Chirurgia estetica per bambine. Gioco rimosso da App Store

di Redazione 1

before-and-after

Chi elimina i contenuti inappropriati da App Store? Apple! Chi decide quali contenuti vengono definiti inappropriati? Apple! Con quale criterio? La risposta a quest’ultima domanda potrebbe non essere così semplice, e torna alla ribalta nelle ore in cui Cupertino sceglie di rimuovere Plastic Surgery for Barbie, un gioco che ha a che fare con bambine sovrappeso e chirurgia estetica.

Il gioco è controverso, e brillante nella sua volgarità. È di quelli che possono fare colpo su un pubblico adulto per il loro contenuto controverso, più che su un pubblico di bambini (il titolo non sembra granché divertente). Scopo del gioco: effettuare operazioni di chirurgia estetica su figure femminili per renderle: “belle e magre”. Se state già puntando il dito contro Apple per la sua decisione, sappiate che anche Google ha rimosso la stessa app disponibile su Google Play Store.

Se volete farvi due risate (o versare qualche lacrima), ecco la descrizione che era presente su App Store:

Barbie ama mangiare un sacco di panini e cioccolato e una ha scoperto di essere davvero brutta. Non può vivere in queste condizioni per un altro secondo. E oggi un chirurgo opererà il suo viso e il suo corpo per riportare indietro la sua bellezza.

Everyday Sexism, un progetto online che documenta eventi sessisti sulla rete, ha pubblicato una immagine dell’applicazione che è rapidamente rimbalzata sulla rete fino ad arrivare alle orecchie di Google e Apple. Mattel, che produce le celebri Barbie, si è dissociata dall’applicazione, che fa un uso improprio del marchio registrato.

Non ci sono dubbi sul contenuto improprio del gioco, e sul fatto che è bene sia stato rimosso, ma è impossibile chiedersi, come accade ogni volta in questi casi, come abbia potuto una simile applicazione passare attraverso il filtro imposto dal team di Apple che sceglie cosa possa essere pubblicato su App Store.

[via]

Commenti (1)

  1. Mi permetto di commentare: Ma quale filtro e filtro…
    Una volta, forse all’inizio Apple applicava questi controlli. Ad oggi, prova ne sono le centinaia di app truffa presenti, non c’è nessun controllo sui contenuti.
    Fanno solo controlli formali per l’App e la sua pubblicazione, non credo neanche le aprano (se non magari un tot a campione).

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