Twitter per Mac, a.k.a. Tweetie 2, è fra le dieci applicazioni gratuite più scaricate dal Mac App Store. Comprensibile che non ci sia voluto troppo tempo perché qualcuno se ne venisse fuori con un utile bookmarklet javascript che permette di comporre al volo sul programma un messaggio con link e titolo della pagina che si sta visualizzando nel browser. A giudicare dalla semplicità del bookmarklet di Devon Govett c’è da stupirsi anzi che ci sia voluto così tanto.
Per attivare il bookmarklet, indipendentemente dal browser che state utilizzando, è sufficiente che trasciniate il link che trovate al centro qui sotto sulla vostra barra dei preferiti.
Se siete su Firefox, la prima volta che usate il bookmarklet il browser vi chiederà con quale applicazione aprire il “link”. Selezionate Twitter e ricordatevi di mettere la spunta a “Ricorda questa scelta per i link Twitter” in modo che non vi venga chiesto nuovamente all’utilizzo successivo.
Ora non vi resta che provare il bookmarklet, magari condividendo questo stesso post.
Claudio A. 12/01/2011 il 10:39
a me da chrome basta fare tasto destro -> tweet su qualsiasi parte di una pagina web (url o testo) e compone automaticamente un nuovo tweet usando Twitter for Mac.
questa voce sul tasto destro mi è apparsa dopo aver installato l’applicazione…
pl_svn 12/01/2011 il 11:55
si: la prima app che anche io ho scaricato e… la prima che ho cestinato :-p
andrea 12/01/2011 il 12:38
pl_svn dice:
Effettivamente anche io l’ho scaricata per provare il sistema ma mi sembra che come client per twitter non sia il massimo. E’ il primo che provo per Mac, ma anche il peggiore per iPhone mi sembra meglio..
pl_svn 12/01/2011 il 12:43
esatto: a parte le scelte, più o meno discusse e discutibili sulla grafica (e UI in generale)… no, dico: un client che *non* segna quali tweet sono nuovi e quali hai già letto? è uno scherzo, vero? :-0
se è ancora in offerta a 0,79 prova Kiwi (o aspetta Twitterrific 4, am non so a quanto lo venderanno)
ROGERDODGER 12/01/2011 il 14:25
in quella app per twitter credo ci sia il futuro di OS X che sarà sempre più simile ad iOS.