iBongos: i bonghi in tasca con iPhone e iPod touch

ibongos

Nome: iBongos 1.0.0
Categoria: Musica – Licenza: 0,79 euro
Data di rilascio: 02/11/2009 – Piattaforma: iPhone – iPod touch

Con iPhone e iPod touch è arrivata una vera e propria svolta multimediale anche per quanto riguarda la musica: con l’applicazione giusta è possibile divertirsi e stupire gli amici trasformando il proprio device in uno strumento musicale. I ragazzi di OutOfTheBit, insieme al famoso percussionista italiano Leo Di Angilla, dopo aver pubblicato i noti iTimbales, iPandeiro e iCongas propongono già in App Store un nuovo titolo di questa particolare serie dedicata a vari strumenti musicali alternativi a percussione.

iBongos per iPhone e iPod touch mette a disposizione dell’acquirente, magari alle prime armi con questa tipologia di strumenti musicali, un set professionale di 2 bongos e campana tra cui cambiare, senza ritardo alcuno, e da suonare con la tradizionale tecnica dei Bongoceros: ovvero il Martillo.

Tutti sosia di Steve [gallery]

i Sosia di Steve Jobs

Steve Jobs era già un icona riconosciuta nel mondo dell’informatica alla fine degli anni ’80. Una vera svolta alla sua personale potenza iconografica, però, il CEO di Apple l’ha data nei primi anni del nuovo millennio, quando per ragioni misteriose ai più ha deciso di eliminare la fase mattutina del “cosa mi metto oggi?” creando la sua personale divisa: maglioncino nero a collo alto, jeans e scarpe da ginnastica.

Da allora, come accade un po’ a tutti i personaggi a metà fra mitologia e realtà, figurarsi al CEO del decennio, è stato anche molto più facile imitarlo, per lo meno nel modo di vestire. Nella gallery che trovate dopo il salto sono raccolti alcuni dei migliori “look alike” di Steve Jobs, con qualche concesisone ai migliori “fake”. Il sosia più somigliante in assoluto lo vedete in apertura. Non ha nemmeno bisogno della divisa di ordinanza, basta l’occhialino tondo per far pensare ad uno Steve Jobs in versione “Vacanze di Natale 86”.

Targus BT Laser Mouse VS Apple Magic Mouse

TargusvsApple

Durante la settimana appena trascorsa ho avuto modo di provare il Bluetooth Laser Mouse di Targus. Le novità hardware introdotte da Apple sono ancora talmente fresche che mi è stato praticamente impossibile testare il mouse di Targus senza fare un confronto diretto con il Magic Mouse. Questo articolo è il risultato di tale confronto, che per ragioni di spazio ho voluto separare dalla recensione del mouse di Targus. Il risultato di questo scontro fra topi, condotto ovviamente secondo il mio personale giudizio, non è affatto scontato. Continuate a leggere per scoprire chi “vincerà”.

Targus Bluetooth Laser Mouse – la recensione di TAL

Img008_2048x1536Il Bluetooth Laser Mouse di Targus fa parte della gamma di prodotti dell’azienda espressamente progettati per l’utenza Mac. Il look and feel della periferica prendono spunto dalle linee dei computer della Mela cui si andranno, presumibilmente, ad affiancare. Il risultato è un buon dispositivo che soddisfa l’esigenza di stile dell’utente Apple mantenendo allo stesso tempo un ottimo rapporto qualità-prezzo.

A partire dalla confezione, il Bluetooth laser Mouse di Targus strizza l’occhio all’utente Apple. Packaging ben curato anche se non troppo minimalistico (forse un po’ troppa plastica) che favorisce in ogni caso il classico piacere dello spacchettamento.

Apple Store Louvre, le foto dell’apertura [Gallery]

Apple Store Louvre

Ieri, sabato 7 novembre, nella suggestiva cornice del centro commerciale Carrousel Du Louvre ha aperto i battenti il primo Apple Store di Francia. Come previsto, grande successo di pubblico, lunghe file e atmosfera festosa. Gli amici di SetteB.IT erano sul posto e hanno scattate numerose fotografie.
Ne ripubblichiamo alcune nella gallery che trovate subito dopo il salto.

Non passa inosservata la presenza del direttivo Apple Retail e Apple Europeal completo (Johnson, Cano, Cagni). Debuttano le magliette monocromatiche (tutti i dipendenti, indifferentemente dal ruolo, vestono una T-Shirt rossa a tema natalizio) e il nuovo sistema di pagamento EasyPay basato su iPod touch, di cui vi abbiamo parlato qualche giorno fa. Non mancavano le classiche T-Shirt omaggio per i primi n-mila della fila, racchiuse in una curiosa confezione piramidale che richiama il famoso monumento ben visibile attraverso la grande vetrata frontale dello Store.

Apple TV 3.0.1: aggiornamento disponibile

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Nuovo aggiornamento software per i possessori di Apple TV che va a risolvere un fastidioso bug creato dal firmware Apple TV 3.0 uscito poco più di una settimana fa. Come da immagine di apertura (grazie a Federico per la segnalazione), è l’azienda stessa ad invitare tutta l’utenza ad aggiornare, il più presto possibile, il proprio dispositivo.

Apple TV 3.0.1, infatti, corregge un bug che fa sparire, temporaneamente, i propri contenuti multimediali presenti nel device. Per risolverlo è sufficiente scaricare ed installare il nuovo sistema operativo dopo aver riavviato la propria Apple TV (per farlo nel modo corretto bisogna disconnettere Apple TV dalla rete elettrica).

Tumble Jumble: divertente puzzle game. PREVIEW

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L’uscita è stimata per martedì ma noi di TAL abbiamo avuto la possibilità di provare in anteprima Tumble Jumble, un simpaticissimo puzzle game per iPhone e iPod touch. A prima vista ricorda parecchio il classico e più che famoso Tetris: il Videogioco (con la V maiuscola) che per molti è sinonimo di approccio al mondo del divertimento elettronico.

Tumble Jumble per iPhone e iPod touch, invece, è un coloratissimo e divertente puzzle game: il nostro compito è quello di allineare nel miglior modo possibile i pezzi che cadono dall’alto (non solo figure quadrate e rettangolari). Per passare il livello è necessario riuscire a trovare il giusto spazio per ogni pezzo: un’impresa talvolta decisamente ardua. Se talvolta Tumble Jumble risulta difficile, generando un po’ di sconforto, niente paura: ci penseranno le comicissime faccine disegnate sui blocchi a strappare un sorriso. Segue una gallery di immagini.

L’uomo che mise la “i” davanti al Mac

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Leander Kahney ha pubblicato su Cult of Mac una interessantissima intervista con Ken Segall, l’uomo che ha inventato il nome iMac. Segall lavorava per la TWBA\Chiat\Day alla fine degli anni novanta quando Steve Jobs, da poco rientrato a Cupertino, “mise in gioco il destino della compagnia” puntando tutto su un nuovo computer, un all-in-one che avrebbe rivoluzionato la percezione della Mela e avrebbe inaugurato una nuova stagione di grandi successi.

iPhone venduto sbloccato presto anche in UK

iphone UK

Colpo di scena incredibile per quanto riguarda iPhone 3GS in UK: anche i sudditi della regina Elisabetta potranno, tra non molto tempo, avere tra le mani un iPhone sbloccato di fabbrica. Questa è stata la dichiarazione del capo di O2, il gruppo telefonico che ancora per poco ha l’esclusiva della vendita di iPhone in Inghilterra.

Martedì 10 novembre il mercato inglese di iPhone era già pronto ad una prima rivoluzione, ovvero la vendita del melafonino presso i negozi Orange. L’annuncio di O2, ovvero quello di vendere iPhone 3GS sbloccati di fabbrica proprio a partire dal 10 novembre, è stato appositamente studiato: bisogna ora aspettare l’eventuale contromossa di Orange.

Attenzione però: Matthew Key, “grande capo” di O2, parla solo di iPhone sotto contratto biennale e non di quelli venduti con la formula denominata “pay as you go“, ovvero la nostra ricaricabile.

Rally Master Pro 3D: corse contro il tempo

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Nome: Rally Master Pro 3D
Categoria: Gioco – Licenza: 3,99 €
Data di rilascio: 26/10/2009 – Piattaforma: iPhone – iPod Touch

Appassionati di rally e possessori di iPhone e iPod touch è arrivato il vostro momento: da qualche giorno, infatti, è disponibile in App Store una simulazione di guida che promette di mettere alla prova i riflessi oltre che garantire qualche oretta di sano divertimento. Ovviamente noi di TAL non potevamo esimerci dal provarlo per voi.

Rally Master Pro 3D per iPhone e iPod touch vuol provare a portare le sensazioni delle corse rallistiche sui dispositivi portatili di Apple: oltre a correre per strade strette e spesso sterrate, infatti, si deve completare una sorta di gavetta oltre che aiutare i propri tecnici nella riparazione della vettura. Diamo uno sguardo a Rally Master Pro 3D da vicino. Segue una gallery di immagini.

Penguin Fever: sfida tra i ghiacci

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Nome: Penguin Fever
Categoria: Gioco – Licenza: 0,79€
Data di rilascio: 22/10/2009 – Piattaforma: iPhone – iPod Touch OS 3.1 e sup.

Il giovane Inuit Inuk sta pescando fra i ghiacci quando un pinguino, di soppiatto, gli ruba il pesce. Inuk si lancia all’inseguimento del ladro ma si perde fra i ghiacci, e si ritroverà sperso e minacciato dall’intero popolo dei pinguini e dal loro re. Toccherà a noi guidarlo fra i livelli per farlo tornare al suo villaggio. E’ questa, in sintesi, la trama del simpatico Penguin Fever di Ludigames (Gameloft), gioco per iPhone e App Store che mescola con ottimi risultati grafica cartoonesca e dinamiche tipiche del “platform puzzle”.

iPhone 3GS da 8GB potrebbe arrivare presto

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Lo so, ci sono notizie che ogni tanto ritornano e poi volano via con la velocità con cui si sono presentate. Secondo il solito sito BGR (che come detto più volte ha sicuramente qualche infiltrato in BlackBerry ma per quanto riguarda Apple è decisamente poco attendibile) AT&T starebbe per immettere sul mercato un inedito modello di iPhone, ovvero iPhone 3GS da 8GB.

Mandando in pensione l’ormai vecchiotto iPhone 3G da 8GB, tenuto in listino da Apple per offrire “un’alternativa economica” al più costoso nuovo modello, l’utente si troverebbe davanti a 3 modelli di melafonino identici in termini prestazionali e che differiscono tra loro solo per quanto riguarda lo spazio di archiviazione.

iWinForLife – Vinci per la vita, controlla le tue giocate su iPhone e iPod Touch

iWinForLife

Nome: iWinForLife – Vinci per la vita
Categoria: Utility – Licenza: 1,59 euro
Data di rilascio: 03/11/2009 – Piattaforma: iPhone- iPod touch (firmware 3.1.2 o successivo)

Sono tempi duri. La crisi, per quanto ne dicano i nostri onorevoli politici, c’è e il rifugio di molti è nella ricevitoria, nella speranza di ottenere la vincita in grado di sistemare la famiglia per tutta la vita.

Il governo intanto ne approfitta per riempire il buco nero delle insanabili casse dello stato moltiplicando le estrazioni  e inventando sempre nuovi giochi.

L’ultima di queste invenzioni è Win for Life – Vinci per la vita, il gioco che consente di ricevere per 20 anni una rendita mensile fino a 4.000 euro. In questo gioco ci sono ben 13 estrazioni giornaliere e stare dietro a tutte le proprie giocate può diventare decisamente impegnativo. A meno che non abbiate iWinforLife per iPhone o iPod touch.

Apple Store Louvre: prime foto e un video

Apple Store LouvreL’apertura del primo Apple Store francese all’interno del Carrousel Du louvre si preannuncia come un grande successo di pubblico. Di sicuro l’attesa dell’inaugurazione sta già attirando l’attenzione dei media internazionali. Gary Allen di ifoAppleStore si è addirittura concesso un bel viaggio dalla California a Parigi per assistere in prima persona all’evento e ha già realizzato un video durante un sopralluogo preventivo (vedi sotto). Dopo il salto trovate anche una galleria di immagini dell’Apple Store Louvre scattate da MacGeneration durante un anteprima per la stampa a cui erano presenti anche Ron Johnson, VP Apple Retail e Pascal Cagni, VP responsabile di Apple Europa.

Fortune: Steve Jobs è il “CEO del decennio” [gallery]

Steve Jobs - foto rare

Fortune Magazine ha “eletto” Steve Jobs come miglior CEO degli ultimi dieci anni e ha dedicato al co-fondatore di Apple un lungo profile article nell’ultimo numero della rivista. La ragione alla base di questa scelta è principalmente una: l’enorme successo che Apple sta riscuotendo nel mondo e la crescita che ha caratterizzato l’azienda dal 2000 ad oggi.

“Jobs è tornato” si legge nell’articolo “E’ come se il suo marchio di fabbrica, la frase ‘one more thing’, ora si applicasse a lui stesso. Dopo un’assenza di sei mesi […] durante la quale  ha subito un trapianto di fegato, è di nuovo al comando di un esercito di 34000 dipendenti[..]”

L’articolo rivela per altro alcuni nuovi particolari sulla storia della Mela, come il fatto che per ben due volte Steve Jobs è stato sfiorato, in passato, dall’idea di trasformare Apple in una Private Company. Dapprima vi fu un’offerta di Larry Ellison (Oracle) e successivamente un tentativo di acquisizione da parte della Silver Lake Partners.

CNNMoney, gruppo editoriale cui Fortune fa riferimento, ha pubblicato sul proprio sito una serie di interessanti contenuti dedicati alla storia di copertina di Fortune. Fra di essi le foto ch e vi riproniamo dopo il salto, scatti rari che è difficilissimo vedere in giro per il web.

App Store non rende ricchi gli sviluppatori

pinch media intro

App Store, oltre a diventare un modello per tutti i maggiori produttori di telefonia mobile, è il più fornito negozio virtuale di applicazioni per un telefono cellulare (ovvero iPhone) e un riproduttore MP3 (iPod touch). In App Store sono ora disponibili più di 100mila applicazioni: una cifra enorme, forse anche esagerata. Un cifra, però, che risponde al dictat di Apple che si può riassumere nelle parole “chiunque può vendere la propria idea in App Store“.

Lo sviluppatore è libero di proporre il proprio lavoro che, se accettato, sarà disponibile alla vendita al prezzo desiderato. Questa è un’opportunità incredibile per offrire le proprie applicazioni: una vetrina mondiale non è cosa da tutti i giorni. Peccato però, come dimostra una recente ricerca, che i guadagni non siano così spropositati come il numero di applicazioni presenti.

Apple Store, che fine fanno le valutazioni degli utenti?

Apple Store Italia Stelle

Come tutti ben saprete, sull’Apple Store Online non solo è possibile acquistare articoli (hardware, software, accessori), ma anche avere una descrizione del prodotto che si sta per acquistare ed una buona galleria di immagini per scrutare l’articolo in ogni suo dettaglio. Il sito “offre” anche un sistema di valutazione dell’oggetto da parte degli acquirenti che, oltre ad aggiungere un proprio commento (o una mini recensione sull’oggetto acquistato) possono anche valutarlo dandogli un voto da 1 a 5 utilizzando le famose stelline.

Riguardo alle valutazioni degli utenti, il nostro lettore Paolo D. A. (che ringraziamo per la segnalazione ed averci ricordato dell’esistenza di questo “problema”) ci ha informati di aver acquistato delle cuffie in ear Apple sull’Apple Store Online italiano, di non averle valutate positivamente e di non aver visto comparire sul negozio virtuale di Apple la sua valutazione. Ciò gli ha fatto sorgere il dubbio che ci fosse una sorta di censura sul “nostro” store rispetto a quello statunitense dove le valutazioni sono di ogni tipo per i più svariati prodotti.

Cerchiamo di capirne qualcosa in più dopo il salto.