Come molti di voi già sapranno, Mac OS X è dotato nativamente di un tool che permettere di fare screenshot dello schermo in varie modalità. Ne avevamo già parlato in questa “puntata” della nostra guida per gli switcher. Le istantanee generate vanno solitamente a piazzarsi nel Desktop, finendo per intasarlo se dobbiamo fare molti screenshot alla volta. Oggi vediamo come spostare la directory di default per gli screenshot con un semplice comando da Terminale.
Ci sono diversi programmi, anche gratuiti come TinkerTool o Onyx, che permettono di effettuare questa modifica in maniera grafica. La modifica tramite linea di comando, però, oltre a contribuire alla vostra aura di Mac Geek, è semplice e veloce da utilizzare e non implica l’installazione di alcun programma aggiuntivo.
Create una nuova cartella nel desktop, o dove preferite, dopodiché aprite il Terminale e digitate il seguente comando, sostituendo a ~/Desktop/NomeCartella il vostro percorso specifico:
defaults write com.apple.screencapture location ~/Desktop/NomeCartella
Per chi non fosse molto abituato alla sintassi della shell UNIX, ricordo che la tilde nel percorso della directory equivale ad indicare l’absolute path della vostra cartella utente. Date invio e la modifica verrà subito accettata. Ora perché il cambiamento possa dirsi completo dovete riavviare il componente SystemUIServer con questo comando:
killall SystemUIServer
Ora siete a posto. Tutti i vostri screenshot finiranno nella cartella che avete selezionato. Occhio che in questo modo qualora doveste eliminare la cartella la funzione screenshot si bloccherebbe poiché impossibilitata a salvare i files. Se doveste eliminare la directory per errore niente paura, basterà ricrearla o ripetere l’operazione di settaggio del percorso e tutto tornerà come prima.
[via TUAW]
Ippocampo 03/08/2009 il 12:29
Deve essere la settima di questo tip, tutti i blog lo riportano.
Ken87 03/08/2009 il 12:42
Avete dei seri problemi nel relazionarvi con i lettori…
Ken87 03/08/2009 il 12:43
i commenti con l i n k esterni vengono “moderati”
Ken87 03/08/2009 il 12:44
Quelli senza, come questo, vengono pubblicati subito. Avete fatto il tirocinio presso la Stati o il KGB?
Ken87 03/08/2009 il 12:44
*Stasi
Camillo Miller 03/08/2009 il 12:59
Il tip originariamente è stato riportato da TUAW, come aggiunto in fondo al post. Dev’essere piaciuto un po’ a tutti. ;)
Camillo Miller 03/08/2009 il 13:00
@ Ken87:
No i link esterni si possono mettere. Vengono moderati i commenti inutili di chi flooda, se continui.
Ken87 03/08/2009 il 13:55
Scusa Camillo, sarà una coincidenza, ma il blog che avevo linkato ha pubblicato lo stesso tip sabato. Perchè è inutile? E’ proibito dire una cosa del genere? E poi che significa “flooda”?
iPaolo 03/08/2009 il 14:03
@ Ken87: lascia perdere. Per pubblicare TAL usano WOedPress che ha un filtro per i commenti. Ebbene, hanno avuto l’accortezza di inserire tutti i link di blog italiani nel filtro in modo che non vengano pubblicizzati i concorrenti, cosa che per latro gli altri non fanno.
Qui i commenti devono essere tutti favorevoli e allineati alle direttive del partito.
Io verrò bannato.
Angelchildxxx 03/08/2009 il 14:04
Flooda = rompi i maroni scrivendo 2000 commenti. Comunque ricerchina su Google non fa mai male.
Questo tip forse potrebbe essermi utile. Tipo creare una cartella chiamata SCREENSHOT e metterla come griglia nel Dock. In effetti quando si da uno screenshot e si hanno varie cose sulla scrivania (vi prego chiamiamola scrivania e non desktop eheh) risulta non immediato trovare il nostro screenshot. Grazie della segnalazione.
Joop 03/08/2009 il 14:42
Ho aperto questo articolo per vedere se ci fossero stati commenti di questo tipo…ne ero sicuro!
Venom 03/08/2009 il 15:10
La Santa Inquisizione in confronto al sistema di filtraggio di TAL era un club di conservatori moderati :P
Camillo Miller 03/08/2009 il 15:36
@ Venom:
Nobody expects the Spanish Inquisition!
Angelchildxxx 03/08/2009 il 19:28
Monty python :) o sliding doors eheh
Angelchildxxx 04/08/2009 il 02:55
iPaolo
ma cosa dici? È solo per prevenire lo spam credo.