Apple e l’iPad in fibra di carbonio

Apple ha registrato un nuovo brevetto relativo ad una scocca in fibra di carbonio. Anche se nel brevetto, denominato “Reinforced Device Housing”, non viene direttamente menzionato l’iPad, la foto a corredo del documento (che vedete in testa all’articolo) sembra non lasciare spazio a dubbi. Nel brevetto il guscio viene descritto come destinato ad un “dispositivo elettronico o di altro tipo” e composto di vari strati di CFRP (Carbon Fiber Reinforced Plastic) disposti a forma di croce. Le trame delle fibre di carbonio verrebbero inoltre disposte in senso alternato per ogni strato in modo da cercare di evitare rotture o crepe nel materiale.

Il retro di un prossimo modello di iPad potrebbe dunque venir realizzato, se il brevetto verrà utilizzato, in fibra di carbonio rinforzata con inserti plastici (CFRP) consentendo al dispositivo di risultare un po’ più leggero e resistente.

Apple si è comunque riservata nel brevetto di poter aggiungere al guscio ulteriori materiali compositi come Kevlar, Dynema o Spectra in quanto l’azienda potrà sapere solo quando verrà realizzato il prototipo quanto questo potrà realmente risultare resistente. È possibile dunque che l’iPad 2, del quale circolano vari rumor in questo periodo, possa avere una scocca di diverso materiale con risultati tutti da verificare riguardanti il peso ed anche l’efficienza in fase di dissipazione del calore generato.

Una scocca realizzata con questo materiale potrebbe comportare una riduzione del peso di un dispositivo come l’iPad, che non è esattamente un fuscellino. Non è tanto l’attuale scocca in alluminio appesantisce l’iPad, quanto la batteria che gli garantisce 10 ore di autonomia. Per questo Apple potrebbe cercare di snellire agendo su componenti come il guscio esterno. Oppure, come spesso accade, questo potrebbe diventare uno dei tanti brevetti Apple mai utilizzati in un prodotto reale.

[Via]