Il prossimo 29 agosto arriverà nelle sale statunitensi il film JOBS, la biopic in cui Ashton Kutcher interpreta, appunto, Steve Jobs. Il film ha attirato le attenzioni dei critici più per l’incredibile somiglianza di Kutcher con il giovane Steve che per le doti cinematografiche della squadra che lo ha scritto e diretto. Su Rotten Tomatoes il film è sotto la sufficienza (giudicato sulla base delle recensioni di coloro che hanno l’anteprima) ma l’attesa del pubblico è comunque spasmodica (il 91% degli utenti vorrebbe vederlo). E il secondo trailer di certo contribuisce ad alimentarla.
E’ un trailer in linea con le impressioni generali sul film: parecchie sbavature che un critico non lascerebbe certamente scappare, soprattutto nella performance degli attori, ma che non mettono a freno l’attesa da parte del pubblico per un film sulla vita di Steve che ha il grande vantaggio di essere il “first to market”. Pare infatti che sia in lavorazione anche un altro film, più ufficiale e basato sulla biografia di Isaacson, del quale però non si sa ancora nulla.
Ecco il trailer:
Parecchie delle critiche si concentrano, comprensibilmente, sulla prova di Kutcher. L’impressione è che la sua stretta somiglianza con Jobs si scontri un po’ troppo con le minori affinità estetiche fra gli altri personaggi e le loro controparti reali. Woz, tanto per dire, al tempo era un ragazzo robusto con curiosi modi da nerd, ma non di certo un “panzone buontempone” come nell’interpretazione di Josh Gad. Tutti dettagli che nel bene o nel male contribuiscono ad alimentare la curiosità per la pellicola.
JOBS (scritto così, non chiedetemi il perché) potrà funzionare, insomma, e diventare uno di quei classici casi in cui stroncatura dei critici e successo di pubblico racconteranno due storie totalmente diverse.
A fine agosto, dopo un ritardo nel lancio di qualche mese, sapremo se il film sarà un successo o un flop. Vada come vada, in Italia l’uscita è prevista per il 3 ottobre.
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