Apple pronta a rivoluzionare anche il mobile advertising?

di Redazione 2

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Il noto settimanale di economia BusinessWeek riporta che presto potrebbe accendersi una forte rivalità tra Apple e Google non soo per quanto riguarda i device (iPhone Vs Nexus One): oggetto del contendere sarebbe anche il mobile advertising che secondo Steve Jobs necessiterebbe di un rapido e marcato cambiamento (“Jobs has recognized that “mobile ads suck” avrebbe dichiarato al settimanale una fonte molto vicina all’iCEO).

Apple, mettendo le mani sulla piattaforma attuale di mobile advertising, potrebbe proporne una “talmente rivoluzionaria” da diventare il nuovo punto di riferimento al posto dell’attuale AdMob (società da poco inglobata da Google). Si spiega così la recente acquisizione di Quattro Wireless, già acerrimo rivale di AdMob: per vincere in fretta la guerra, infatti, Apple necessita di un’infrastruttura già avviata che possa essere opportunamente modificata.

Imboccato dalla sua “fonte segreta”, il giornalista di BusinessWeek rincara la dose sostenendo che Steve Jobs e il suo team creativo sarebbero già al lavoro per dare una scossa al sistema del mobile advertising così come successo dopo il lancio del primo iPod e di iPhone. La fonte non ha rivelato alcun dettaglio a riguardo: le ipotesi, però, non mancano.

Sulla scia di quanto presentato da BlackBerry durante il Alliance Summit dei mesi scorsi, il sistema di mobile advertising di Apple potrebbe presentare annunci personalizzati in base al luogo in cui ci si trova (grazie al GPS) o sfruttare, previo consenso, alcuni dati personali presenti nel device così da generare una pubblicità sempre più vicina alle proprio esigenze.

Come per App Store, l’interesse primario della società di Cupertino è quello di monetizzare il più possibile sfruttando le caratteristiche del proprio device. Perché non tentare di catturare anche il mercato dei banner pubblicitari presenti nelle App oppure nei siti mobile dedicati al melafonino?

Facilità di implementazione nelle App e nei siti mobile magari attraverso API dedicate presenti nella SDK (vedi BlackBerry), alte revenues e maggiore interazione per l’utente finale: sono queste le maggiori aspettative che Apple non può deludere.

Commenti (2)

  1. Saluti solita storia al posto di creare applicazioni utili , svilupparne di nuove inglobare nuove interfaccie piu futuristiche , sempre con questa famosa pubblicita’ che ormai dalla tv alla radio non ne possiamo piu’ , banner personalizzati ad hoc a che servono ? solo a far incassare alle grandi societa ‘che alla fine non servono a nulla per l’utente finale,
    bella strada da seguire questa alla fine l’utente finale andra sicuramente ad inidirizzarsi all’open source e qui google avra’ il primato
    secondo me

  2. E quindi? Non capisco il senso del post…fretta guerra, Google vs Apple. Per cosa? Ads da inserire nelle apps e ricavare soldi che intasca la società stessa? Ridicolo anche il fatto di dire che Cupertino batterà Montain View…dai su! :D

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