Dopo aver tentato di emulare il successo di Snapchat creando un’applicazione simile, Slingshot, che ha però riscosso tiepida risposta dagli utenti, il nuovo passo di Facebook questa volta sembra quello della piattaforma blogging: Rooms.
Con iOS 8 e OS X Yosemite, Apple ha introdotto anche Continuity, una serie di servizi che permettono di integrare iPhone, iPad e Mac, ricevendo telefonate sul proprio computer o proseguendo il lavoro iniziato su un dispositivo mobile in pochi clic grazie ad Handoff. Alcune di queste funzioni non sono disponibili su alcuni vecchi modelli di Mac, a meno di utilizzare un apposito tool che può attivare Handoff anche sui vecchi Mac.
Mark Parker, amministratore delegato di Nike, è stato recentemente intervistato da Stephanie Ruhle di Bloomberg. Nell’intervista, Parker ha rivelato che Nike sta continueranno a collaborare con Apple per la creazione di dispositivi indossabili.
Quello di aPple pay non sembra un lancio tra i più felici. Oltre a non avere ricevuto il supporto di alcuni negozi e grandi catene per il suo servizio di pagamento digitale, Apple si trova ora a dover affrontare il fastidioso problema di un glitch che duplica la spesa degli utenti di Bank of America quando questi eseguono un acquisto usando Apple Pay.
Secondo un report del The Wall Street Journal, Apple e GT Advanced avrebbero appena raggiunto un accordo per la conclusione della partnership che le legava. Secondo Luc Despins, avvocato di GT Advanced, l’accordo tra le due compagnie segna una “separazione consensuale”.
L’accordo prevede che GT Advanced svenda più di 2.000 di fornaci di zaffiro, con parte dei ricavi che andrà ad Apple per ripagare il prestito di 440 milioni di dollari che la compagnia aveva concesso a GT per l’acquisto del necessario per la lavorazione del materiale.
Per una casa come Apple è molto importante investire in nuove realtà: nel corso dell’ultimo incontro con gli azionisti, il CEO Tim Cook ha annunciato che il colosso di Cupertino ha acquisito un totale di 20 aziende nel corso del 2014. 7 di queste sono state assorbite durante l’ultimo trimestre: quello di Beats Electronics è indubbiamente l’acquisto più importante, mentre non sono stati svelati i dettagli di tutte le società entrate a far parte della multinazionale. In ogni caso, in passato erano state confermate le acquisizioni di Prss for iPad, Swell e LuxVue.
Apple ha il potere di fare firmare ai suoi partner i contratti più sconvenienti. Lo confermano gli operatori telefonici per iPhone e le etichette discografiche con iTunes. E ora Cupertino vorrebbe fare sentire il suo potere anche per ridurre il costo mensile del servizio musicale di Beats.
Apple Pay arriva oggi. Il servizio per il pagamento digitale introdotto da Apple con iPhone 6, iPhone 6 Plus e confermato la scorsa settimana anche per le nuove generazioni di iPad è disponibile negli Stati Uniti a partire da queste ore. Cupertino, nel frattempo, fa sapere cosa si aspetta per le prime ore seguenti al lancio.
Apple ha presentato sul palco della Town Hall il nuovo iPad mini 3 e il nuovo iPad Air 2 assieme a iOS 8.1, OS X Yosemite e ai nuovi iMac Retina.
I nuovi iPad mini 3 mantengono lo stesso design di iPad mini Retina e sono dotati di Touch ID, processore A7, iSight da 5MP, nuova fotocamera FaceTime HD
Apple ha presentato sul palco della Town Hall il nuovo iPad Air 2 e il nuovo iPad mini 3 assieme a iOS 8.1, OS X Yosemite e ai nuovi iMac con Display Retina.
Come già trapelato in recenti leak e confermato indirettamente da un errore commesso ieri da un ex dipendente Apple su iBookstore, i nuovi iPad Air 2 sono molto più sottili del 18% rispetto ad iPad Air e introducono Touch ID, un barometro e il nuovo processore A8X.
Apple Pay è il servizio per il pagamento digitale di beni nel mondo reale e virtuale. Presentato lo scorso mese durante l’evento dedicato ad iPhone 6 e iPhone 6 Plus, Apple Pay sarà disponibile anche su Apple Watch, e finalmente abbiamo una data ufficiale per il suo lancio negli Stati Uniti.
Fra poco più di un’ora avrà inizio l’evento Apple per la presentazione di iPad Air 2 e iPad mini Retina 3. Come sempre seguiremo l’evento in diretta con un live blog testuale. Unitevi a noi per scoprire da subito tutte le novità Apple e non perdetevi gli articoli di approfondimento qui su TAL.
Alla Bose sono “culturalmente inetti”. Ci va giù duro, Jimmy Iovine, commentando il bando delle cuffie Beats dal campionato nazionale di Football americano durante un evento all’Università della California Meridionale. Nei giorni scorsi la NFL è arrivata a multare un giocatore che aveva contravvenuto al diktat. Il risultato è che gli sportivi hanno messo un pezzo di nastro adesivo grigio sul logo Beats per continuare ad utilizzare le cuffie. Praticamente una manna per il brand di proprietà di Apple.
Un gruppo di cracker ha annunciato su Pastebin di essere in possesso delle credenziali di accesso di circa 7 milioni di account reperiti direttamente dai server di Dropbox, il noto servizio di storage online, e per dimostrarlo ha pubblicato una lista di circa 400 username e password. L’azienda ha immediatamente diramato un breve comunicato stampa sul blog ufficiale in cui smentisce di aver subito qualsiasi forma di attacco e i dati a cui si riferiscono i cyber-criminali sono stati rubati direttamente da servizi di terze parti, non legati in alcun modo a Dropbox. I cracker, prosegue la società, hanno provato dunque a utilizzare queste credenziali in diversi siti internet, compresa la piattaforma di cloud storage.
Anche a questo giro Apple offrirà, per la gioia di tutti gli utenti, un live streaming video dell’evento del 16 ottobre. Durante il keynote verranno presentati, con ogni probabilità, i nuovi iPad Air 2, nuovi iPad mini Retina, verrà ufficializzato il lancio di OS X Yosemite e potrebbe esserci spazio per l’introduzione di nuovi iMac con schermo Retina. Seguite tutto con noi in tempo reale.
Potrete pensare che iOS VS Android (o iPhone VS Samsung) siano le grandi battaglie di questi tempi, ma nei nostri cuori rimane sempre accesa la rivalità tra Apple e Microsoft. Ecco una infografica che mette a confronto le due scuole di pensiero.
Apple Pay, il nuovo servizio di Apple per il pagamento digitale tramite chip NFC con iPhone (e presto Apple Watch) sarà lanciato negli Stati Uniti nei prossimi giorni. Ecco perché Cupertino ha cominciato a distribuire, nei suoi Apple Retail Store, un documento nel quale come funzionerà il servizio.
Il lancio di iPhone 6 ha portato soldi nelle casse di Apple non solo grazie all’enorme quantità di dispostitivi venduti, ma anche attraverso gli accessori per i nuovi dispositivi. Sarebbe un giro da 249 milioni di dollari, quello registrato nelle due settimane successive al lancio di iPhone dai produttori di accessori per iPhone 6 e iPhone 6 Plus.
Apple Pay è il nuovo servizio per il pagamento digitale introdotto da Apple insieme ad iPhone 6. I dispositivi dotati di Touch ID (e presto anche Apple Watch) permetteranno di effettuare pagamenti NFC semplicemente avvicinando il proprio device ad un lettore apposito. Nonostante l’annuncio trionfante di Tim Cook, sembra però che diverse catene siano ancora restie all’idea di integrare il sistema di pagamento di Apple alle loro casse.
Non c’è ancora l’ufficialità, ma l’indiscrezione è di quelle che più attendibili e verosimili non si può. Apple aprirà le porte della Town Hall a chiunque si voglia sintonizzare sul suo live streaming dell’evento previsto per il 16 ottobre. Tim Cook e soci presenteranno, con ogni probabilità, i nuovi iPad Air 2 e iMac con schermo Retina. Lato software, sarà il momento – finalmente – di OS X Yosemite.
Apple ha mantenuto il primo posto come compagnia dal brand di maggior valore al mondo. Gli ultimi dati, generati dall’azienda Interbrand, sono stati pubblicati dall’autorevole New York Times.
HomeKit è la piattaforma per gli sviluppatori che Apple ha introdotto in iOS 8. Con HomeKit, sarà possibile collegare dispositivi per la dometica al proprio iPhone e controllare la propria casa, modificandone la temperatura, ad esempio, o accendendo e spegnendo gli oggetti collegati alle prese elettriche. Mentre ci avviciniamo al lancio dei primi accessori compatibili, Apple rilasciata le specifiche hardware per i dispositivi che vorrano essere certificati come compatibili con HomeKit, mentre anche Apple TV acquisisce il supporto alla piattaforma.
GT Advanced Technology è l’azienda con cui Apple ha aperto il suo stabilimento per la produzione di zaffiro (che andrà a proteggere il display di Apple Watch). Con grande sorpresa, anche di Apple, GT ha recentemente depositato i documenti per la bancarotta.