Il Dev-Team ha compiuto un nuovo passo avanti verso l’unlock di iPhone 3G. Si tratta ovviamente del carrier unlock, l’operazione che coinvolge la baseband del telefono e che permetterebbe di utilizzare un iPhone sim-locked con qualsiasi operatore. Il JailBreak, l’operazione che permette di utilizzare su iPhone applicazioni di terze parti, è già possibile.
Nel video (dopo il salto) gli hacker del Dev Team mostrano come siano riusciti a far girare delle operazioni in background; tanto per non smentire la consueta ironia che contraddistingue il lavoro di questi geniacci, l’operazione in background utilizzata del video scrive ogni cinque secondi la frase “One More Thing”.
Tutto questo, che tecnicamente sembrerà oscuro ai più, significa, come dice il Dev-Team sul proprio blog, che “la strada è segnata, ora resta solamente da effettuare l’implementazione” per arrivare all’unlock. Il post si conclude ricordando a chi fosse interessato ad operare il carrier unlock sul proprio iPhone di non aggiornare al firmware 2.2 quando Apple lo rilascerà ufficialmente, perché con ogni probabilità potrebbe rendere impossibile lo sblocco.
Chi non fosse interessato al contenuto tecnico del video può sempre godersi la canzone: “I don’t like Mondays“, scritta da Bob Geldof e cantata dei Boomtown Rats. Il primo verso della canzone è il titolo del post del Dev Team.
Giuseppe 20/11/2008 il 13:13
Che grandi!
Genna 28/11/2008 il 17:03
Bravi!!!
scusate l’ignoranza.
Ma se io compro un’iphone americano, per sbloccarlo devo usare QuickPwn o PwnageTool??
ringrazio antiipatamente
Genna 28/11/2008 il 17:07
mi sono scordato: per farlo funzionare con una scheda Vodafone
scusate.
risp