Una delle costanti in casa Apple è il prezzo elevato dei suoi melafonini, al punto che oggi sappiamo quale sia stata una delle cause che ha inciso sul rincaro degli iPhone 6S (e gradualmente i suoi predecessori). Non che con gli iPhone 7 ci sia stato un abbassamento dei costi per gli utenti, ma quantomeno è venuto meno un accordo dannoso con Qualcomm.
Continua l’emergenza di queste settimane per gli utenti che sono in possesso di un iPhone 6S. Tutto ruota come sempre attorno alla questione della batteria e della sua sostituzione, visto che in tanti lamentano ancora i soliti spegnimenti che a conti fatti rendono inutilizzabile lo smartphone lanciato sul mercato poco più di un anno fa.
Apple deve fare non poca attenzione ai problemi emersi sull’iPhone 6S che è stato soggetto ad improvvisi spegnimenti ed addirittura a qualche esplosione. Si rischia infatti di aprire un nuovo caso come quello relativo al Samsung Galaxy Note 7, ritirato dal mercato. Proprio per evitare una situazione di questo genere Apple si è subito attivata per cercare di risolvere tale problematica, rassicurando in questo modo tutti i vari utenti.
Scatterà ufficialmente lunedì 12 dicembre il nuovo volantino Unieuro, appuntamento estremamente atteso da tutti coloro che sono alla ricerca del regalo giusto per Natale in ambito tech e che in questa occasione ci consentirà soprattutto di far concentrare l’attenzione da parte dell’utenza Apple (anche quella potenziale) sull’iPhone 6S.
Come stanno realmente le cose per i tanti utenti in possesso di device come gli iPhone 7, iPhone 6S, iPhone 6, iPhone 5S ed iPhone 5? Meglio di quanto ci si potesse aspettare, perché le recenti problematiche occorse all’iPhone 6S, in riferimento alle tante segnalazioni sul cattivo funzionamento della batteria, potrebbero portare Apple a rilasciare l’aggiornamento iOS 10.2 in versione ufficiale prima di quando ci si potesse aspettare.
Sono ormai molte settimane che si parla dei problemi di spegnimento improvviso che hanno colpito più nel dettaglio l’iPhone 6S. Apple ha confermato come ci sia un difetto alla batteria del modello venduto tra Settembre e Ottobre del 2015. La stessa azienda di Cupertino ha infatti avviato, come molti sapranno, un programma di sostituzione gratuita della batteria per risolvere definitivamente il problema.
Il tanto richiesto intervento da parte di Apple per quanto concerne i problemi di batteria che hanno investito in queste settimane gli iPhone 6S è finalmente arrivato. Alcuni utenti (molti di più in verità rispetto a quelli che l’azienda ha ammesso pubblicamente) affermano di andare incontro a spegnimenti improvvisi nonostante sia ancora disponibile il 50-60% di carica residua. Fino a qualche ora non c’era stata alcuna presa di posizione da parte del brand di Cupertino, ma adesso abbiamo finalmente una svolta sotto questo punto di vista.
Novità importanti quelle che arrivano direttamente da Apple in questi giorni, visto che il colosso di Cupertino ha diramato una volta per tutte notizie ufficiali per quanto concerne gli iPhone 6S ed iPhone 6. Da tempo si parla infatti degli spegnimenti improvvisi per i due prodotti, nonostante la batteria abbia una carica residua pari al 50%. Ebbene, in tanti si sono chiesti se l’intervento di riparazione comportasse un costo.
Una novità davvero interessante è stata introdotta sull’Apple Store dalla stessa azienda di Cupertino e che potrebbe far comodo a coloro che hanno intenzione di risparmiare. Dopo infatti i Mac e gli iPad ricondizionati, finalmente tale formula arriva anche per gli iPhone, il che consente di poterli acquistare praticamente nuovi, ma con uno sconto interessante. A partire dall’iPhone 6S.
La Apple deve far fronte, durante queste ultime settimane, ad un problema piuttosto consistente, ossia la presa d’assalto di alcuni Apple Store. Il tutto sta avvenendo negli USA, in cui già da qualche tempo si stanno verificando casi di furto di iPhone 6S ed iPhone 7 (prevalentemente) nei negozi della mela morsicata. Questa volta ad esser preso di mira è stato l’Apple Store di Natick, nel Massachussets, dove sono stati prelevati ben 19 iPhone dal valore di 13 mila dollari.
Parte oggi 21 ottobre un interessante volantino MediaWorld che a quanto pare coinvolge diversi prodotti lanciati sul mercato da Apple in questi anni. Tra questi abbiamo anche l’iPad Air 2, disponibile a 379 euro nella versione Wifi, oltre all’iPhone 6S da 32 GB, acquistabile a 599 euro.
Mancano poche ore alla scadenza di una nuova proposta estremamente allettante da parte di una piattaforma come TrenDevice, soprattutto nel caso in cui abbiate nel mirino dispositivi come iPhone 6S ed iPhone SE ricondizionati. Tanto per citare gli ultimi due melafonini che sono stati lanciati sul mercato da Apple durante l’ultimo anno. Fino a domani 31 agosto, infatti, il pubblico interessato ad un’operazione di questo tipo potrà godere di un trattamento privilegiato.
Altra brutta faccenda da affrontare in casa Apple, visto che negli ultimi giorni è stata avviata una nuova class action negli Stati Uniti verso il produttore americano. Tutti nasce dai prodotti sostitutivi che la mela morsicata invia ai proprio utenti che si rivolgono all’assistenza, con inevitabili richiami anche per quanto concerne Apple Care+.
Ultima chiamata per tutti coloro che sono interessati a sfruttare le grandi occasioni che TrenDevice mette a disposizione di chi vuole portarsi a casa un modello Apple ricondizionato. Oggi, mercoledì 20 luglio, è fissata infatti la scadenza per una serie di offerte che consentono anche a chi non dispone di un budget elevatissimo di acquistare un iPhone SE o un iPhone 6S. Tanto per citare gli ultimi smartphone sfornati dal colosso di Cupertino.
Novità molto interessanti quelle che arrivano in queste ore direttamente da Apple, per quanto concerne gli iPhone 6S ed i vari modelli che hanno preceduto in questi anni il top di gamma 2015. A parlare, più in particolare, è stato il responsabile della sicurezza di iOS presso Apple Ivan Krstić, il quale ha voluto evidenziare quanto sia dannoso puntare sullo sblocco di un melafonino, visto che in questo modo si alimenterà il mercato nero.
Nuova promozione da parte di Apple dedicata al mondo degli studenti. Dal 15 giugno fino al prossimo 5 settembre, infatti, sarà possibile acquistare i prodotti più recenti lanciati sul mercato dal brand di Cupertino ottenendo un regalo decisamente gradito. Nel caso in cui abbiate messo nel mirino i più avanzati Mac, ma anche l’iPhone 6S o un iPad Pro, tanto per citarne alcuni, ora potreste trovare l’affare più vantaggioso.
Le notizie provenienti da Fortune sono piuttosto incoraggianti per Apple, visto che il colosso di Cupertino è entrato ufficialmente nei primi tre post dei brand più redditizi tra quelli in circolazione. Una crescita non indifferente che sicuramente farà felice il produttore, ma che allo stesso tempo deve tener conto anche di alcune riflessioni che per forza di cose investono gli iPhone 6S, oltre ai tablet più recenti.
In questi anni la sfida eterna tra gli utenti Apple e quelli Android ha spesso chiamato in gioco la questione del prezzo applicato ai vari iPhone che si sono succeduti sul mercato in questi anni. A detta di molti eccessivo. In tal senso i vari iPhone SE ed iPhone 6S non potevano certo rappresentare un’eccezione, al punto che da Tim Cook è giunta una presa di posizione se vogliamo sorprendente.
Tutti gli addetti ai lavori e coloro che seguono da vicino il mondo Apple sono consapevoli del fatto che probabilmente l’iPhone 6S non ha soddisfatto al 100% le aspettative del pubblico, al punto che le sue vendite hanno generato un trend negativo che la mela morsicata non registrava da anni. Così come è risaputo che l’Apple Watch prima di sfondare realmente in termini di fatturato per l’azienda avrà bisogno di tempo. Forse pure in quantità superiore alle aspettative.
Pessime notizie quelle che sono arrivate in questi giorni in casa Apple e che potrebbero influenzare non poco le quote di mercato dei vari iPhone 6S ed iPhone 6 (giusto per citare i due modelli più recenti del brand di Cupertino). Stiamo parlando della decisione da parte del governo indiano che ha deciso un po’ a sorpresa (anche se qualcuno probabilmente se lo aspettava) di sospendere le vendite dei prodotti ricondizionati.
Un iPhone 6S in grado di regalare più dolori che gioie a Apple? Questa almeno è la tesi portata avanti nel corso delle ultime ore da una fonte che solitamente si è rivelata molto affidabile. Stiamo parlando di Kuo-Ming Chi della KGI Securities, secondo cui il 2016 della mela morsicata, da un punto di vista puramente commerciale, potrebbe rivelarsi più duro del previsto.
Le cose per Apple nel mercato degli smartphone non stanno andando benissimo, o quantomeno non stanno andando come l’anno scorso quando l’iPhone 6 aveva decisamente cambiato il trend di questo settore. Sono queste le notizie trapelate nel corso delle ultime ore grazie ad una fonte che spesso e volentieri si è rivelata attendibile come iMore, e che per forza di cose coinvolgono un dispositivo come l’iPhone 6S.
Un vero e proprio caso in queste ore coinvolge produttori come Apple e Samsung, considerando il fatto che i due colossi del mercato smartphone sono finiti inaspettatamente nel mirino di Altroconsumo, con un particolare riferimento anche a modelli più recenti. Chiaro che in tanti nel mondo della mela morsicata rivolgano lo sguardo all’iPhone 6 e all’iPhone 6S.