Stasera i risultati finanziari del Q309

di Redazione Commenta

Questa sera, alle 23 ora italiana (le 2 del pomeriggio a Cupertino) Apple terrà la consueta Conference Call per l’annuncio dei risultati del terzo trimestre dell’anno fiscale 2009.
Le previsioni a riguardo sono quanto mai contraddittorie. Giusto pochi giorni fa vi parlavamo delle stime contrastanti prodotte dai due importanti istituti di analisi finanziari quali Gartner e IDC.
Nel frattempo un analista di Deutsch Bank, Brian Modoff, ha stimato (via WSJ) che nonostante Apple e RIM assieme abbiano coperto nel 2008 solamente il 3% di unità venute nel mercato della telefonia, detengono il 38% dei profitti generati dall’intera industria nel corso dell’ultimo anno.

I risultati del Q309

C’è molta curiosità nell’ambiente finanziario per la conference call di questa sera. I report preliminari contrastanti rilasciati nei giorni scorsi non hanno fatto altro che rinfocolare l’interesse per i numeri ufficiali che a questo punto, secondo molti, potrebbero battere senza problemi la guidance, come sempre decisamente previdente, fornita dal CFO Oppenheimer durante la conference call per i risultati del Q209.

La discrepanza fra le stime di numerosi analisti, più che ad una vera e propria divergenza sul numero di unità vendute (come nel caso di Gartner e IDC) è legata al calcolo del Gross Margin, migliore indicatore del tasso di profitto di un’azienda. E’ la stima più difficile da effettuare per gli analisti dato che nel conto va messa anche il differente regime secondo il quale Apple riporta i dati di vendita relativi ad iPhone, un sistema piuttosto complicato che consente ad Apple di spalmare su 24 mesi i profitti. Lo spiega P. DeWitt in dettaglio e con la consueta chiarezza, su Apple 2.0.

Altro elemento che stuzzica la curiosità, non solo quella degli analisti, è la possibilità che alla conference call possa presenziare anche Steve Jobs. Sarebbe la prima rentrée ufficiale in un incontro pubblico di Apple dalla fine del periodo di assenza per malattia del CEO.

RIM + Apple = 38%

Un ottima notizia per Apple e Research In Motion (i produttori dei BlackBerry) arriva da Brian Modoff, analista di Deutsch Bank. Secondo i calcoli effettuati da Modoff, pur coprendo solamente il 3% del mercato della telefonia in termini di unità vendute, Apple e RIM hanno incassato nel corso del 2008 il 38% dei profitti generati dall’industria.

Apple, in particolare, con il suo line-up costituito da un solo dispositivo (iPhone 3G) è riuscita a mettere in cassa il 20% del fatturato complessivo dell’industria. Il motivo di questo successo è legato a ciò che dicevamo poche righe sopra. Gli smartphone garantiscono margini stellari per le aziende che investono su questa tipologia di dispositivi.

Nel 2009, secondo le stime di Modoff, potrebbe andare ancora meglio: Apple e RIM conquisteranno il 5% del mercato e porteranno in cassa addirittura il 58% dei profitti operativi totali del settore.

Photo Credits: Duo De Hale on Flickr

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