Nome: Bodega
Tipologia: Utility – Licenza: Freeware
Requisiti: Mac OS 10.5 Leopard
Bodega è un’applicazione gratuita di recente realizzazione che si propone come alternativa all’App Store (per i quali si deve essere membri ADC) e ai noti canali di distribuzione VersionTracker e MacUpdate per la vendita e il download di applicazioni per Mac.
Bodega è realizzata da IDFusion Software e una delle prime cose che balza all’occhio è la gradevolissima interfaccia grafica e la notevole velocità con cui ci si sposta da un’area all’altra o da un pannello al successivo di Bodega.
Anteprima: iPod nano da 90 minuti per lato
Curioso incontro fra analogico e digitale in queste “custodie” per iPod nano ricavate da vecchie
Stampare Raccolte con iPhoto: tutto ciò che avreste sempre voluto sapere
Molti di voi saranno già a conoscenza del fatto che attraverso iPhoto, il software di gestione delle librerie fotografiche integrato nella suite iLife, è possibile mandare in stampa e ricevere direttamente a casa propria delle raccolte fotografiche di vario formato.
Il nostro lettore Giuseppe ha provato personalmente il servizio e ci racconta in dettaglio la sua esperienza, in modo da offrire una testimonianza diretta utile ai lettori di TAL che al ritorno dalle vacanze vorranno stampare le proprie fotografie attraverso il servizio integrato nel software di Apple.
Raccolte iPhoto, un esperienza diretta
Cercando un po’ in rete ho notato che le domande principali che gli utenti dei prodotti stampati iPhoto si pongono e per cui non ci sono delle risposte chiare ed esaustive sono sulla qualità delle raccolte stampate, sulle spese, i modi ed i tempi di consegna e sull’assistenza messa a disposizione da Apple per questi servizi. Non trovando, appunto, grandi risposte, a parte qualche giudizio vago e poco dettagliato, ho deciso di “rischiare” (termine non molto adeguato quando si ha a che fare con la serietà di Apple) e comprare in un colpo solo ben 4 raccolte create con iPhoto 8.0.4 (iLife ‘09). Ho scelto le raccolte di tipo grande (28 x 21,5 cm) rilegate con la modalità brossura e di cui l’immagine d’apertura è un esempio.
Apple incassa il 32% dei profitti del settore smartphone nel 2009
Poco prima dell’annuncio dei risultati fiscali del terzo trimestre, un report dell’analista Brian Modoff di Deutsche Bank segnalava come nel corso del 2008, pur vendendo solo il 3% del totale di smartphone acquistati nel periodo, Apple avesse incassato il 20% dei profitti generati dall’intero settore.
Ora una nuova ricerca svolta da Toni Sacconaghi di Bernstein Research mostra come nella prima metà del 2009 quella percentuale sia cresciuta drasticamente: Apple nel corso dei primi sei mesi di quest’anno ha registrato un market share dell’8% nel settore, ma avrebbe messo in cassa il 32% dei guadagni generati dalla totalità dei produttori che commercializzano smartphone.
iGo My way per iPhone alla prova
Nome: iGo My way Western Europe
Categoria: Navigazione – Licenza: 69,99 euro
Data di rilascio: 02/08/2009 – Piattaforma: iPhone
Da quando Apple con il firmware iPhone OS 3.0 ha aperto le porte di App Store ai navigatori satellitari abbiamo visto l’arrivo delle grosse aziende che già hanno in listino soluzioni per dispositivi mobili. Con iGo My Way per iPhone che vi abbiamo presentato ieri, la scelta tra i software di navigazione satellitare per App Store diventa ancora più ampia e all’appello sembra mancare il ritardatario (o è una mossa di marketing?) TomTom.
Come già annunciato ieri, la redazione di TAL, in collaborazione con Nav N Go, ha potuto provare iGo My Way nella versione Western Europe Edition che ovviamente comprende anche l’Italia. Le sensazioni sono buone, siamo davanti ad un ottimo prodotto per quanto riguarda la navigazione satellitare anche se ancora un po’ acerbo sul piano software. Niente paura però: Nav N Go ci ha dimostrato di essere al lavoro per un aggiornamento in grado di rendere maturo il prodotto.
Apple censura anche i vocabolari di App Store
La pratica censoria applicata da Apple nel suo App Store (il negozio virtuale di applicazioni per iPhone e iPod touch) fa parlare di sé ancora una volta. A farne le spese è una App che trasforma il proprio device touch in un pratico vocabolario: essendo tutte le voci comprese al suo interno, permette una consultazione veloce e puntuale della parola ricercata a differenza di altre soluzioni che accedono ai vari database presenti in rete.
Quelli dell’ufficio censura di App Store, come dei ragazzini in piena fase ormonale, si sono divertiti a cercare “le parolacce” all’interno del dizionario: anche la conoscenza deve essere oscurata e gli sviluppatori sono stati costretti a togliere alcune parole che possono essere volgari solo in base al contesto in cui inserite. L’applicazione, poi, è vietata ai minori di 17 anni.
Non è che ora si inizia ad esagerare?
La Mac Business Unit di Microsoft promette novità
Microsoft non è solita farlo, ma per conquistare il pubblico Apple, abituato dal suo anfitrione Steve Jobs ad eventi annunciati con largo anticipo e che creano un alone di mistero e attesa riguardo nuovi mirabolanti prodotti, ha utilizzato il metodo cupertiniano e ha indetto una conferenza per il prossimo 13 agosto.
Che cosa possiamo attenderci? Al momento possiamo solo fare delle ipotesi, anche se qualche indizio potrebbe già esserci, seminato pazientemente (o goffamente trapelato, dipende dai punti di vista) dalle labbra dei massimi dirigenti della Mac Business Unit.
Anteprima V: iPhone Headed Robot
Il robottino, oltre ad avere un iPhone 3GS come testa, tiene pure in mano un
iPhone 3GS a 199 euro con TIM Starter [U]
Seguendo le orme di Vodafone, TIM ha dato una ritoccatina ai prezzi di iPhone 3GS anche se in maniera non del tutto comprensibile. Nuovo è infatti solo il prezzo di iPhone 3GS acquistato dopo aver sottoscritto la tariffa TIM Starter appartenente alla famiglia dei piani abbonamento TuttoCompreso 2.0. A fronte di un impegno mensile di 15 euro, iPhone 3GS da 16GB costa 199 euro e iPhone 3GS da 32GB è disponibile al prezzo di 269 euro.
Quello che non quadra, forse indice di un prossimo intervento di TIM, è ad esempio che il “vecchiotto” iPhone 3G da 8GB, previa sottoscrizione dell’abbonamento TIM Starter, costi anch’esso 199 euro. TIM giustifica il fatto come una promozione: gli entry ticket della tariffa Stater per iPhone 3GS da 16GB e 32GB sono validi fino al 4 ottobre 2009.
Disponibile Mac OS X Leopard 10.5.8
Apple ha rilasciato il nuovo aggiornamento 10.5.8 per Mac OS X Leopard. L’update, disponibile come sempre attraverso Aggiornamento Software, pesa mediamente 274 MB. Per l’upgrade da qualsiasi versione di Mac OS X 10.5 è disponibile l’update combo. Ecco quanto riportato dalla nota di rilascio:
L’aggiornamento 10.5.8 è raccomandato a tutti gli utenti che utilizzano Mac OS X Leopard e include correzioni generali del sistema operativo che ottimizzano la stabilità, compatibilità e sicurezza di Mac, ed anche correzioni specifiche per:
- problemi di compatibilità e affidabilità durante l’accesso a network AirPort.
- un problema che potrebbe far sì che alcune risoluzioni monitor non appaiano più in Preferenze di Sistema Display.
- problemi che possono influenzare l’affidabilità di Bluetooth.
Ulteriori informazioni sull’aggiornamento si trovano in questa pagina. I dettagli sul contenuto di sicurezza di questo aggiornamento per Leopard sono disponibili qui.
Contestualmente al rilascio di Mac OS X 10.5.8 Apple ha reso disponibile il Security Update 2009-003 per Mac OS X Tiger. Per eventuali novità ulteriori di Mac OS X 10.5.8 vi rimandiamo ad un futuro articolo più dettagliato sulla questione.
Dopo il salto ulteriori link ai download.
iPhone 3GS 8GB in arrivo?
Secondo quanto scrive BoyGeniusReport, Apple potrebbe apprestarsi a lanciare una versione da 8GB di iPhone 3GS che andrebbe ad affiancare, o forse molto più probabilmente a sostituire, l’attuale modello base appartenente alla generazione precedente.
A provare l’imminente novità sarebbero alcune comunicazioni interne di Rogers Canada, l’operatore che distribuisce il melafonino nel paese nordamericano. Nei documenti, come sempre fotografati su schermo in perfetto stile “scatto spia”, si parla di una vera e propria transizione, con conseguente “fine vita” dell’attuale modello entry level.
Language Switcher: aprire ogni applicazione in un’altra lingua
Nome: Language Switcher
Tipologia: Utility – Licenza: Freeware
Requisiti: Mac OS 10.5 Leopard
Language Switcher è un’applicazione freeware per Leopard per lanciare ed utilizzare una qualsiasi applicazione presente sul vostro Mac in una lingua diversa da quella impostata nelle preferenze del vostro sistema operativo.
Normalmente l’unico modo per farlo è quello di cambiare interamente la lingua di Mac OS X (da Pannello Internazionale).
iGO My way, navigatore satellitare per iPhone
È arrivato da poche ore all’interno di App Store una nuova applicazione in grado di rendere iPhone un completo navigatore satellitare. NNG Global Services ha infatti rilasciato iGO My way per iPhone. L’applicazione è attualmente l’unica soluzione per iPhone che offre sullo schermo sia la mappa terrestre in 2D che diversi punti di riferimento in 3D.
iGO My way è ovviamente disponibile negli scaffali virtuali di App Store ad un prezzo variabile in base alla versione prescelta: importante notare che compresi nel prezzo ci sono gli aggiornamenti delle mappe fino alla fine dell’ anno 2010, il tutto senza alcun costo aggiuntivo.
Lo strano caso del developer eliminato da App Store
All’interno App Store, il negozio virtuale di applicazioni in cui tutto è ovattato, avvengono strane cose. Non mi riferisco ad eventi paranormali ma piuttosto a decisioni, talvolta anche impopolari, che hanno come scopo quello di salvaguardare gli interessi di Apple e anche “la sensibilità del cliente”. Talvolta tali decisioni sembrano, a noi acquirenti, un tantino forzate e incomprensibili.
Khalid Shaikh e il suo team di sviluppo composto da ben 26 dipendenti (Perfect Agumen) sono stati eliminati da App Store perché alcune App, a detta di Cupertino, violerebbero palesemente i diritti d’autore altrui. Il gruppo capeggiato da Khalid Shaikh era il terzo sviluppatore più prolifico di App Store con più di 900 Apps all’attivo.
Scelta giusta o sbagliata quella di Apple? Cosa si nasconde dietro questo ennesimo atto censorio?
iPhone Apps: scoprite il nuovo archivio di TAL
Nel giro di un anno App Store è cresciuto in maniera smisurata ed anche qui su TAL sono cresciuti di conseguenza i post di recensione delle migliori applicazioni, gratuite o a pagamento, presenti nel negozio virtuale di Apple.
E’ arrivato il momento di fare un po’ d’ordine per evitare che le prove su strada di applicativi meno recenti potessero finire nel dimenticatoio. Per questo abbiamo modificato l’archivio delle recensioni delle iPhone Apps organizzandolo in ordine alfabetico, stile glossario, per una migliore navigazione. Potete accedervi cliccando sul link qui sotto, sul banner che sarà sempre presente nella nostra sidebar o sul bannerino speciale che ancora per un po’ campeggerà in alto sopra gli articoli.
iProd 1,1: è questo il nuovo iTablet?
Ars Technica ha scoperto un riferimento ad un nuovo misterioso dispositivo, denominato iProd 1,1, in un file di configurazione presente in una versione preliminare dell’aggiornamento 3.1 di iPhone OS.
Dell’iProd s’era già parlato qualche mese fa quando in USBConfiguration.plist, ovvero il medesimo file che oggi testimonia l’esistenza della versione 1,1, fu trovato un riferimento ad un iProd 0,1.
Mini Tip: come attivare i widget sul desktop
I widget sono quelle comode piccole applicazioni che siamo soliti utilizzare sulla Dashboard del nostro
Nuovi spot iPhone: Travel e Share
Apple ha lanciato due nuovi spot televisivi per pubblicizzare App Store su iPhone e iPod touch. Il tema delle vacanze estive è protagonista del nuovo “episodio” Travel, in cui con la solita formula del “there’s an App for that” vengono messe in evidenza due applicazioni dedicate a Parigi, classica meta del viaggio in Europa dell’americano medio, e il programmino Postman che permette di creare cartoline personalizzate da spedire virtualmente sui social network.
Nel secondo spot, Share, sono protagoniste diverse applicazioni che fanno della “condivisione” la propria ragion d’essere. Mover e Bump sono due software che consentono di scambiare immagini e foto fra due iDevice, il primo con uno swipe degli elementi presenti su un tavolo virtuale, il secondo con lo “scontro” di due iPhone, protetti dalla mano chiusa a pugno sul dispositivo, a mo’ di boccali della festa della birra. La terza app pubblicizzata è Scrabble, il classico gioco da tavola, dotata di una modalità multiplayer bluetooth.
Video dopo il salto.
iTunes farà concorrenza a PayPal e Google Checkout?
Secondo quando riportato da Silicon Alley Insider Apple potrebbe lanciare un nuovo servizio di pagamento basato sulla piattaforma iTunes. Si tratterebbe di un servizio direttamente concorrente a Paypal e Google Checkout e che in più potrebbe essere integrato nei dispositivi di Apple per pagamenti non limitati agli acquisti online. La struttura sarebbe già pronta, ed altro non è che quella già in uso per consentire le in-app purchase (acquisto di contenuti extra dall’interno delle applicazioni) che Apple ha messo a disposizione degli sviluppatori con l’introduzione del firmware 3.0.
Modern Combat Sandstorm, Gameloft fa sul serio. Video Preview
Gameloft ha da poco rilasciato un video di un nuovo gioco destinato a far parlare di sé nelle prossime settimane. A parte la giocabilità (dato di cui è prematuro parlare ora dato che abbiamo a disposizione solo un video), è la grafica ad impressionare: Gameloft si è superata ancora una volta realizzando una App che, a prima vista, sembra tutto tranne che un gioco per un telefono cellulare.
Con Modern Combat Sandstorm all’interno di iPhone e iPod touch prenderà vita un’incredibile simulazione di guerra realizzata come uno sparatuttto in terza persona: nei panni di un valoroso soldato ci sarà richiesto di portare a termine missioni al limite della sopravvivenza. La nuova stagione di Gameloft si preannuncia piena di novità, a partire da Gangstar di cui abbiamo già parlato. A seguire il primo video ufficiale di Modern Combat Sandstorm per iPhone e iPod touch.
Netflix, il futuro dei film è su iPhone?
È sempre più marcata la voglia dei produttori di imbottirci di prodotti e servizi che possiamo avere sempre con noi nelle nostre tasche e i film, assieme alla TV Mobile, rimangono ormai una delle ultime frontiere che vanno conquistate: iPhone si presta quindi a diventare anche il pioniere su scala mondiale per questo innovativo servizio. L’ultima indiscrezione in questo settore punta a creare un po’ di subbuglio nel mercato americano del noleggio dei film con il presunto approdo del sistema Netflix anche per iPhone e iPod touch: ogni sottoscrittore avrebbe infatti la possibilità di avere sul proprio telefonino il film prescelto o la puntata del serial-tv preferito grazie ad uno streaming dello stesso (ovviamente sotto copertura Wi-Fi).
Disponibile GarageBand 5.1
Apple ha rilasciato il nuovo aggiornamento 5.1 per GarageBand. Il nuovo update risolve problemi generali
Sblocco (Jailbreak) iPhone 3GS, parla GeoHot
Mentre il DevTeam a pochissime ore dal rilascio di iPhone OS 3.0.1, “firmware correttivo” per iPhone e iPod touch, annunciava al mondo che il proprio redsn0w manteneva la propria compatibilità, così non è stato per GeoHot. Il geniale ragazzino, dopo qualche giorno di silenzio, torna a far parlare di sé con un post sul proprio blog ancora una volta molto polemico verso il gruppo di hacker che attualmente detiene la palma dello sblocco di iPhone e iPod touch. A differenza di resdsn0w, purplera1n ha smesso di funzionare per via del nuovo firmware 3.0.1 e GeoHot non prevede il rilascio di nuove versioni tanto da invitare altri a farlo al posto suo: in mente ci sono già ben altri progetti più importanti.