Apple conquista l’Australia con iPhone

di Redazione 1

Secondo quanto riportato da AppleInsider, un nuovo rapporto pubblicato dalla firm di analisi IDC mostra come Apple sia diventata leader nella produzione di smartphone nel continente australiano ai danni di Nokia. Con il suo 36,5% di share, infatti, l’azienda di Cupertino ora è al di sopra della fetta di mercato detenuta da Nokia (30,5%). Tuttavia, considerando tutto il mercato australiano di telefonia mobile (non solo smartphone ma anche i cellulari tradizionali) Nokia è ancora in testa con il 37,6% di share.

In base a quanto mostrato dalla ricerca di IDC, ci sono due aspetti che rendono notevole questo sorpasso. In primo luogo, l’esigenza di smartphone sempre più sofisticati e che rappresentano una parte fondamentale per gli introiti delle aziende che operano nel settore della telefonia mobile; in questo senso, Nokia soffre molto con il sistema operativo Symbian, il quale fatica sempre più a reggere il confronto con iOS e Android.

In secondo luogo, l’Australia è sempre stata dominata da Nokia fin da quando, dal 2002, ottenne il primato nel settore ai danni di Palm. Come potete vedere dall’immagine di apertura, la leadership di Nokia con il suo Symbian tende a ridursi per lo più a mercati di dimensioni ridotte. A conferma di questa tesi, la settimana scorsa anche StatCounter ha pubblicato i dati relativi all’accesso a Internet, confermando lo stato di forma di iOS in Nord America, Europa e Australia.

In questo scenario, inoltre, non bisogna dimenticare un ulteriore protagonista che risponde al nome di Android. Sempre per quanto riguarda il mercato australiano, il sistema operativo di Google si colloca al terzo posto con il 21% di share (con un incremento di circa 20 punti percentuali rispetto all’inizio dell’anno)

[via]

Commenti (1)

  1. e i dati relativi all’Italia? per favore qualcuno mi può consigliare dove trovarli?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>