri pubblichiamo un concept di un futuribule iPhone Plus realizzato da un nostro connazionale, l’Art Director Antonello Falcone.
Steve Jobs nominato “Best Performing CEO”
Il 2009 di Steve Jobs è stato fortemente segnato, in negativo, dall’operazione di trapianto di fegato che il CEO di Apple ha dovuto subire in primavera e che lo ha costretto ad assentarsi per più di metà dell’anno dalla guida dell’azienda. Dal punto di vista professionale, però, l’anno appena trascorso è stato costellato da successi e soprattutto da importanti riconoscimenti (vedi elenco dopo il salto). Oggi se ne aggiunge un altro alla lista. L’Harvard Business Review, organo di stampa della prestigiosa Harvard Business School, ha assegnato a Steve Jobs il primo posto nella classifica dei best-performing CEO degli ultimi 14 anni. Tradotto in soldoni, la classifica dei CEO che hanno consentito alle proprie aziende di crescere in valore di mercato (generando utili).
Il WWDC 2010 si terrà dal 28 giugno al 2 luglio?
Arrivano le prime ipotesi sulle date scelte da Apple per il WWDC 2010, la consueta Conference annuale dedicata agli sviluppatori. La conferenza, che si tiene al Moscone Center di San Francisco, è nota al grande pubblico soprattutto per il fatto che ormai da due anni il keynote inaugurale è il palcoscenico prescelto per il lancio del nuovo modello di iPhone.
MacNN è andata a spulciare sul sito del Moscone Center e ha scoperto che il calendario di giugno è già completamente pieno. Curiosamente, l’unico evento indicato genericamente, senza alcuna indicazione dell’azienda che lo terrà è quello programmato fra il 28 giugno e il 2 luglio. E’ pressoché sicuro che si tratti del WWDC 2010.
Problemi monitor iMac 27″: disponibile update firmware
Apple ha reso da poco disponibile il primo aggiornamento firmware per i nuovi iMac da 27″. L’aggiornamento 27-inch iMac Graphics Firmware Update 1.0 risolve un fastidioso problema di sfarfallamento dell’immagine sugli schermi, che si può verificare su alcuni dei nuovi modelli ed è dovuto ad un problema delle schede grafiche ATI Radeon HD 4670 e 4850.
Apple ha pubblicato anche un nuovo articolo della knowledge base che spiega come risolvere il problema dello sfarfallamento applicando questo aggiornamento. Come sempre in caso di update del firmware è necessario prestare un minimo di attenzione assicurandosi di non interrompere il processo di installazione.
iPhone e Vodafone: problemi di connessione internet
Ancora problemi di connessione per tutti i possessori di iPhone con una linea Vodafone: nella mattinata abbiamo infatti riscontrato un problema generalizzato alla linea dati. Il “blackout“, se così si può definire, ha interessato ancora una volta i soli possessori di una linea dati dedicata ad iPhone (ricordiamo che iPhone sfrutta un APN dedicato, ovvero iphone.vodafone.it per le connessioni dati): nessun problema invece per tutti coloro che sfruttano la normale linea dati mobile dell’operatore inglese (ricordo APN web.vodafone.it) e quella dedicata ai devices BlackBerry.
I problemi sono stati riscontrati nella tarda mattinata di oggi e, previo giro di telefonate, ho verificato che tutti gli “amici iPhonati con Vodafone” soffrivano dello stesso cruccio: non è stato dunque un problema di uno o più ripetitori di una zona ma un qualcosa di più generalizzato. Ancora una volta, il servizio dati di Vodafone dedicato ad iPhone non è all’altezza della situazione: sempre più spesso, infatti, gli utenti sperimentano l’impossibilità di connettersi alla linea dati.
5 applicazioni per Mac da regalare a Natale
Con il Natale ormai alle porte vi proponiamo oggi 5 applicazioni da regalare a chi possiede un Mac. Si tratta di 5 tipologie diverse di applicazioni e nello specifico vi consiglieremo un software di grafica, un potente strumento di Social Network, un’altra applicazione in vero stile natalizio, un template natalizio per il client di posta Mail di Apple e un gioco arcade rivisto in chiave moderna.
Mac Tablet: il concept di Popular Science
I recenti rumors sul Mac Tablet e l’hype che già circonda un prodotto ancora lungi
iTunes U: superati 100 milioni di download
Stando alle cifre fornite da Apple a CNET, iTunes U ha da poco superato i 100 milioni di download. Per chi non ne fosse a conoscenza, iTunes U è una sezione appositamente creata nel 2007 da Apple per diffondere gratuitamente un grande numero di contenuti multimediali per studenti di tutto il mondo. In pratica, accedendo ad iTunes U avrete a disposizione una vasta gamma di lezioni registrate nelle più importanti università nel mondo.
Per quanto riguarda noi italiani, come capita spesso in questi casi, dobbiamo accontentarci esclusivamente di lezioni tenute in lingua inglese. E’ vero che nel mondo attuale, dove tutto sta diventando un villaggio globale, masticare un po’ d’inglese non dovrebbe essere un problema soprattutto per gli studenti universitari. Inoltre potrebbe essere un buon metodo per migliorare la propria capacità di ascolto e comprensione ascoltando dei madre lingua. Devo dire che sfogliando l’offerta di iTunes University si trovano i contenuti più svariati; nel caso di “Apple maniaci”, non sono da lasciarsi scappare seminari interessanti che hanno come tema Mac OS X o il corso propedeutico sui fondamenti per la programmazione di applicazioni per iPhone, tenuto dalla Stanford University.
Where in the World is Steve Jobs?
Un paio di settimane fa il dottor Macenstein ha indetto sul proprio blog il contest “where in the world is Steve Jobs”. La consegna era piuttosto semplice: prendere un’immagine già scontornata della testa di Steve Jobs e materializzare El Jobso all’interno di un’altra foto, immortalandolo nelle situazioni più surreali possibili. A giudicare dai risultati, il contest è andato alla grande. Alcune immagini mi hanno fatto ridere di gusto, anche se non sono del tutto d’accordo con la scelta dei vincitori. Per cominciare quest’ultima settimana di lavoro prima di Natale con un sorriso eccovi, subito dopo il salto, una carrellata dei Jobs-montaggi più divertenti. Tutti gli altri li trovate su Macenstein.com. In apertura trovate la mia preferita, qual è la vostra?
Premiato dall’AIA l’architetto degli Apple Store
L’AIA (American Institute of Architects) ha assegnato la Gold Medal, ambito riconoscimento di livello internazionale, a Peter Bohlin, l’architetto che ha progettato alcuni dei più noti Apple Store del mondo. Si deve a Bohlin e al suo studio di architettura la realizzazione dello Store sulla Quinta Avenue di New York, noto per il famosissimo cubo di vetro, e la progettazione degli Store di Regent Street a Londra, Soho, sempre a NewYork, e Ginza, a Tokyo.
Nella motivazione per l’assegnazione del premio (già assegnato in passato ad architetti del calibro di Frank Lloyd Wright, Le Corbusier, Frank Gehry, Kenzo Tange, Alvar Aalto, Renzo Piano e Santiago Calatrava) si legge che “il significativo operato [di Bohlin] ha avuto un’influenza durevole nella teoria e nella pratica dell’architettura”. Lo studio dell’architetto, 72 anni, vanta un portfolio vastissimo con opere architettoniche di ogni genere (dimore, uffici, edifici pubblici) diffuse in tutto il mondo. Fra i progetti realizzati da Bohlin, ci sono anche la casa di 3.700 metri quadrati che Bill Gates si è fatto costruire a Seattle e il quarter generale di Pixar, nei pressi di San Francisco.
Di seguito, dopo il salto una galleria fotografica dei quattro Apple Store realizzati da Bohlin. (Photo Credits BCJ).
iPhone: smartphone perfetto? Ecco qualche parametro
Il mercato è ormai saturo di smartphone sempre più tecnologici con funzioni impensabili fino a qualche anno fa e diventa così difficile, talvolta impossibile, scegliere il telefono adatto alle proprie esigenze. Spesso si guarda solo all’estetica di un prodotto mentre altre volte l’attenzione viene posta solo sulle caratteristiche tecniche e del software.
I ragazzi di CrackBerry hanno proposto nei giorni scorsi una “gerarchia di valori” che lo smarthphone perfetto dovrebbe possedere: si parte dalla base rappresentata dalla buona copertura di rete fino ad arrivare al vertice, di puro stampo Cupertiniano, definito come “an App for everything“. Oltre ad una preziosa “guida all’acquisto”, questa gerarchia di funzioni è soprattutto utile per capire il diverso tipo di approccio alla telefonia mobile introdotto, in primis, da Apple.
Dietro-front! Psystar non chiude
Venerdì sera (ora italiana) il Dow Jones Newswire, autorevole agenzia d’informazione finanziaria, ha diffuso la notizia dell’imminente chiusura di Psystar. Ben Charny, l’autore del dispaccio, citava Eugene Action, uno dei legali californiani dell’azienda, secondo il quale i fratelli Pedraza avevano già iniziato le pratiche di chiusura dell’attività e licenziato gli otto dipendenti. A quanto pare non è così.
K.A.D. Camara dello studio legale Camara & Sibley, che rappresenta Psystar nel processo ancora in corso in Florida, in uno scambio di email con ComputerWorld sostiene che l’avvocato Action è stato citato in maniera erronea: Psystar non sta chiudendo e ha ancora molte carte da giocare in tribunale (siamo curiosissimi di scoprire quali); l’azienda continuerà inoltre a vendere PC con altri sistemi operativi e il software Rebel EFI, che permette agli utenti di installare, per conto proprio, Mac OS X su comuni PC.
Video-corso Logic 9 in Italiano – 4a parte
In questa quarta parte del nostro video-corso, analizzeremo la finestra principale di Logic 9, ovvero la finestra Arrange.
A partire dalla versione 8 (e quindi anche nell’attuale versione 9) si possono aprire vari editors, inspector e browser senza perdere di vista l’arrangiamento principale del nostro progetto. Scopriamo insieme come gestire il tutto. Video dopo il salto.
Ecco le lezioni precedenti per chi non le avesse ancora seguite:
iPhone: HTTP Live Streaming obbligatorio
Dal feed RSS per gli sviluppatori di applicazioni per iPhone emerge che d’ora in poi, per poter diffondere video in streaming sul melafonino, sarà necessario utilizzare il protocollo HTTP Live Streaming.
La politica di Apple per lo sviluppo di applicazioni di terze parti è sempre stata chiara fin dall’inizio: tutti i developers devono sottostare alle condizioni dettate da Apple affinchè le loro applicazioni vengano approvate per poter essere vendute su App Store. Tra queste condizioni, una delle più importanti, vi è l’obbligo di utilizzare solo ed esclusivamente le funzioni di libreria fornite da Apple (e quindi certificate, con tanto di documentazione) al rilascio di ogni nuovo firmware e del relativo SDK (Software Development Kit).