iMusic: Fairlight per iOS

di Redazione 1

http://www.youtube.com/watch?v=iMy0p__Rx50

Il Fairlight CMI, il primo campionatore/sintetizzatore digitale, torna a vivere sull’iPad e sugli altri dispositivi iOS. Come già è avvenuto per molti altri strumenti elettronici più o meno d’epoca, anche il Fairlight è diventato un’app: in 53.3 MB scaricabili da App Store a 7,99€ è racchiuso un pezzo di storia della musica elettronica. Uno strumento spartiacque, che ha segnato e influenzato profondamente i processi creativi di grandi musicisti come Alan Parsons, Kate Bush, Peter Gabriel, Herbie Hancock, Jean Michel Jarre, Brian Eno: la lista di artisti che l’hanno utilizzato è lunghissima.

L’applicazione, sviluppata dalla stessa Fairlight Instrument, include di default l’intera libreria originale del Fairlight per la quale erano necessari 32 diversi dischetti. Il video in apertura mostra Fairlight per iPad in azione (la musica che sentite è stata composta con l’applicazione).

La versione base dell’app, ovvero quella che si acquista a 7,99€ su App Store, premette di suonare le composizioni Page R integrate,  di mostrare a schermo le “voci” utilizzando il Page D e di collegare all’iPad una tastiera MIDI esterna con il Camera Connection Kit. La versione Pro da 31,99€ può essere successivamente acquistata in app e permette di creare nuove canzoni con Page R e di esportarle in vari formati, MIDI compreso, oltre a molte altre funzioni avanzate. Il prezzo non è basso e non mancano le lamentele per quello che gli utenti sembrano aver già bollato come un doppio pagamento, ma la nostalgia non ha prezzo (anche se forse l’operazione in questo caso rischia un po’ di sfociare nel revival fine a se stesso).

Commenti (1)

  1. app inutile e troppo costosa che fa leva solo sull’effetto nostalgia replicando un oggetto obsoleto che, a suo tempo, costava come una casa… C’è molto di meglio sull’app store

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