L’accusa è stata formalizzata dal produttore cinese a settembre in una lettera inviata ad Apple. Poiché Cupertino non ha mai risposto, il produttore cinese ha deciso di renderla pubblica sul social network Sina Weibo. Il tentativo è quello di trovare un accordo con Apple per sistemare le cose prima di procedere per via legale. Per “sistemare le cose” si intende ovviamente discutere di un esborso sufficiente a chiudere la pratica.


