iTunes Store Italia, il meglio del 2008

di Redazione Commenta


Apple ha reso pubblica da qualche giorno la classifica del meglio di iTunes Store Italia del 2008 (link iTunes). Oltre alla canoniche top list musicali sono presenti anche altre classifiche parallele dedicate ai podcast più scaricati e, soprattutto, alle applicazioni per iPhone e iPod touch più acquistate o semplicemente downloadate. E’ interessante dare un occhiata ai migliori contenuti dell’anno appena trascorso per osservare da vicino i trends che lo hanno caratterizzato, con un’attenzione particolare per la classifica delle Top Apps.

Musica

Cominciamo dalla classifica più attinente alla vera essenza di iTunes, ovvero quella di negozio musicale virtuale. Lo scettro di album più venduto spetta a Jovanotti con il suo Safari, mentre in seconda posizione troviamo Viva La Vida, l’ultima (straordinaria a parere del sottoscritto) fatica discografica dei Coldplay. Al terzo posto si piazza Vasco Rossi, mentre la cassiera di Abbiategrasso Giusy Ferreri si è piazzata in quarta posizione con l’EP Non ti scordar mai di me.

Al primo posto nella classifica dei singoli troviamo ancora Jovanotti con A te. Giusy Ferreri con la canzone Non ti scordar mai di me è seconda. Al terzo posto si è invece (misteriosamente?) piazzato il remix di una canzone di Elvis, Baby Let’s Play House. Interessante notare che i traduttori di terza mano di Apple hanno colpito ancora. Sull’immagine dell’album Viva La Vida campeggia la scritta “Miglior album del anno”.

Podcast

La classifica dei podcast appare leggermente anomala: a parte il primo posto dominato da Marco Travaglio, sospinto dall’onda delle sue apparizioni del lunedì sul sito di Beppe Grillo, troviamo in classifica principalmente contenuti anglosassoni o esteri. Al terzo posto addirittura troviamo Tu Ingles, un corso di inglese… in spagnolo. O gli ascoltatori di podcast italiani hanno raggiunto un livello di internazionalizzazione che tutto il resto del paese può solo sognare, o ci deve essere qualche problemino nella classifica. Che fine han fatto tutti i podcast dei programmi radiofonici italiani? Si tratterà forse di una classifica europea e non solamente italiana? Fa in ogni caso piacere scoprire che il divertentissimo Stephen Fry si è piazzato al 3° posto, quale che sia la struttura della classifica.

Applicazioni (link iTunes)

Veniamo infine alla classifica della applicazioni più scaricate. Ecco la top 6 delle applicazioni acquistate (il link, se presente, rimanda alla nostra recensione dell’applicazione):

  1. Crash Bandicoot Nitro Cart 3D. La dimostrazione che iPhone e iPod touch sono ormai divenute delle fantastiche piattaforme di gioco per i casual gamers sta tutta in questa prima posizione.
  2. Koi Pond. Anche questo è iPhone: riuscire a far vendere un’applicazione, inutile, con un pesce finto che nuota in uno stagno finto. Non commento oltre, visto che sono fra quelli che ha acquistato detta applicazione.
  3. AllRadio. Evidentemente a molti manca la funzione radio FM sui propri dispositivi!
  4. Super Monkey Ball. Un gioco che sembra nato per finire diretto sull’iPhone.
  5. Texas Hold’em. La febbre del poker non risparmia nessuno.
  6. Brain Challenge. Da segnalare questa simpatica versione touch curata da Gameloft di uno dei giochi più diffusi degli ultimi tempi.

E last but not least ecco la classifica delle applicazioni gratuite più scaricate:

  1. iPint. L’inutility ufficiale con cui bullarsi con gli amici sfruttando le capacità di iPhone e iPod touch. E’ comprovato, tracannarsi la birra virtuale direttamente dal dispositivo impressiona sempre grandi e piccini.
  2. Google Earth. All’occorrenza anche Google Heart può essere utilizzato per dimostrare le funzionalità di iPhone e iPod touch (e forse pure in maniera più costruttiva rispetto alla media chiara sponsorizzata dalla Carling.)
  3. Labyrinth Lite Edition. Altro esempio di gioco nato per finire su iPhone in quanto basato sull’incrocio di piani inclinati e sfere. Speriamo che il 2009 sia l’anno del porting di Marble Madness?
  4. Apple Remote. Apple gioca in casa e senza colpo ferire si piazza quarta con un applicazione che è semplicemente un must have per chiunque possegga un Mac.
  5. Shazam. Altra fantastica applicazione a metà fra l’utility e l’impressility (la solita applicazione per stupire l’amico un po’ farlocco, neologismo inventato sul momento) per scovare quella canzone che sta suonando ma di cui, mannaggia, proprio non ricordate il titolo!
  6. Facebook. Il Golem di bit creato da Mark Zuckerberg sbarca alla grande su iPhone e iPod touch. Vista la diffusione del Faccialibro in Italia è quasi sorprendente che la relativa applicazione non si sia piazzata più in su del 6° posto.

Voi che ne pensate? Condividete queste classifiche e ritenete che rappresentino realmente il 2008 nei rispettivi settori d’interesse?

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