iPhone, iPod e iBook ai raggi X

di Redazione 5

La TAC di iPhone che vedete qui sopra è stata realizzata da un radiologo newyorkese che ha pensato di impiegare in maniera creativa i soldi dell’ospedale per cui lavora al fine di riempire i tempi morti fra un paziente e il successivo. Il radiologo in questione, guarda caso, sembra essere anche un patito del Mac. Sul suo sito, radiologyart.com, si legge ovunque che le immagini sono state processate con Osirix su un “Macintosh Computer”, un iMac per la precisione.  Fra i “soggetti” Apple sottoposti a TAC ci sono anche un iBook Clamshell, un iBook bianco,  e un iPod (foto dopo il salto). Non mancano neppure i filmati in QuickTimeVirtualReality (QTVR).

Qualcuno dovrebbe spiegare al radiologo-artista che ci sono usi ben più proficui per un macchinario che costa qualche milione di dollari (i prezzi delle macchine per la TAC della GE come quella usata in questo caso, comprese acquisizione ed installazione, oscillano su prezzi del genere). Anche se off topic, non possiamo non notare che l’operato di questo dottore ha comunque un forte impatto sociale: sul sito ci viene spiegato che nel caso delle banane, la Tomografia Assiale Computerizzata è in grado di rivelare le aree nere e tumefatte presenti nel frutto. Pensate quali incredibili cambiamenti nella qualità del consumo delle banane apporterebbe l’installazione di una TAC nel reparto ortofrutta di ogni ipermercato!

E, perché no, anche negli Apple Store. Un veloce corso di tecnico di radiologia ai Genius ed ecco che si potrà capire rapidamente perché il MacBook del cliente Tizio ha smesso di funzionare o perché l’iPod di Caio non ne vuole sapere di accendersi. “Vede quest’area opaca? Vuol dire che il suo PowerBook ha un trauma della Scheda Logica… Data l’età un’operazione è rischiosa e sconsigliabile. Mi dispiace, ma abbiamo fatto tutto il possibile. Ha già visto i nuovi MacBook Pro Unibody?”. Apple rivoluzionerebbe di sicuro il concetto di “Assistenza”.

Commenti (5)

  1. Beh a primo approccio non c’è niente da fare che ridere, ma pensandoci bene, perchè questo medico è rimasto tale?
    Se vedete sul suo sito non sono le uniche cose che ha radiografato!
    Buttare tanti soldi così…!
    Mah!
    Ciao!
    ! :) !

    Ps.: e poi per venirsi a curare devono venire in Italia perchè lì costa un botto!

  2. Stavo pensando le stesse cose. Poi se deve farsi una tac uno senza assicurazione può morire prima.

    E questo le fa al Mac… Bravo! Bravo pirla! :-)

  3. non facciamo i moralisti su via.. non credo che facendo una tac in più il medico abbia speso chissa quanti miliardi..

    cmq immagini molto curiose ;)

  4. Troppo severi, magari le ha fatte dopo il lavoro quotidiano, è un modo per vedere dentro le cose, lui d’altra parte ci è abituato!

  5. Non per fare i moralisti, ma ho dei parenti che devono venire in Italia per curarsi, perchè lì non posso permettersi l’Assicurazione Sanitaria!
    Penso che se loro vedessero quest’articolo, gli girerebbero le scatole: una radiografia se la farebbero “volenteri” anche lì!
    Ciao!
    ! :) !

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>