MobileMe già in spedizione?

di Redazione 2

Curiosa apparizione è quella di questa immagine che ha avuto le luci della ribalta nella serata di ieri su un sito del Mac web estero. Rappresenta quello che vuole essere il “retail box” di MobileMe, il sistema che sta per cambiare la vita dei Mac user andando a sostituire l’ormai inflazionato, ma storico, servizio .Mac . Vi pare che Apple, che durante la presentazione del Macbook Air si vantava addirittura della dimensione dei box di vendita di ridotte dimensioni, possa ancora vendere una confezione di siffatte misure solo per contenere una busta con il codice di attivazione?Magari c’è tanta documentazione dentro“, potreste rispondere voi, imitando la voce di Aldo del famoso trio.



Questa notizia, o meglio questo rumor, proviene dal sito Meckimac.com che ha pubblicato una foto della scatola di vendita al dettaglio di MobileMe, suggerendo inoltre l’idea che Apple abbia già iniziato la spedizione di queste scatole ad alcuni clienti. Questo enorme box, di per sé, non è particolarmente utile, in quanto, probabilmente, contiene solo una busta con un codice di attivazione, valido per un anno, dell’innovativo servizio MobileMe di Apple. Ricordiamo però che .Mac è stato venduto “fisicamente” allo stesso modo: una scatola di tali dimensioni conteneva solamente il codice di attivazione e della documentazione. Il servizio MobileMe non è ancora attivo, anche se Apple sta alacremente lavorando per la sua prossima apparizione.


Apple, in questi giorni, sta fornendo ulteriori e costanti suggerimenti agli utenti .Mac per un passaggio indolore a MobileMe: ciò suggerisce che i servizi di MobileMe potrebbero essere online quanto prima. Apple ha raccomandato, tramite precise E-mail, tutti gli attuali titolari di account .Mac riguardo la sincronizzazione dei propri segnalibri entro il 6 di Luglio. Questo perché mentre MobileMe consentirà la sincronizzazione dei segnalibri (i siti Preferiti) tra i computer e devices, rimuoverà l’elenco online condiviso: al fine di preservare i propri segnalibri, ricordiamo che è necessario fare in modo che siano sincronizzati con il browser preferito del vostro Mac.


Tornando ora all’immagine di apertura dell’articolo, varie potrebbero essere le interpretazioni: la più immediata è che si tratti di un fake fatto ad arte. Se così fosse, l’idea del box non destinato ad un mercato anglofono fa addirittura aumentare il fascino dell’immagine e il genio suo creatore. La storia vuole che il pacchetto sia stato recapitato “per sbaglio” prima della data esatta e che il ricevente abbia chiamato il Customer Care di Apple un po’ impaurito dal box nelle sue mani; l’imperturbabile addetto di Apple avrebbe porto le sue scuse e avrebbe già concordato il ritiro del pacco sospetto, tramite corriere espresso, per l’indomani. Curiosa questa storiella, vero?


Non so voi, ma, se questa “fortuna” fosse capitata ad uno di noi, avremmo immediatamente spacchettato (con cura maniacale eh) il box per vederne il contenuto. Capite che tutta questa storia sembra tanto assurda da farci credere che ci troviamo davanti, molto probabilmente, a un simpatico fake. L’idea del box così ampio ricalca il vecchio box e, alla fine, potrebbe pure essere realmente così: è risaputo che gli utenti Apple sono maniaci pure delle confezioni e questa sarebbe una di quelle ambite. Inoltre Apple ha sempre fornito “scatole retail” dei suoi “servizi online”: vedi ad esempio il servizio AppleCare. Questa apparizione rimane dunque sospesa tra realtà e finzione: se da una parte la storia sembra davvero surreale, dall’altra il box potrebbe davvero esistere. Poi… vi ricordate che i box di iPhone 3G saranno fatti con le patate? Che senso avrebbe fare questo se poi per vendere un codice che, come dimensioni, riempirebbe a malapena un biglietto dell’ autobus si usano scatole come quelle dei cornflakes? Rimaniamo dell’opinione che MobileMe avrà il suo box retail e potrebbe davvero essere questo, anche se, ci auguriamo, possa essere stato messo a dieta per poter essere in linea con le altre nuove scatole “made in Cupertino“.


Se per caso venisse recapitato pure a casa vostra un box del genere, fatecelo sapere e non rimandatelo indietro ad Apple. Da ora in avanti ci toccherà curare la porta di casa per vedere se Apple ci ha fatto questa sorpresina: dite che siamo anche noi così fortunati?


[via]

Commenti (2)

  1. a me quella scatola non mi sembra poi così grande..al massimo sarà grande cm una cover di un cd audio.. ma potrebbe anke essere grande come una banconota da 20 euro piegata a metà..

  2. mancando infatti un riferimento fisico, è di libera interpretazione!

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