Apple Tablet, lancio a febbraio con chip P.A. SEMI?

di Redazione 7

itablet

Ancora rumors dall’oriente sull’iTablet, il touch-computer che, secondo indiscrezioni che ormai proseguono da mesi, Apple si appresta a lanciare ad inizio 2010.
Secondo quanto riportato dal Taiwan Economic News i fornitori di Apple sarebbero già al lavoro per riuscire ad effettuare le prime consegne verso dicembre. Il quotidiano online fornisce ulteriori particolari sul nuovo dispositivo, non troppo dissimili da quanto abbiamo già udito finora. Unica novità (anche se qualcuno aveva già avanzato l’ipotesi) è la presenza nel dispositivo di un chip progettato da P.A. SEMI.

P.A. SEMI è l’azienda di semiconduttori che Apple acquisì nel 2008, imbarcandosi pure in alcune spiacevoli richieste di spiegazioni da parte del ministero della difesa statunitense, uno dei clienti del produttore di chip. Al tempo Steve Jobs spiegò che la mossa da quasi 300 milioni di dollari era funzionale all’acquisizione del know-how ingegneristico dell’azienda per la futura innovazione di iPhone e iPod touch.

Il Taiwan Economic News fornisce ulteriori particolari sul nuovo prodotto, anche se in questo caso nulla di nuovo si aggiunge ai report giunti dall’oriente nei mesi scorsi: schermo Multi-Touch da 9,6″, modulo 3G HSPDA e batteria a lunga durata. Il prezzo si aggirerà fra i 799$ e i 999$.

A fornire le batterie, secondo il report, sarà la DynaPack. L’azienda è riuscita a “vincere” la commessa superando l’offerta della concorrente Simplo Technology e fornirà ad Apple una media di circa 300.000 unità d’alimentazione al mese a partire da dicembre.

Gli altri fornitori sono anch’essi nomi noti dell’indotto Apple: Wintek, azienda già nota per la fornitura degli schermi di iPhone e iPod touch, produrrà i display che verranno montati sul nuovo dispositivo, mentre la Mag. Layers Scientific-Technics Co. si occuperà della componentistica dell’alimentazione.

Nessun accenno al gigante Foxconn, anche se probabilmente all’azienda del gruppo Hon Hai verrà affidato l’assemblaggio e la produzione del prodotto finito. A fine luglio Foxconn è salita ai “disonori” della cronaca per il suicidio di un dipendente, reo di aver smarrito un prototipo di iPhone 4G. Il tragico fatto è avvenuto nella città dormitorio annessa al mastodontico stabilimento di Shenzen.

La foto in apertura è ovviamente un concept e non rispecchia alcun prodotto realmente esistente. Credits: MacLife

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Commenti (7)

  1. CAMILLO
    vi visito solo per dire che da quando non avete più il plugin WPtouch per iPhone non vi visito più….vedete un pò voi :/

  2. AC dice:

    CAMILLO
    vi visito solo per dire che da quando non avete più il plugin WPtouch per iPhone non vi visito più….vedete un pò voi :/

    Sono sicuro che si staranno strappando i capelli..

  3. @ AC:
    Stiamo cercando di risolvere e spero che al più presto riusciremo a riaverlo. ;)

  4. Robertomela
    evidentemente sei poco informato su quanto possano incidere queste piccole cose per chi naviga da iPhone. Ma capisco che ci siano persone che invece di porsi domande preferiscono dare aria alla bocca ;) buona giornata.

  5. Comunque si dovrebbe commentare l’articolo sull’Itablet le vostre telenovela lasciatele fuori GRAZIE…..E comunque è scontato che ci stanno lavorando per rimetterlo…..

    Per quanto riguarda l’itablet non riesco proprio a capire la comodita di un simile attrezzo, ma non è scomodo???

  6. Se esce in una dimensione da 13″ e con lo schermo sensibile non solo al tocco ma anche alla pressione, compatibile con il soft disponibile per iMac potrebbe essere interessante per chi disegna (Cintiq) …

  7. interessante invece sarebbe se la dimesione fosse inferiore, poichè potrebbe essere un prodotto tascabile, o almeno tascabile per “grandi tasche” ;) parlo da medico ma mi riferisco a tutto quel settore della ricerca scientifica in cui non è infrequente che le persone girino in camice e quindi abbiano una tasca abbastanza grande…io per esempio uso il piccolo vaio e mi trovo molto bene, ma il suo costo non è proporzionale a ciò che ci si può fare, mentre un belissimo “tutto-schermo” mac avrebbe sicuramente un potenziale maggiore, non solo per i disegnatori, soprattutto se riuscissero a mantere tutte le caratteristiche di un mac, allora penso che potrebbero anche evita di far uscire un netbook mac!

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