iPhone 3GS: problemi con il Wi-Fi?

Sin dal rilascio del tanto atteso nuovo sistema operativo iPhone OS 3.0, molti tra i possessori del melafonino hanno riscontrato i più svariati problemi: i più “sfortunati” sono i possessori di iPhone 3GS. I malfunzionamenti più comuni riguardano la durata della batteria (in alcuni casi davvero ai limiti del buon utilizzo) e la connessione Wi-Fi. Bisogna innanzitutto premettere che tali problemi non riguardano tutti gli iPhone aggiornati ad iPhone OS 3.0 e i nuovi 3GS ma, come dimostra il video che segue, non sono dati inventati.

Il problema relativo alla connessione Wi-Fi ha varie sfaccettature ma il fulcro è sempre la potenza del segnale che non viene correttamente gestita dal melafonino. C’è infatti chi lamenta una mancata connettività in zone in cui iPhone con il precedente sistema operativo aveva “campo pieno” e chi, come nel filmato che segue, lamenta una connessione “ballerina” anche a distanza ravvicinata dal router.

Il vostro melafonino aggiornato al sistema operativo iPhone OS 3.0 o il vostro iPhone 3GS come si comporta?

La guerra dei cloni: lunga vita alla licenza di Mac OS X (prima parte)

La notizia è di pochi giorni fa: Psystar è tornata all’attacco. L’azienda produttrice di cloni è pronta ad uscire dal regime di protezione dalla bancarotta e ha lanciato un nuovo PC con Mac OS X preinstallato.
Nel frattempo, nel vecchio continente, la tedesca PearC si espande in altri paesi, forse con l’intenzione di seguire le orme del clonatore americano, candidandosi a diventare la Psystar europea. Ma nel vecchio continente quali sono le regole? La EULA di Mac OS X ha pieno valore legale?

Per rispondere a questi dubbi e analizzare la situazione in maniera più approfondita abbiamo chiesto un parere al Dottor Gianluca Craia, consulente legale dello staff di noze s.r.l. ed esperto di proprietà intellettuale nel mondo ICT. Oggi ne pubblichiamo la prima parte.

Della legalità dei cloni

Da quando al MacWorld Expo di San Francisco del 10 gennaio 2006 la casa di Cupertino ha ufficialmente confermato il passaggio alla piattaforma Intel, il suo sistema operativo è divenuto oggetto di interesse e di business per numerose imprese che propongono ai loro clienti sistemi hardware capaci di far girare Mac OS X, alternativi a quelli proposti da Apple stessa.
Uno su tutti per la rilevanza, i numerosi risvolti legali e colpi di scena è il caso Psystar, ma, senza dubbio, molte sono le proposte per costruirsi un sistema Apple “alternativo”.

Quanto mi costa tutto l’App Store?

Quale sarebbe il prezzo dell’intero App Store? Se interpretiamo la domanda alla lettera, la cifra richiesta da Apple (se mai avesse senso vendere una gallina dalle uova d’oro) andrebbe certamente espressa in miliardi di dollari. Il senso è ovviamente figurato. Se per “comprare l’App Store” intendiamo dire “acquistare tutte le applicazioni presenti in App Store”, beh, allora un prezzo esiste.

Il bizzarro calcolo lo ha fatto busted loop. Analizzando i dati aggiornati al 7 luglio viene fuori che per comprare qualsiasi applicazione presente sullo Store virtuale di Apple ci vorrebbero 144.326,06 dollaroni americani. Le applicazioni totali attualmente sono 55.732, anche se molte di esse sono gratuite. Il costo medio delle sole applicazioni, una volta tolte dal conto quelle free (che ammontano 12.538), è di 3,34$.

Octo’s Tales 2: shooting game per iPhone e iPod touch

Nome: Octo’s Tales 2 1.0
Categoria: Giochi – Licenza: 1,59 euro
Data di rilascio: 07/07/2009 – Piattaforma: iPhone – iPod touch

La terra sta per essere invasa dagli alieni e tra i condottieri chiamati a salvarla c’è Octo il polipo, temibile pirata: attraverso il potente cannone della sua nave, questa buffa ma coraggiosa creatura respingerà gli attacchi dei nemici. Questa è la trama che alla base di Octo’s Tales 2 per iPhone e iPod touch, interessante shooting game recentemente sbarcato in App Store. Il negozio virtuale di applicazioni di Apple si popola sempre più di giochi semplici quanto avvincenti, capaci di garantire ore di sano divertimento. Octo’s Tales 2 è il seguito dell’omonimo gioco di Granet ma rispetto al precedente introduce nuove modalità di gioco, una nuova veste grafica dei menu e un miglioramento della navigabilità e tante altre migliorie.

AirMail: custodia per MacBook Air da Manila Mac. Recensione

Possedere un MacBook Air significa innanzitutto scendere ai compromessi che tutti conosciamo: mancanza di porte, superdrive esterno, altoparlante mono e così via. Possedere un MacBook Air significa anche utilizzare un computer realmente diverso da ciò che si è abituati a vedere in giro proprio per le dimensioni da “sottiletta”. Il portatile leggero di casa Apple è così da sempre un prodotto unico nel suo genere ed è per questo che i suoi possessori sono sempre alla ricerca di una custodia che sia all’altezza.

Solo poche ore dopo la sua presentazione, due “Mac Geek” (Jona Bechtolt e Claire L. Evans) hanno dato il via alla produzione di una custodia originale che riprendeva la busta utilizzata dallo stesso Steve Jobs: AirMail per MacBook Air. Noi di TAL la abbiamo provata: ecco la recensione.

Google Chrome OS: la nuova sfida di Big G

Google lancerà un proprio sistema operativo chiamato Chrome OS. L’annuncio ufficiale è arrivato poche ore fa sul blog di Big G. L’azienda di Mountain View si prepara ad immettere sul mercato un nuovo OS Open Source, leggero e veloce, basato su Linux.

Lo scopo di Google è quello di introdurre un sistema operativo che metta il web al centro dell’esperienza d’uso e in tal senso il progetto è un naturale sviluppo di ciò che Google ha già fatto con Chrome nel mondo dei browser.

Big G fa sapere esplicitamente che il Chrome OS approderà, almeno inizialmente, solo sui netbook. Il codice sorgente verrà “svelato” prima della fine del 2009, mentre le trattative con i produttori sono già in corso e i primi modelli di mini-laptop dotati del sistema operativo di Google verranno commercializzati a partire dalla seconda metà del 2010.

Nuovi MacBook Pro: domanda senza precedenti?

I nuovi MacBook Pro vanno a ruba. Due modelli in particolar modo, il MacBook Pro 13″ di fascia media e il MacBook Pro 15″ entry level, scarseggiano nei magazzini Apple. Ad accorgersi del picco nella richiesta è il “solito” Gene Munster Piper Jaffray, che ha notato tempi di attesa su Apple Store nell’ordine dei dieci giorni per le due versioni da 1.399€ e 1.599€.

Secondo l’analista non si registrano tempi così lunghi per l’ordine di un MacBook da almeno due anni. Il massimo picco registrato di recente è stato di 4 o 5 giorni. Nonostante il nostro mercato non faccia testo, anche sull’Apple Store online italiano i tempi di attesa sono di 7-10 giorni.

Flash Contest: ecco i vincitori di A Separate World

Ecco i nomi dei fortunati vincitori del Flash Contest di TAL che vinceranno il download gratuito di “A Separate World”, uno dei primi fumetti in questa inedita versione touch. Questo particolare formato digitale, oltre alle immagini ricche di dettagli, fornisce anche un sistema di lettura che permette l’apparire, di uno dopo l’altro, dei baloon con un semplice tocco del dito sullo schermo.

A seguire lo screenshot dell’estrazione.

Bookworm: giocare con le parole con iPhone e iPod touch

Nome: Bookworm 1.0
Categoria: Giochi – Licenza: 3,99 euro
Data di rilascio: 08/03/2009 – Piattaforma: iPhone – iPod touch

Le tanto agognate vacanze stanno per arrivare per molti di noi e uno dei più classici “passatempi da spiaggia”, oltre al sonnellino, sono sicuramente i giochi di parole a cui ultimamente si è prepotentemente aggiunto anche il Sudoku. Anche App Store, tra le sue circa 56mila applicazioni, propone alcuni passatempi di questo genere davvero interessanti. Lasciando perdere il Sudoko (che personalmente preferisco giocare in versione cartacea per poter così avere una visione d’insieme dei vari tentativi), oggi voglio sottoporre alla vostra attenzione Bookworm per iPhone e iPod touch: anche il più classico gioco di parole, grazie al touchscreen, acquista nuova forma e possibilità. Assolutamente da provare per gli amanti del genere.

Instavue: stampare ed esportare gli sketch creati su iPhone con Instaviz


Nome: Instavue
Tipologia: Utility – Licenza: Freeware
Requisiti: Mac OS X 10.5 Leopard

Instavue è una applicazione gratuita che permette di esportare e/o stampare i diagrammi creati con la rispettiva applicazione Instaviz per iPhone/iPod Touch.
Instaviz è un programma commerciale per iPhone/iPod Touch per realizzare sketch, diagrammi, mappe mentali, mappe concettuali, diagrammi di flussi, ecc.

Sblocco (Jailbreak) iPhone 3GS: è arrivato redsn0w 0.8

Quasi a sorpresa, per via dell’indifferenza mostrata negli ultimi giorni rispetto a purplera1n, ecco che il DevTeam ha appena rilasciato il nuovo tool per lo sblocco (Jailbreak) iPhone 3GS. Seguendo la recente denominazione dei programmi, il nuovo strumento prende il nome di redsn0w 0.8.

Con redsn0w 0.8 è possibile interagire con con tutti i dispositivi touch di Apple: un programma finalmente universale che mantiene alto il nome del DevTeam nei confronti di chi, ultimamente, ha cercato di rubargli la scena.

iPhone 3GS: torna Matteo per il tour guidato

Apple ha pubblicato il tour guidato di iPhone 3GS in italiano. Ad accompagnare lo spettatore alla scoperta delle caratteristiche del nuovo melafonino ci pensa Matteo, lo stesso dipendente Apple che avevamo conosciuto l’anno scorso in occasione del tour guidato dell’iPhone 3G.

In quel caso avevamo scovato dei piccoli particolari interessanti, come il “tributo” a Camillo Olivetti. Spinti dalla curiosità ci siamo voluti divertire e siamo andati a verificare anche quest’anno i piccoli particolari presenti nel video. Ecco chi abbiamo scoperto curiosando fra i contatti di Matteo. Ci serve anche il vostro aiuto!

iPhone 3GS e qualità video

Una delle nuove features su cui Apple ha puntato molto per convincere i possessori di iPhone 3G ad acquistare il nuovo iPhone 3GS è quella della registrazione video. La possibilità di registrare filmati, oltre che a editarli “live”, ha incuriosito molto il pubblico e gli addetti ai lavori per via della qualità finale del filmato, forse sopra le aspettative per una fotocamera di un telefono cellulare. Chi possiede già un iPhone 3GS e ha già girato qualche filmato conosce bene la bontà del risultato finale: un video qualitativamente sopra le media di quanto siamo abituati a vedere offerto da altri telefoni cellulari di “fascia alta”.

Non voglio assolutamente osannare i filmati girati con il nuovo melafonino e proprio per questo motivo vi invito a gustare il video che segue: alcuni dei pro e dei contro della funzione video di iPhone 3GS sono stati svelati.

Cloni Mac: Pearc si espande

Il caso Psystar sembra aver insegnato ben poco agli altri produttori di cloni che continuano ad operare indisturbati in ambito internazionale. Uno di questi è PearC, azienda tedesca che da qualche tempo si occupa di assemblaggio e vendita di PC che riescono a far girare Mac OS X.
Gli affari, a quanto pare, vanno bene: con evidente sprezzo del pericolo, PearC ha deciso di allargarsi e di esportare i propri prodotti in Francia, Lussemburgo e Paesi Bassi.

Nuovo iPod touch: fotocamera e micro-proiettore?

Si susseguono i rumors che hanno ad oggetto il nuovo iPod touch di terza generazione. La novità più attesa è la possibile implementazione di una fotocamera sul dispositivo. Il trattamento potrebbe interessare anche gli iPod nano, come già suggerito tempo addietro da iLounge.
A rinfocolare le speculazioni, già scattate dopo la comparsa delle prime custodie per i nuovi modelli su siti di e-commerce orientali, ci pensa il solito Mike Arrington di Tech Crunch:

Secondo una delle nostre fonti in Asia, Apple avrebbe piazzato un ordine per un gran numero di moduli camera del tipo già implementato sull’iPhone. Sono fotocamere poco costose, nell’ordine dei 10$. La dimensione dell’ordine, dice la nostra fonte, presuppone che esse possano essere utilizzate per una sola cosa: gli iPod.

Sygic Mobile Maps Europe scomparso da iTunes: ecco la verità

Se qualcuno tra voi ha acquistato Sygic Mobile Maps Europe e non è mai riuscito a scaricarlo stia tranquillo: purtroppo è solo questione di tempo e la situazione si normalizzerà presto. Parola della stessa Sygic che abbiamo raggiunto per chiedere spiegazioni sull’accaduto. Un errore di Apple sarebbe alla base di questa oscura vicenda che, oltre a portare alla sparizione di Sygic Mobile Maps Europe dall’App Store, non ne ha permesso il download ai primi acquirenti. Ecco cosa è successo e cosa, invece, dobbiamo aspettarci.

RSUploaderX
: applicazione gratuita per il caricamento di files in batch su RapidShare

Nome: RSUploaderX
Tipologia: Utility – Licenza: Freeware
Requisiti: Mac OS X 10.5 Leopard

RSUploaderX è un programma gratuito per caricare su RapidShare i files dal proprio Mac e condividerli con altri utenti facendoli scaricare liberamente.
RapidShare come sicuramente saprete è un servizio online per la condivisione di files di dimensioni anche molto elevate.

Questo piccola applicazione gratuita sopperisce alla quasi totale mancanza di Uploader per il noto servizio Rapidshare in ambiente Mac (non si trova molto su MacUpdate o VersionTracker).

Per la realizzazione di RSUploaderX gli sviluppatori hanno riutilizzato uno script per le API in Perl (rsapi.pl), riscrivendo il codice in Objective-C in modo da creare anche un’interfaccia grafica in stile Mac all’applicazione.

Dirt Moto Racing: corse di quad per iPhone e iPod touch

Nome: Dirt Moto Racing 1.0
Categoria: Giochi – Licenza: 3,99 euro
Data di rilascio: 03/07/2009 – Piattaforma: iPhone – iPod touch

Con l’arrivo della bella stagione si moltiplicano le possibilità di attività all’aria aperta come una gita in moto oppure, per i più spericolati, un giro nei boschi con il proprio quad. In App Store è appena arrivata un’interessantissima simulazione di guida con cui poter sfogare la propria voglia di off-road attraverso gare all’ultima “sportellata”. Dirt Moto Racing per iPhone e iPod touch, ponendoci alla guida di un quad (che durante il corso del gioco diventerà sempre più potente grazie ad una attenta pianificazione), offre la possibilità di percorre quei tragitti e compiere tutte quelle acrobazie che non abbiamo mai avuto il coraggio di fare realmente. Tutto questo, però, comodamente seduti sul proprio divano.