iPad mini event: l’istruzione come argomento centrale

di Redazione 4

Nei giorni scorsi diversi “report” suggerivano che uno degli argomenti centrali dell’evento di oggi per la presentazione dell’iPad mini sarà l’impatto del nuovo dispositivo in ambito educational.
Ora Bloomberg Businessweek rincara la dose e in un profilo sugli “sforzi” compiuti da Apple per favorire l’adozione del proprio Tablet in ambito scolastico, fornisce la stessa indicazione.
Stasera, insomma, sentiremo parlare abbondantemente dell’iPad a scuola.

Aspettiamoci dunque un bel video dai toni ispirazioni sulle storie di successo di insegnanti e allievi che hanno ritrovato la gioia di insegnare e di imparare grazie al Tablet Apple.

Aspettiamoci anche il lancio di una nuova versione di iBooks, la 3.0, che contribuirà ad introdurre il supporto allo standard EPUB 3. A suggerire questa possibilità c’è almeno un’indicatore, ovvero una specifica per l’ancora inesistente iBooks 3.0 comparsa brevemente nelle specifiche di alcuni ebook pubblicati su iTunes nei giorni scorsi (come fatto notare da The Digital Reader).

Le informazioni su queste novità, a parte quelle più tecniche sull’introduzione del supporto alle specifiche dell’EPUB 3, non sono nulla di estremamente eccitante per il pubblico internazionale che assisterà all’evento di stasera. Le novità saranno quasi sicuramente annunciate in una declinazione pensata per il sistema educativo statunitense, anche se poi avranno un’applicazione globale. Se ampi passaggi del keynote risulteranno un po’ noiosi per i non-americani come noi, saprete quindi perché.

Il focus sull’istruzione dell’evento di oggi lascia intendere che una delle motivazioni che Apple addurrà per “giustificare” l’introduzione di un iPad più piccolo sarà dunque la necessità di fornire alle scuole un prodotto con la qualità dell’iPad ma ad un prezzo ancora più accessibile. Il nuovo hardware, dunque, come passo ulteriore verso quell’impegno nell’ambito educational che Apple ha esplicitato con l’introduzione di iBooks 2.0, a gennaio.

Commenti (4)

  1. Ne approfitto per chiedere alla popolazione se in Italia ci sia qualche novità in merito ai libri digitali a scuola e all’università

  2. Nada, per quanto vedo all’univ, ad eccezione di alcuni testi in lingua inglese che possono essere acquistati in versione digitale.
    Se si riuscirà penso il vantaggio sarà maggiore per le scuole, dove la speculazione sulle nuove edizioni è maggiore.. e squallida.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>