Gli IPPAWARDS, ovvero gli iPhone Photography Awards, sono nati nel 2007, poco dopo il lancio del primo iPhone, per individuare e promuovere le migliori fotografie scattate con l’iPhone nel corso dell’ultimo anno.
Se nei primi anni il premio poteva essere giusto un semplice indicatore di un settore in evoluzione, oggi gli IPPA raccolgono scatti di livello molto alto, grazie – è inutile negarlo, nonostante le premesse – all’evoluzione del comparto fotografico dell’iPhone che a milioni portiamo in tasca con noi. Nei giorni scorsi sono stati annunciati i vincitori dell’edizione 2014 del premio.
Steve Jobs è un migrante nel murale di Banksy a Calais
Lo street artist più famoso e misterioso del mondo ha visitato il campo profughi di Calais. Ha portato il suo aiuto concreto con l’iniziativa Dismal Aid e si è lasciato alle spalle quattro opere provocatorie, tra cui un murale che ha come soggetto Steve Jobs.
I dispositivi che utilizziamo tutti i giorni ci rendono più soli? Nonostante l’impressione di vivere in un mondo costantemente aggiornato e connesso, stiamo in realtà rinunciando alla conversazione e alla vera interconnessione? E’ la teoria che avanza la sociologa del M.I.T. Sherry Turkle e alla quale Nate Bolt, Ryan Schude e Lauren Randolph hanno provato a rispondere con un flash mob che usa l’iPad come scusa per unire, almeno per un pomeriggio, un po’ di sconosciuti con una passione comune.
Se avete mai eseguito l’unboxing di un prodotto Apple saprete che si tratta di un’esperienza sensoriale principalmente visiva nella quale, tuttavia, giocano un ruolo importante anche il tatto, l’udito e soprattutto l’olfatto.



