Addio ad iTunes, come sincronizzare l’iPhone con il Mac

di Giovanni Tripodi Commenta

In questi giorni Apple si è adoperata nel rilasciare il nuovo sistema operativo desktop, ossia macOS Catilina che ha mandato definitivamente in pensione iTunes.

Si tratta di una novità annunciata da tempo dai vari rumors e che ora si è concretizzata, una scelta che l’azienda di Cupertino ha voluto fare per dare spazio a tre nuovi applicativi come TV, Podcast e Musica che chiaramente hanno sostituito definitivamente iTunes. Cosa però accade ora con la sincronizzazione dell’iPhone con il Mac? E’ ciò che si sono chiesti moltissimi utenti appassionati di Apple che possiedono da anni prodotti a tale marchio ed hanno sempre utilizzato iTunes come software per poter proprio sincronizzare l’iPhone al Mac. Tra l’altro il compito di iTunes era anche quello di poter effettuare in maniera piuttosto semplice e rapida un backup cablato senza quindi passare per forza da iCloud.

iTunes

Cosa è cambiato con macOS Catilina per l’iPhone?

Non bisogna però chiaramente allarmarsi, perché Apple pensa sempre prima di tutto ad agevolare l’utente nella gestione dei propri prodotti. Più nel dettaglio ora, con la scomparsa di iTunes, quando si collegherà l’iPhone al Mac, lo smartphone viene considerato dal computer come un semplice disco esterno attraverso il Finder, ossia l’applicativo che si utilizza in macOS per gestire le varie cartelle all’interno del pc. Potete quindi tranquillamente collegare l’iPhone al Mac e noterete come nella colonna di sinistra del programma, nella sezione denominata “posizioni”, ci sarà la voce dedicata all’iPhone in questione. La schermata utilizzata per la sincronizzazione del device apparirà sempre nel medesimo modo, anche se rispetto al passato, i contenuti stessi vengono pescati dai nuovi applicativi introdotti dall’azienda di Cupertino. Se si ha insomma intenzione di trasferire dei brani musicali dal Mac al proprio iPhone, sarà necessario creare una cartella all’interno della voce “Musica”.

Come effettuare il backup dell’iPhone senza iTunes

Per quel che riguarda invece la realizzazione del backup dell’iPhone, sarà sempre il Finder a gestire il tutto ed all’interno della sezione “generali” si potrà scegliere se realizzare il backup in locale sul computer oppure tramite iCloud. In poche parole Apple ha provato a semplificare un po’ la vita agli utenti, anche se prima era un unico programma ad occuparsi della gestione dello smartphone sul pc, mentre ora sono ben tre applicativi ad essere operativi. Solo con il tempo si capirà se l’azienda di Cupertino avrà fatto la scelta giusta.

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