In queste ultime ore Apple ha deciso di apportare delle modifiche importanti per quanto riguarda le sue politiche di reso, spingendo numerosi utenti ad acquistare i suoi prodotti prima delle vacanze natalizie.
Si sa come durante il periodo natalizio, quando insomma si avvicina il momento di fare i regali, ci sia molto più frenesia in campo shopping, Apple con questa mossa fa in modo che gli utenti si anticipino nettamente per gli acquisti.
Apple modifica le sue politiche di reso
Le modifiche relative alle sue politiche di reso riguardano chiaramente tutti i prodotti di stampo Apple, parliamo quindi di iPhone, iPad, Mac, Apple Watch, Apple TV, AirPods e HomePod mini. Gli articoli appartenenti a queste categorie e che sono stati acquistati sullo Store online e ricevuti fra il 1° novembre 2021 e il 6 gennaio 2022 possono ora essere restituiti fino al 20 gennaio 2022 incluso.
Ovviamente restano valide tutte le altre clausole descritte nei Termini e condizioni di vendita e rimborso dell’Apple Online Store, non ci sono cambiamenti da questo punto di vista. Per quel che concerne invece tutti i vari acquisti Apple che sono stati effettuati dopo il 6 gennaio 2022 saranno chiaramente applicate le politiche standard di reso. L’azienda di Cupertino ha attuato questa mossa per dar modo agli utenti di poter essere alquanto sicuri sull’acquisto di un prodotto Apple in vista delle festività natalizie, tanto c’è la tranquillità di poter comunque fare il reso del dispositivo, assolutamente sicuro, fino al 20 gennaio del 2022.
Preoccupazione per la carenza di chip in vista dello shopping natalizio
Aver modificato queste politiche di reso permette ai vari utenti di non aver mai alcun tipo di dubbio sulla professionalità di tale azienda, non c’è il rischio di ritrovarsi con brutte sorprese. D’altronde il punto di forza di Apple è sempre stato il centro assistenza, con grandi garanzie offerte ai propri clienti. Con questa novità con molta probabilità gli utenti acquisteranno in netto anticipo i prodotti Apple in vista del Natale, evitando in questo modo anche possibili diminuzioni di scorte dovute alla carenza di chip.
Se la domanda sarà molto alta durante dicembre, come probabilmente sarà, potrebbe esserci il rischio di dover attendere un po’ di più per il proprio dispositivo Apple. Molte aziende, non solo quella di Cupertino, temono che durante il periodo più importante dell’anno dal punto di vista delle vendite, ci possa essere un netto rallentamento dovuto proprio alla mancanza di chip. Apple sta provando a giocare in anticipo, invitando i suoi utenti a fare già gli acquisti natalizi. Vedremo se sarà effettivamente così.
