Sparrow: un client email con stile

Nome: Sparrow Categoria: Produttività
Prezzo: 7,99€  Voto: 7
Link Mac App Store

Siete stanchi del classico Mail? Potreste provare il nuovo Sparrow, l’app oggetto di questa recensione. E’ un nuovo client di posta elettronica per Mac che ha fatto molto parlare di sé e che ricorda l’applicazione ufficiale di Twitter, per via della sua interfaccia a rettangolo verticale con sidebar  sulla sinistra.

Sparrow permette, per il momento, la gestione dei soli account Gmail tramite IMAP. Una volta immesse le credenziali del proprio account verranno caricate tutte le email all’interno dell’app, con tanto di preferiti, bozze, messaggi inviati e quant’altro.

Joint Venture disponibile anche in Italia

Come vi avevamo anticipato qualche giorno fa, Apple ha effettivamente dato inizio al nuovo servizio Joint Venture poco dopo la presentazione del nuovo iPad. Si tratta di un nuovo piano di supporto tecnico per le piccole e medie imprese che consentirà ai clienti di usufruire di tecnici e servizi specializzati in caso di guasti di uno o più Mac.

E’ stata realizzata anche un’apposita pagina sul sito Web ufficiale di Apple nella quale vengono illustrate le caratteristiche e i vantaggi che si ottengono dalla sottoscrizione di un piano annuale Joint Venture. “Il nostro nuovo programma Joint Venture è pensato per aiutarti a usare Mac, iPhone e iPad per migliorare il tuo business. Configureremo i tuoi nuovi prodotti Apple, formeremo il tuo personale perché lavori al meglio e ci assicureremo che tutto funzioni sempre con l’assistenza dedicata”, questa in sintesi la descrizione del servizio offerto dall’azienda di Cupertino.

iOS 4.3 Golden Master agli sviluppatori

Nella giornata di ieri Apple ha distribuito agli sviluppatori la versione “Golden Master” di iOS 4.3 (build number 8F190), il prossimo aggiornamento del sistema operativo mobile presentato durante l’evento per iPad di mercoledì. iOS 4.3, infatti, sarà disponibile da venerdì 11 marzo e Apple si prepara alla release finale.

La versione Golden Master, infatti, è quella candidata a raggiungere il pubblico di massa. In pratica, non dovrebbero esserci cambiamenti (a meno di piccolissimi dettagli) tra la GM è la release finale.

iPad 2, cosa nascondono i progressi tecnici dell’unibody?

iPad 2 unibody

iPad 2 unibody
Ormai conosciamo il tablet del 2011. Quello che tutti i produttori dovranno inseguire: l’iPad 2 o più semplicemente il nuovo iPad. Ma per una conoscenza più approfondita dovremo sicuramente aspettare almeno il prossimo 11 marzo 2011 quando i soliti noti di iFixit si divertiranno a vivisezionare il nuovo iPad.

Ma c’è anche un’altra persona che potrebbe darci qualche indicazione: Atakan Peker. Ai più questo nome non dirà sicuramente nulla, ma, in passato, questo nome è stato sulla bocca di tutti gli addetti dell’ecosistema che gira intorno al mondo Apple per una dichiarazione particolare. Atakan Peker aveva riconosciuto il materiale con cui Apple aveva prodotto un particolare oggetto.

iPad 1G, rimborsi per chi ha comprato da poco

Dopo la presentazione dell’iPad 2 Apple ha provveduto ad abbassare drasticamente i prezzi del primo modello di Tablet. Chi ha comprato iPad di recente starà sicuramente maledicendo Apple per questi cambiamenti. Tuttavia nella policy di vendita di Apple U.S.A. c’è una clausola esplicita che prevede queste eventualità:

Should Apple reduce its price on any shipped product within 14 calendar days of shipment, you may contact Apple Store Customer Service at 1-800-676-2775 to request a refund or credit of the difference between the price you were charged and the current selling price. To receive the refund or credit you must contact Apple within 14 calendar days of the price change.

Apple A5, tutta la potenza di iPad 2

Come ormai sapranno anche gli extraterrestri, ieri Steve Jobs ha presentato al pubblico il nuovo modello di iPad sul palco dello Yerba Buena Center di San Francisco. Continuiamo con il nostro roundup di notizie a tal proposito illustrando le novità del cuore del nuovo tablet dell’azienda di Cupertino, il processore Apple A5.

Un segnale forte e chiaro alla concorrenza, che come al solito in questo settore, non potrà far altro che (cercare di) inseguire. Sì, perché Apple ha deciso di passare ad un processore dual-core (paragonabile in questo senso è il Samsung Galaxy Tab 10.1), raddoppiando la capacità di calcolo (senza sacrificare l’autonomia) e rendendo il tutto ancora più sottile e leggero.

iPad 2: fotocamera, Photo Booth e FaceTime

Il nuovo iPad porta con se molte novità di cui vi abbiamo parlato a partire da ieri, durante e dopo la presentazione di Steve Jobs sul palco dello Yerba Buena Center di San Francisco. In questo post approfondiremo le funzionalità introdotte con il nuovo tablet grazie alla presenza delle tanto attese (chi è ancora dubbioso?) due fotocamere, una frontale e una posteriore.

iPad 2 e iOS 4.3, altri dettagli

Ora che le principali novità sul lancio di iPad 2 iniziano a sedimentare possiamo pensare anche ad altri particolari interessanti che sono emersi durante e dopo il live event di oggi: date di lancio, compatibilità di accessori e software, dettagli riguardo il nuovo iPad 2.

Date

Quando arriva in Italia l’iPad 2? E’ una delle domande che mi è stata rivolta più spesso nelle scorse ore. Facciamo un po’ di chiarezza con le varie date annunciate da Steve Jobs sul palco dello Yerba Buena Center for The Arts. Il “calendario dell’avvento” di iPad 2 e di iOs 4.3 nonché di GarageBand e iMovie per iPad, è piuttosto semplice:

  • 11 marzo – iPad 2 negli U.S.A in entrambe le versioni (3g già compatibile con Verizon e AT&T). I preordini potrebbero partire a breve. Stessa disponibilità anche per gli accessori.  iOS 4.3 in tutto il mondo. GarageBand e iMovie per iPad
  • 25 marzo – iPad 2 in Italia e in altri 25 paesi nel mondo. Sui preordini non si sa ancora nulla. Nel caso ci siano è lecito supporre che possano essere attivati con almeno una settimana di anticipo (sicuramente non prima dell’11 marzo).

iPad 2, le nuove Smart Cover, il Video Mirroring ed altro

iPad 2 dock

Accessori iPad 2
Si è da poco chiuso l’evento di presentazione del nuovo iPad. Si, nuovo iPad. A dispetto del titolo, usato solo per evidenziare la novità del momento, la tavoletta delle meraviglie non cambia nome. Era e rimane solo e semplicemente iPad.

Ma cambia tutto, come abbiamo già visto. E se tutto cambia, soprattutto del punto di vista estetico (più sottile, più leggero, con due fotocamere, dotato del tanto chiacchierato altoparlante posteriore e in due colori), è normale che cambino anche gli accessori. Anche loro fanno parte del business di iPad. Ed Apple ha deciso di entrarvi a “gamba tesa” per quanto riguarda le cover.

iPad 1 cala di prezzo; ancora niente preordini per iPad 2

L’introduzione di iPad 2 ha avuto subito una interessantissima conseguenza sui prezzi della versione originale del Tablet, che sono drasticamente calati di prezzo. Quando Apple Store è tornato online, poco fa, c’era una sorpresa ad attendere i clienti: ancora niente preordini (i lancio è previsto per il 25 marzo, per ora ci si può solo iscrivere ad una newsletter “d’attesa”) ma la pagina di vendita di iPad 1 riporta prezzi da capogiro. Li potete vedere nell’immagine di apertura e “dal vivo” a questo link.

Ebbene si, ce n’è abbastanza da far impallidire chi pensava di fare un affare vendendo il vecchio Tablet su eBay in attesa dell’arrivo del nuovo modello. Il prezzo base scende di ben 120€ a 379€ per il modello Wi-Fi 16GB, mentre il più costoso, iPad 3G da 64GB, costa ora 100€ in meno: 699€ (è il prezzo più alto).

iMovie e GarageBand per iPad

GarageBand e iMovie

GarageBand e iMovie

Annunciati ufficialmente GarageBand ed iMovie per iPad. GarageBand, ne siamo sicuri, farà vendere tonnellate di iPad, mentre iMovie permette di sfruttare al massimo le fotocamere dell’iPad 2.

Dopo il salto trovate caratteristiche, prezzi e data di uscita delle due applicazioni, entrambe saranno disponibili su App Store a partire dalla seconda settimana di marzo ad un prezzo piuttosto contenutto. Si tratta di due app semplicemente imperdibili a nostro avviso.

iPad 2, il tablet anti copioni

iPad 2

iPad 2
Ci siamo. Alle 19.00 ora italiana è partito l’evento per presentare ciò che tutti i fan boy dello stivale attendevano: l’iPad 2. E, a sorpresa, l’evento si è aperto con un sorridente Steve Jobs che, a dispetto delle speculazioni passate sulla sua salute, è alquanto “in forma” (visto il suo passato clinico).

Il 2010 è stato l’anno dell’iPad. Numeri da capogiro. Uno su tutti: 15 milioni di “tavolette magiche” vendute da aprile a dicembre. Ed il 2011? Sarà l’anno dei “copycats” (i copioni) così come sono stati definiti in una diapositiva di Jobs i principali concorrenti del mercato tablet? Si pensa proprio di no, viste le novità introdotte col nuovo iPad 2.

Random House passa all’agency model; presto su iBookstore?

Random House, il più grande editore/distributore degli Stati Uniti e del mondo ha ceduto all’agency model ed ha annunciato che da ieri tutti gli ebooks in catalogo vengono venduti secondo questo modello. L’agency model, se ne è parlato parecchio dopo l’introduzione di iBookstore, consiste nel vendere direttamente al consumatore attraverso un agente che tiene per se una percentuale sul costo del libro. Si contrappone al modello “all’ingrosso”, che è quello librario tradizionale: il distributore vende alla libreria un tot di volumi e tocca poi alla libreria prezzarli e smerciarli per fare profitto.

Un esempio di agency model è per l’appunto quello di iTunes Store e dunque di iBookstore: il publisher decide il prezzo del libro secondo regole stabilite ma con una relativa elasticità. In caso di vendita il 30% tocca ad Apple, mentre il resto se lo tiene l’editore. Non a caso la scelta di Random House sembra spianare la strada ad un ingresso del gigante USA nella libreria virtuale di Apple.

Steve Jobs, il quasi Cavaliere

El Jobso, The Steve, His Steveness, iCeo. Di nickname affettuosi con cui appellare il co-fondatore di Apple ne abbiamo a bizzeffe, è poter aggiungere alla lista anche l’epiteto di Sir Steve sarebbe stata la ciliegina sulla torta.

Purtroppo non potrà mai accadere, anche se ci si è andati parecchio vicini. Eh si, perché a quanto riporta il Telegraph citando la testimonianza di un non meglio precisato parlamentare inglese, nel 2009 Steve Jobs è quasi diventato Knight Commander of the Most Excellent Order of the British Empire. A bloccare la definitiva assegnazione della carica onorifica, che sembrava cosa fatta, è stato l’allora Primo Ministro Gordon Brown.