iStethoscope: giochiamo a fare i dottori

Nome: iStethoscope 1.0
Categoria: Utility – Licenza: Gratuita
Data di rilascio: 15/10/2008 – Piattaforma: iPhone

Una curiosa applicazione che lentamente sta scalando la classifica delle App più scaricate tra quelle gratuite ha attirato la nostra attenzione in questo week-end. “Curiosa” perché promette una funzionalità finora inedita sia su App Store che su altre piattaforme telefoniche: l’applicazione che vi presentiamo oggi permette infatti di ascoltare il proprio battito cardiaco oppure quello di tutte le persone che si “immoleranno” per tale nobile causa. iStethoscope per iPhone promette proprio questa inedita possibilità trasformando il melafonino in uno stetoscopio: noi di TAL lo abbiamo provato. Siccome è gratis scaricatelo e provatelo: darete ampio spazio al “piccolo medico” che è in voi.

P2P e Mac: Puntata evento. Il p2p ai tempi del 56k. Parte quindicesima

Queste sono le ultimissime puntate della saga di BW nel mondo oscuro del p2p italiano: siamo partiti con le sue avventure quando ancora conosceva pochissimo di questo mondo e lo abbiamo lasciato, nella puntata scorsa, a un passo dall’apice di esso. BW ci ha raccontato molti particolari che in queste ultime puntate abbiamo dovuto omettere: le vicende che seguono sono ambientate in una realtà che ha la pretesa di rimanere segreta, ma, BW ci ha permesso di raccontarvi alcune caratteristiche. Noi di TAL siamo rimasti stupiti nel sentire la fine di questa storia: siamo certi che lo sarete anche voi.

Tips Lounge: Spotlight e le chiavi booleane

Spotlight è una delle features del mio Mac a cui non rinuncerei per niente al mondo. Ormai la ricerca veloce tramite il piccolo box in alto a destra nella mia pratica quotidiana ha sostituito quasi del tutto l’apertura della cartella applicazioni e Spotlight, insieme alle Stack, contribuisce attivamente a contenere l’affollamento del mio Dock.  E’ da fan di questo strumento dunque che vi presento questo veloce suggerimento: per raffinare ulteriormente la ricerca di una stringa all’interno di un documento e individuare al volo il file che stiamo cercando è possibile utilizzare gli operatori booleani AND, OR e NOT.

Posterino: graziose composizioni grafiche in pochi click

Nome: Posterino 1.4
Categoria: Immagini – Licenza: 

Shareware
Data di rilascio: 21.10.08 – Piattaforma: PPC/Intel

Nel corso della giornata di ieri vi abbiamo parlato di un’applicazione chiamata Poladroid, grazie alla quale era possibile ottenere alcuni effetti molto particolari a partire dalle fotografie digitali presenti sul nostro computer.
Anche oggi continuiamo la nostra panoramica sui software dedicati al mondo della grafica parlandovi di Posterino, uno shareware decisamente più elaborato rispetto al programma di cui vi abbiamo reso conto ieri, e che presenta una focalizzazione diversa e maggiori peculiarità. In questo caso, infatti, avrete la possibilità di creare alcune composizioni grafiche senza il minimo sforzo, come ad esempio poster, cartoline postali o manifesti.

iPhone Firmware 2.2 Beta 2: ecco Google Street View

Continua duramente il lavoro di Apple atto a rendere iPhone 3G un dispositivo migliore e tutto ciò è dimostrato dal rilascio, nelle ore precedenti, della nuova Beta del Firmware 2.2 di iPhone. Questo impegno che contraddistingue l’azienda di Cupertino è la trasposizione nel mondo della telefonia mobile di ciò che già avviene nel mercato dei computer: un utente di prodotti Apple, proprio per questa motivazione, si sente da una parte coccolato e dall’altra è sempre in attesa di sorprese che più propriamente vanno chiamate come “nuove features“. Quali novità saranno presenti all’interno della nuova Beta del Firmware 2.2 di iPhone?

Top 5: le cinque migliori manie di Steve Jobs

Steve Jobs è un personaggio straordinario, lo abbiamo ripetuto molte volte, e non sono in pochi a considerarlo addirittura un genio. Come ogni grande mente che si rispetti anche Steve ha il suo bel pacchetto di fissazioni, di manie o se preferite di nevrosi. Noi ne abbiamo individuate (o sarebbe meglio dire sintetizzate, mutuando il termine dalla chimica organica) cinque. In realtà si tratta di aspetti della personalità di El Jobso strettamente correlati fra loro che riuniti assieme contribuiscono a rendere unico il personaggio. Ma non solo: alcuni di questi aspetti, quelli meno materiali, hanno contribuito fortemente alla formazione di Steve, che è riuscito ad infonderli in tutto ciò che ha creato negli ultimi 30 anni.

iPhone come modem: colpo di scena?

Stiamo, ormai da troppo tempo, assistendo a una di quelle telenovelas i cui spettatori sanno già in partenza non finirà mai, ma, sono compiaciuti nel seguirla per via di protagonisti affascinanti, personaggi malvagi e colpi di scena impensabili. Anche nella storia infinita dell’utilizzo di “iPhone come modem” ci sono dei protagonisti carismatici (tra cui Steve Jobs), i “cattivoni” rappresentati dalle compagni telefoniche (AT&T in testa) e colpi di scena impensabili (l’applicazione NetShare ritirata dal mercato poche ore dopo la sua pubblicazione). Quando Apple permetterà la presenza su App Store di applicazioni che permettano di usare iPhone come modem (il cosiddetto tethering)? Forse il finale di questa lunga storia è più prossimo di quanto possa sembrare con un inaspettato colpo di scena.

Poladroid: fotografie digitali in vecchio stile

Nome: Poladroid 0.9.5r2
Categoria: Immagini – Licenza: 

Free
Data di rilascio: 18.10.08 – Piattaforma: PPC/Intel

Girovagando per la grande rete di Internet è facile imbattersi in programmi ed applicazioni in grado di consentirvi, attraverso pochi click, di applicare spettacolari filtri ed effetti alle vostre fotografie digitali preferite. Grazie a questi software chiunque è in grado di ottenere dei risultati soddisfacenti pur non possedendo delle nozioni particolari in campo grafico. Poladroid, questo il nome dell’applicazione di cui vi parliamo oggi, appartiene proprio a questa categoria, ma presenta delle caratteristiche tanto curiose quanto interessanti. Come in gran parte deducibile dal nome, Poladroid vi consentirà di trasformare le vostre fotografie in veri e propri scatti apparentemente presi con le vecchie macchine fotografiche Polaroid, portando così a degli effetti veramente interessanti.

Apple si schiera in favore dei diritti delle coppie gay

Dopo la presa di posizione di Google anche Apple si aggiunge alla lista delle aziende californiane schierate per il NO al referendum sulla Proposition 8, un tentativo di emendamento alla costituzione della California atto a vietare il matrimonio fra persone dello stesso sesso. Apple non si è limitata ad un appoggio morale ma ha provveduto a legittimare il proprio supporto contro la Prop 8 versando un contributo di 100.000 dollari all’associazione dei sostenitori del NO. Nel comunicato ufficiale rilasciato dall’azienda di Cupertino si legge:

Apple è stata fra le prime aziende californiane ad offrire eguali diritti e privilegi ai propri dipendenti legati a persone dello stesso sesso e noi crediamo fermamente che i diritti fondamentali di una persona, incluso il diritto a sposarsi, non debbano essere messi in discussione in base all’orientamento sessuale. Apple ritiene che questa sia una questione di diritti civili, più che una semplice questione politica, ed ha pertanto deciso di schierarsi pubblicamente contro la Proposition 8.”

Apple ha più soldi di Microsoft, potrebbe “permettersi” la DELL

Microsoft ha recentemente presentato i dati fiscali di chiusura del trimestre. Sepolto sotto una montagna di numeri e conti si nasconde un fatto storico: per la prima volta nella storia della seconda era Jobs, Apple ha più soldi in banca di Microsoft. Nel caveau di Redmond se ne stanno al sicuro (fra contanti, equivalenti di liquidità e investimenti a breve termine) 20,7 miliardi di dollari. A Cupertino la cifra ammonta invece a 24,5 miliardi, circa 4 miliardi di dollari in più. E non è finita, c’è n’è anche per Michael Dell. Si, esatto, quel Dell, il fondatore dell’omonima azienda che nel 1996 affermò sprezzante: “l’unica cosa da fare con Apple sarebbe chiuderla e dare indietro i soldi agli investitori”.

English From Fear Pro: apprendere col sorriso

Nome: English From Fear Pro 1.0
Categoria: Intrattenimento – Licenza: 1.59 Euro
Data di rilascio: 15/10/2008 – Piattaforma: iPhone – iPod touch

Nei giorni scorsi abbiamo ricevuto una notizia davvero piacevole: quei due mattacchioni inventori di “English From Fear”, che avete avete conosciuto con noi in questa intervista, hanno pubblicato su App Store la nuova versione del loro programma. Se siete tra i felici (e sorridenti) possessori di English From Fear, non potete di certo farvi scappare questa nuova versione: English From Fear Pro. Quel “Pro” sta a significare un decisivo aumento delle funzioni che sottolineano un maggiore impegno nella programmazione del programma che a loro volta giustificano il prezzo di 1.59 Euro. Perché si dovrebbe acquistare English From Fear Pro per iPhone e iPod touch? Semplice: perché ora è davvero completo.

MacMiniColo: il Mac mini sopravviverà!

MacMiniColo.net è un’azienda di colocation hosting che fin dall’introduzione del Mac mini nel 2005 ha sempre usato questo computer come server fisico secondo una formula particolare: il cliente acquista il Mac mini, che rimarrà sempre suo, e paga un costo mensile di gestione che comprende diversi servizi aggiuntivi. Negli enormi rack presenti nella sede dell’azienda a Las Vegas  trovano posto centinaia di “piccoletti” e le foto di questi ammassi globulari di Mac hanno fatto il giro del Web più d’una volta. In un report intitolato “State of the Mac mini” da poco pubblicato sul proprio sito l’azienda del Nevada smentisce quanto recentemente sostenuto da Gizmodo e sostiene ciò che tutti vorremmo sentirci dire da Steve in persona: il Mac mini non verrà ancora mandato in pensione, anzi, un rinnovamento è vicino.

iPhone e Intel: gioie e dolori?

Chi quotidianamente si confronta con iPhone è a conoscenza di un problema che a volte genera degli improvvisi rallentamenti: rallentamenti che avvengono non sempre in complessi giochi 3D, ma, anche in applicazioni “leggere” come quella degli SMS. Se la colpa si è sempre imputata a una “cattiva programmazione di Apple”, ora sappiamo che non è solo questo il reale problema. Intel ha infatti dichiarato che Apple ha sbagliato ad affidarsi a ARM per il cuore di iPhone. I processori di ARM, secondo Intel, non garantiscono sufficiente potenza di calcolo al melafonino come in altri telefoni cellulari di fascia alta: più Intel per tutti, allora?

Mac OS X batte Vista nella gestione della batteria

Ecco un altro valido motivo che potrete addurre come motivazione a chi vi chiederà perché dovrebbe comprare un nuovo MacBook anziché un comune PC portatile con Windows Vista: la durata della batteria. Non che ci fosse bisogno di particolari prove, basta un minimo di esperienza diretta oppure un veloce raffronto fra la durata delle batterie dei MacBook e del resto dei portatili pari prezzo su piazza. Anand Lal Shimpi di Anand Tech ha comunque voluto operare un raffronto con precisione e metodo, confermando che fra la gestione della batteria di Mac OS X e quella di Vista c’è un vero e proprio abisso.

iPhoto2Gmail: inviate comodamente i vostri scatti via email

Nome: iPhoto2Gmail 1.0
Categoria: Immagini – Licenza: 

Free
Data di rilascio: 23.10.08 – Piattaforma: PPC/Intel

Con l’avvento delle macchine fotografiche digitali, e con lo sviluppo della tecnologia che permette di scattare ottime immagini direttamente dai nostri telefoni cellulari, spesso e volentieri ci ritroviamo ad avere sul nostro computer una grande quantità di fotografie digitali. Fortunatamente, essendo utenti Apple, risulta estremamente facile organizzare i file in questione utilizzando l’applicazione iPhoto. Un po’ meno semplice, invece, potrebbe essere il processo tramite il quale inviare ad amici e parenti le foto che si sono scattate nei nostri momenti liberi. Una delle opzioni possibili risiede nell’inviare i file tramite email, anche se a volte l’operazione necessaria al fine di allegare il tutto può essere scomoda e laboriosa. Proprio in quest’ottica vi parliamo oggi di iPhoto2Gmail, un semplice plugin che vi permetterà di mandare via email qualsiasi fotografia direttamente da iPhoto utilizzando il vostro account Gmail.

Mac OS X 10.5.6 distribuito agli sviluppatori

E’ ufficialmente iniziato il testing della nuova versione di Leopard. Ieri Apple ha distribuito agli sviluppatori la seed 9G21 della versione 10.5.6 di Mac OS X. Il nuovo aggiornamento di Leopard potrebbe rivelarsi uno dei più estesi finora e con ogni probabilità porterà con sé un gran numero di bug fixes. La lista delle modifiche apportate da questa prima versione preliminare in ogni caso è già abbastanza lunga e l’attenzione per adesso si è concentrata su componenti come Safari, ColorSync, Rubrica Indirizzi, Stampanti, Sync, iChat, e Finder. Con ogni probabilità l’elenco è destinato a crescere prima dell’arrivo della versione definitiva.

Cooliris: immagini dal mondo

Nome: Cooliris 1.0
Categoria: Intrattenimento – Licenza: Gratuita
Data di rilascio: 10/10/2008 – Piattaforma: iPhone – iPod touch

Non bisogna essere degli esperti sociologi per osservare il mondo e la società che ci circonda ed affermare che le nuove generazioni potranno essere chiamate dai posteri le “generazioni dell’immagine“. Mai come ora l’immagine è sfruttata per fini commerciali ed anche solidali: tramite una sola immagine si riesce a trasmettere molto più di “100 parole”. Non è nostro compito (e non è nemmeno il luogo adatto) discutere di come la società stia evolvendo: ne prendiamo semplicemente atto. Data questa premessa è facilmente capibile il successo di Cooliris per iPhone e iPod touch. Il programma, disponibile su App Store, permette di navigare nel Web proprio attraverso le immagini.

Firefox supporta il Multi-Touch in via sperimentale

Con l’introduzione dei nuovi MacBook 13″ Apple ha aggiunto un altro modello alla lista dei portatili Mac dotati di trackpad Multi-Touch. Con il conseguente aumento dell’utenza che può avere accesso a questa tecnologia, anche  sviluppatori esterni si stanno interessando all’introduzione del supporto al Multi-Touch nei propri software.  Probabilmente anche la versione Mac della CS4 di Adobe supporterà in alcuni frangenti le gestures a più dita. Oggi vi segnaliamo invece una versione sperimentale di Firefox, software d’uso ben più comune e totalmente gratuito, che supporta la tecnologia introdotta da quest’anno sui laptop Apple.

Psystar: non ci accorderemo con Apple

Qualche giorno fa si era diffusa la notizia che Apple e Psystar potessero aver deciso di patteggiare una risoluzione extragiudiziale per il caso che vede protagoniste le due aziende. Tale supposizione era suggerita dall’avvio dell’ADR (Alternative Dispute Resolution) una procedura tipica dell’ordinamento giuridico di alcuni stati degli U.S.A. che prevede la possibilità per le parti in causa di accordarsi ricorrendo alla consulenza di figure legali istituzionali specializzate ma evitando processo vero e proprio. Ieri gli avvocati di Psystar hanno però fatto sapere che l’azienda della Florida denunciata da Apple non ha nessuna intenzione di desistere dal proprio proposito e vuole andare fino in fondo senza rinunciare al processo.

NetBook di Apple: Steve Jobs ci pensa

Il sogno di molti, tra cui qualche membro della redazione di TAL, è un computer portatile di Apple venduto a un prezzo realmente accessibile: in questo modo molta gente potrebbe davvero testare un “computer con la meletta” senza essere fermato dal pregiudizio che “i Mac costano troppo”. Dopo che abbiamo visto sfumare l’idea di un MacBook sotto i 900 Dollari, il sogno (e perché no, una futura possibilità) potrebbe prendere la forma del “NetBook”: una tipologia computer portatile ultra-leggero ed economico che sta diventando la “moda di questi primi anni del secolo”. Ma Apple, cosa ne pensa?

Apple assume un preside di Yale per la sua University

Apple ha assunto il preside della business school di Yale, Joel Podolny, affidandogli il ruolo di Vice Presidente  e Preside della Apple University. Si, la domanda è lecita: che cos’è la Apple University? Non si sa ancora, poiché come al solito i P.R. di Cupertino non si sono lasciati sfuggire nulla più del necessario. Si sa solamente che questo nuovo progetto “educational” non verrà avviato prima del 2009 in quanto il preside Podolny lascerà ufficialmente l’incarico a Yale a partire dal 1° novembre, ma rimarrà a disposizione della nota università della Ivy League fino alla fine dell’anno in corso.