Dopo il dubbio risultato della campagna pubblicitaria da 300 milioni di dollari e la serie di ads I’m a PC, Microsoft ci riprova con un nuovo spot il cui scopo è quello di diffondere il mito del costo eccessivo dei computer Apple. Allo stesso tempo il nuovo ad conferma altri sciocchi luoghi comuni sui PC Windows, esplicitamente indicati come la scelta giusta per poveri squattrinati insicuri che non si sentono abbastanza cool per comprare un Mac. Le parole di Ballmer erano evidentemente il preludio di una nuova offensiva commerciale basata su assunti semplicistici e fuorvianti. Se fossi un dipendente Microsoft che davvero vuole bene alla sua azienda mi metterei le mani nei capelli.
Ma veniamo al commercial. Protagonista del nuovo spot è tale Lauren; la ragazza deve acquistare un portatile senza sforare un budget di 1000$ assegnato dalla produzione e per prima cosa, poiché è stata traviata dal marketing maligno dell’azienda di Cupertino, si reca in un Apple Store. Niente da fare: esce sconsolata dichiarando, affranta, che l’unico portatile sotto i 1000$ ha un miserrimo schermo da 13,3 pollici. Che sfortunaccia nera.
E’ qui che la storia comincia a scricchiolare perché capiamo che Lauren non solo non vuole spendere più di 1000$ ma sta anche cercando un bel portatile con schermo jumbo. La botte piena e la moglie ubriaca, insomma.
Pochi secondi ancora e le cose vanno di male in peggio. In auto, mentre si reca verso il più vicino Best Buy per tuffarsi nel disordine del reparto PC, Lauren dice la frase che manda al tappeto lo spot e ne distrugge ogni barlume di credibilità: “Forse non sono abbastanza cool per potermi permettere un Mac”. Lauren però è abbastanza cool da potersi permettere una New Beetle decappottabile. Sono scelte.
Da Best Buy Lauren trova ciò che cerca. Uno Hewlett Packard con schermo 17″ a 699$. Ora, non serve essere dei geni dell’informatica per capire che in un prezzo del genere c’è qualcosa che non torna. Ok, il costo dell’hardware è calato drasticamente negli ultimi tempi, ma per vendere un portatile 17″ a 699$, HP deve aver fatto un compromesso al ribasso in più di un punto del ciclo progettuale e produttivo.
Su 9to5 Mac hanno avuto la brillante idea di cercare sul sito di BestBuy il computer di Lauren. Si scopre che le caratteristiche del PC ne testimoniano in maniera evidente la prematura tendenza all’obsolescenza, poverino, e ne giustificano effettivamente il basso prezzo. Tanto per dirne una: la risoluzione dello schermo del PC 17″ è 1440×900, quella dello schermo del MacBook White scartato da Lauren è 1280×800. A cosa servono, quindi i quasi 4 pollici di differenza? Non parliamo del peso o di durata della batteria perché sarebbe come sparare sulla Croce Rossa.
Alla fine Lauren se ne va bella contenta con il suo nuovo cassone da 3 chili e mezzo. Contenta lei contenti tutti. Eh si, perché Lauren è una persona reale, ignara del fatto che sarebbe comparsa in uno spot di Microsoft quando ha effettuato l’acquisto.
Almeno, questa è l’intenzione dichiarata. Approfondendo un po’ si scopre che Lauren è iscritta alla Actor’s Guild, il sindacato statunitense degli attori. Forse che Lauren s’è iscritta per divertimento? No, guarda caso s’è iscritta perché fare l’attrice è il suo lavoro, come rivela l’Associated Press. Le modalità di reclutamento degli utenti per la partecipazione a questo spot (l’agenzia Crispin Porter + Bogusky li ha trovati su Craig’s List) hanno reso possibile questo piccolo cortocircuito professionale, probabilmente.
Vale a dire che sì, Lauren di lavoro fa l’attrice, ma questo non significa che in questo spot stia effettivamente recitando perché, a sentire quel che dicono alla CB+P, nessuno le ha rivelato fino alla fine che avrebbe fatto parte di uno spot di Redmond. Converrete che qualche dubbio può pure rimanere. Anche perché sembra che davanti all’Apple Store ripreso nello spot passi sempre il solito… passante. A questo punto preferivamo le tirate isteriche di Ballmer. Lui perlomeno è il CEO di Microsoft per davvero.
Su Gizmodo stanno cercando di rintracciare Lauren perché un Mac User del Michigan vorrebbe regalarle il suo PowerBook 17″:
Sono intenzionato a regalarle il mio laptop Mac gratis, così potrà decidere quale laptop è superiore senza che ci sia bisogno di leggere l’etichetta col prezzo.
Credo che chiunque su questo pianeta sia “abbastanza cool per essere una Mac person”.
Gio.Kernel 28/03/2009 il 10:51
AHAHAH!! Bisogna ammettero, è proprio una WinUser! :D
Matteo 28/03/2009 il 11:08
Eeeehhh…Queste donne a cui piacciono solo le cose grandi…..:-)
Tiziano Dal Betto 28/03/2009 il 11:26
Ciao, sono Tiziano e sono un normale utente. Qualcuno mi ha regalato 10.000 euro per andare a comprare un’auto, così mi dirigo fiducioso verso il più vicino concessionario Audi, ma… sorpresa! Non ce n’è neppure una che costi meno di quella cifra…
Evidentemente non sono sufficientemente cool per guidare una Audi…
Pazienza, vado nel concessionario FIAT e porto a casa una Panda… e sono felice.
Mansell 28/03/2009 il 11:29
@ Tiziano Dal Betto:
E’ vero pure che se avesse avuto a disposizione 2000$, non è detto che avrebbe preso un mac…
neolinux 28/03/2009 il 11:35
Hahahahahah, grandi, ahahahahahahah
Tiziano Dal Betto 28/03/2009 il 12:22
@ Mansell:
Vero, infatti sul copione c’era scritto di comprare l’HP.
@ Tutti:
Microsoft ha anche pubblicato (fonte: SetteB.IT) una lista di computer portatili consigliati per le diverse esigenze…
Gamer: “Something just short of a supercomputer. Everything sharp, shiny and overclocked.” il più economico costa 1899.99$
Jetsetter: “Sleek, light and, above all, portable. Everything you need, to go.” tutti da 13″, il più economico costa 1099$
Socialite: “Cosmopolitan, ready to take on the world and share it with the World Wide Web.” da 1429.99$ in su
Designer: “Made for media-pictures, audio, video, etc. It’s ready to help you make it and watch it.” tutti da 15″, consigliati per foto e video, da 930$
Parent: “A little something for everyone. Built to create and share memories.” da 499$ in su
Parlando dei 17 pollici, il più economico tra i consigliati da Microsoft costa 1499$, che pur essendo un migliaio di dollari in meno rispetto al modello di Apple, che è retroilluminato a LED contrariamente a quello di Lenovo, costa pur sempre il 50% in più rispetto a quello che la nostra Lauren poteva permettersi di spendere. Lauren ha quindi preso un prodotto che, secondo Microsoft (e anche secondo Gizmodo, evidentemente), non è sufficiente a far girare Windows e le sue applicazioni.
Gio.Kernel 28/03/2009 il 12:28
AHAHA!! Questo spot è una rivelazione!
ipodgrey 28/03/2009 il 12:45
con questo articolo la microfrostr è stata totalmente SM***ATA!!!I KE FIGURA DI M***A!!!
eRR!Co 28/03/2009 il 13:31
“Se fossi un dipendente Microsoft che davvero vuole bene alla sua azienda ..”
Camillo,saresti un filino masochista. :D
Rad 28/03/2009 il 13:55
Che ridere questi articoli si vede che lo spot ha colpito nel segno se gli volete fare cosi’ le pulci :D
Attacarsi al fatto che lei e’ un’attrice..
E’ ovvio che per uno spot devi prendere qualcuno che si sa porre bene al pubblico e sa parlare davanti ad una telecamera in maniera tranquilla…
Prendi una persona comune e mettila davanti ad una telecamera sai che bello vedere che sta zitta tutto il tempo , ha la voce spezzata e si guarda sempre attorno per l’imbarazzo … proprio un ottimo spot verrebbe :D
andrea 28/03/2009 il 13:59
Voi scherzate ma coi pc si risparmia davvero! Con tutte le figurine che c’hanno attaccate chi se lo compra più l’album dei calciatori?;)
Bell’articolo, è sempre curioso vedere il lato B della vicenda, le smentite e le accuse!
Bertovello! 28/03/2009 il 14:15
AHahahah..posto che io odio se cazzate di guerre ideologiche, fare la vittima e poi girare con un new beatle mi fa proprio morire!
paolo 28/03/2009 il 14:50
adesso parlandoci chiaro se a me “regalano” mille euro per comprare 1 computer io vado a guardare in giro ma tentero di prendere il miglior modello in circolazione a mille euro o al massimo a 999..
sicuramente non vado a cercarmi il più grosso al prezzo più basso!
Roger 28/03/2009 il 15:12
Mi avete convinto! Vendo i miei 3 Mac (che tanto non si svalutano nel tempo) e compro un pc ed una new beattle! Come mi sento fortunato!poi invito Lauren a cena!!
Jed 28/03/2009 il 16:35
Un commercial comparativo di questo livello trasmette solo una gran paura da parte di chi lo realizza. Non è normale che un gigante abbia paura di un topolino (il market share di windows è ancora immenso se paragonato all’esiguo ma crescente spicchio apple). Un gigante fa uno spot del genere solo se teme che il topolino (disprezzato di fatto nel contenuto dello spot) prima o poi lo fotterà. E questa cosa è percepita chiaramente da un pubblico 2.0.
manublade 28/03/2009 il 17:36
Ho letto questo articolo e quello di 9to5 e da possessore di un macbook pro dico che quel pc non è poi così male per la spesa, anzi.
4 gb di ram (sfido chiunque a dimostrare che ddr3 contro ddr2 faccia differenza in utilizzi office e di home entertaniment quali visione film, gestione di album fotografici provenienti da compattine digitali, ecc.)
Un processore di buon livello (anche qui per gli utilizzi di cui sopra quando mai lo si vedrà al 100%)
Il monitor non è solo risoluzione…. un 17″ con quella risoluzione vuol dire caratteri più grandi e migliore visibilità (non a tutti serve un monitor da risoluzione CAD…)
Il chip grafico è onesto e la ram condivisa non mi scandalizza (nuovi macbook e pro (con 9400m) fanno lo stesso….
Si è pesante, la batteria non è eterna…. ma sono 700$ cavolo!!!
Un saluto.
asdfgh 28/03/2009 il 19:58
Secondo me ha fatto benissimo. Di certo è piu veloce del MacBook bianco e costa quasi la metà. Perchè spendere il doppio per avere anche lo schermo piccolo e video integrato? Mah
asdfgh 28/03/2009 il 20:00
Dimenticavo: MacBook bianco: ram 2gb. Qualsiasi pc da 500 euro in su ram 4gb. E’ il doppio. E non ditemi che vista e pesante bla bla perchè ci si può mettere XP. E mac.
HAIMIRICH 28/03/2009 il 23:08
A parte le frecciate generiche, un mac è un mac vero!!! Ma è anche vero che è già da un bel pezzetto che i prezzi per l’hardware sono scesi… ora con la storia del processo unibody ci macinano sopra parecchi soldi :)
Dario 28/03/2009 il 23:13
Dopo un pò di tempo torno a scrivere su un sito dedicato al mondo mac. Ho comprato il primo mac quando apple si è rivolta ad intel e ho potuto scegliere un sistema operativo user friendly diverso da windows di default avendo contemporaneamente la possibilità di usare autocad con bootcamp. Prima di allora non avevo idea di cosa fosse la virtualizzazione, vmware, parallels, virtualbox, ecc…. Ma sopratutto non avevo idea di cosa fosse esattamente un sistema operativo. Dal dos fino a vista ho usato solo OS microsoft. Dopo l’esperienza con il mac ho scoperto che c’era altro oltre Microsoft e che era pure meglio di Windows! Mi sono sbloccato e ho provato qualsiasi sistema operativo su decine di computer e notebook. Bene devo dire che il miglior sistema operativo senz’altro è linux (che ormai è pure molto semplice, anzi direi molto molto molto semplice, non ai livelli di semplicità di osx, ma solo perchè su osx ti viene impedito di fare casino mentre su linux sei così libero di fare quello che vuoi che a volte ci si può confondere..).
Tuttavia sono convinto che la qualità costruttiva e l’assemblaggio di un mac sono davvero notevoli. Vero che ci sarà poca ram (ma la puoi aumentare), vero è che ci sarà poco spazio sull’hd, scheda video di cacca (ora va un pò meglio su questo fronte con nvidia), però su un notebook apple la batteria dura il doppio o triplo, non hai ventole sotto e puoi posare il macbook dove vuoi (compreso sulle coperte), magic safe ecc…. Insomma buone scelte da questo punto di vista.
La mia opinione definitiva sulla questione? O vi comprate un macbook air, che è qualcosa di unico ed inimitabile (nzomma forse adesso che c’è il dell adamo un pò meno…) oppure compratevi un portatile da 500 euro, ci mettete linux, dopo un anno lo scaricate nel cassonetto, ve ne prendete un altro sempre 500euro e sempre linux = 1000 euro spesi bene e prodotti ottimi. Ovvio che possibilmente vi durerà più di un anno ma se anche fosse scarso e durasse solo il tempo della garanzia, sarebbe comunque un affare.
Migrate a linux, liberatevi da mac e windows, utilizzate un sistema fatto dalla gente per la gente, dove ne jobs ne bill ne altri intascano miliardi, ma tutti in qualche modo ne traggono beneficio (aziende, tecnici, utenti, TUTTI). Provate linux e lasciate perdere il marketing che gira intorno a Windows e Mac.
Io posso anche capire chi ha paura di abbandonare Windows per linux, Windows offre videogames, autocad e della roba che per motivi commerciali o altri motivi che non so, e che su linux mancano. Ma gli utenti mac troveranno su linux TUTTO quello che hanno sempre usato e contribuiranno ad un sistema GNU cioè un sistema che è proprietà di tutta l’umanità e di nessuno in particolare.
Scusatemi per il flame, però sono stato un accanito sostenitore di mac e tuttora ho in mano il mio macbook su cui gira Linux. Se avessi letto un post del genere in tempo non avrei buttato via i soldi 2 volte di seguito. Spero possa giovare a qualcuno.
Neff 29/03/2009 il 03:25
Ahahah! Io amo i prodotti apple, nel mio studio ho 7 mac e un iPhone 3G. Aggiungo che sono anni che compro dei mac, perchè ho imparato con questi e hanno sempre svolto bene il loro lavoro.
Detto questo ragazzi, questo articolo è patetico. Patetico perchè si vuol cercare di smontare uno spot dicendo 1) che mira a ” diffondere il mito del costo eccessivo dei computer Apple”: Cosa leggono i miei occhi “MITO?”. Dai, va bene essere dei fanboy, ma per affermare che il costo dei mac non è elevato bisogna davvero infilarsi due costate negli occhi. È vero che chi più spende meno spende, ma non si può negare che i computer della mela sono più cari, e non si può negare che la scelta è ridotta e se si vuole uno schermo da 17″ bisogna essere disposti a scucire almeno 2 bigliettoni da mille. Serve a qualcosa dire che Lauren ha abbastanza soldi per permettersi una new beetle decappottabile? No. La pubblicità non parla della macchina della ragazza (che per quanto ne sappiamo potrebbe essere della madre) ma del fatto che non esiste un mac con schermo 17″ acquistabile per 1000 dollari. Questo è assolutamente vero, e non c’è “ma” che tenga 2) Si cerca di screditare Lauren perchè è un’attrice… ma va? Quanti di voi non dormiranno la notte quando scopriranno che la vecchietta della candeggina ACE lavorava alla pubblicità PER SOLDI? Figuratevi che ieri ho scoperto che anche gli spot del mulino bianco ingaggia degli attori… CHE SCANDALO!
Insomma. Io sono d’accordo che il cassone comprato da Lauren sia un vero cassone e che non possa assolutamente essere paragonato ad un MacBook Pro da 17″. Tuttavia lo spot secondo me non solo è ben realizzato ma fa leva su argomentazioni condivisibili. È vero che se vuoi essere un mac utente devi essere pronto a sborsare ed è verissimo (anche se la scelta di lauren non convince) che per meno di 1000 dollari si possono comprare ottimi PC con caratteristiche hardware di tutto rispetto.
Insomma io non ci vedo niente di male in questa pubblicità. E meno tendenziosa di quella di apple se vogliamo essere onesti fino a in fondo.
A parte tutto non vedo perchè lamentarsi. Nonostante alla fine abbia comprato un PC, lauren ha tentato prima in un Apple store, segno che l’acquisto di un PC è in definitiva un ripiego.
Non vi pare che sia da idioti cercare di smontare una pubblicità della concorrenza? Cosa vi aspettavate? Che microsoft dicesse… andate! comprate un mac! I pc (e windows vista) fanno schifo ? Andiamo! Non rendetevi ridicoli!
Camillo Miller 29/03/2009 il 09:57
Guarda, sarei più che d’accordo se non fosse che questo non dovrebbe essere un semplice spot.
Hanno voluto far credere che fosse tutto improvvisato, e che lei soprattutto fosse davvero andata in un Apple Store.
IL fatto che Lauren sia reale e ripresa mentre era ignara di finire in uno spot dovrebbe essere la chiave di volta dello spot… E invece si rivela una gran sola…
E guarda caso il prodotto scelto viene consigliato sul sito di Microsoft dedicato a questo post. La Microsoft ha deciso di pubblicizzare gratuitamente l’hp Pavillion perchè una ragazza l’ha scelto per caso fra molti, vero?
Mansell 29/03/2009 il 12:13
@ Neff:
Ho un macbook pro, ma sono d’accordissimo con te…
IL_MORUZ 29/03/2009 il 16:38
manublade dice:
Cavolo, ti quotissimo !! Non ho nulla da obiettare. Vorrei solo che Apple vendesse licenze per OS X installabili su qualsiasi macchina
Tiziano Dal Betto 29/03/2009 il 16:49
IL_MORUZ dice:
Non lo faranno mai. Al momento OS X supporta solo alcuni hardware. Solo Windows supporta quasi tutto l’hardware in commercio… seguito, a grande distanza, da Linux. Apple non ha interesse a farlo, altrimenti non venderebbe più i suoi Mac. Per avere delle novità in merito occorrerebbe che Pixar vincesse la causa.
Sguairo 29/03/2009 il 17:28
questa azienda si copre di ridicolo giorno dopo giorno sempre di più…bellissima la battuta: “Lauren però è abbastanza cool da potersi permettere una New Beetle decappottabile. Sono scelte.” Fantastici :)
Roger 29/03/2009 il 17:55
Secondo me Apple ora deve fare delle riflessioni, se vuole diventare grande deve cominciare a dividere la catena software da quella hardware, ormai tutti i computer sono potentissimi per un uso domestico e non, se comincia a vendere il sistema operativo (120 euro circa); le suite ilife – iwork…i programmi di editing audio video anche per pc….ne farebbe di soldi eccome! poi se qualcuno vuole un prodotto che sia più attento ala qualità, al design ed a tutto quello ke ha fatto di Apple la sua carta vincente si compra un mac!
magari si può avere l’effetto contrario, all’inizio un utente pc medio compra solo il SO, poi si fà prendere la mano e compra un mac! però se si fà questo passo bisogna essere ben attenti al problema della sicurezza, ora siamo immuni, con questa impennata non saprei!
Forza apple!
non ti abbandoneremo mai!
Però un buon SO open stile linux…non mi dispaicerebbe…..
Dario 29/03/2009 il 18:18
Tiziano Dal Betto dice:
Parli senza conoscere effettivamente come stanno le cose.
1) linux è il sistema che supporta più hardware in assoluto; considera che debian la si può installare praticamente su qualsiasi sistema esistente. Qualcuno dimentica che linux è onnipresente: router, sistemi automatizzati, cellulari, server, nas, ecccccc…..
2) osx ha kernel bsd (ottimizzato). Tecnicamente può girare un pò su tutto.
Il fatto che delle aziende decidano di impedire la diffusione dei driver per certi sistemi, ad esempio rilasciandoli per il solo sistema e coprendoli da diritto d’autore, non significa che la periferica “non è supportata”. Le incompatibilità sono “politiche” non tecniche. E sono le uniche armi contro la diffusione dell’open source.
Tiziano Dal Betto 29/03/2009 il 19:07
Stavo dormendo mentre scrivevo? Ovviamente intendevo Psystar, non Pixar…
@ Dario:
La mia è un’opinione. Sono d’accordo con te sul fatto che Linux sia un ottimo sistema operativo, ma lo ritengo ancora troppo indietro su alcune cose per essere una reale alternativa. Non sono d’accordo sul fatto che sia il S.O. che supporta più hardware. Forse lo è “nativamente”, ma mentre tutte le periferiche (o quasi) hanno driver per Windows, non tutte li hanno per linux.
capemaster 29/03/2009 il 20:07
Sono sul divano col mio macbook fiammante che mi sto spaccando dalle risate…
“Alla fine Lauren se ne va bella contenta con il suo nuovo cassone da 3 chili e mezzo. Contenta lei contenti tutti.”
Qui sono morto.
Dario 29/03/2009 il 21:04
Tiziano Dal Betto dice:
Per quelli che hanno pazienza, vi invito a leggere tutto il post
guarda in parte hai ragione in parte no. Io ho avuto 2 mac e ho provato tutti i sistemi win. Sono abbastanza smanettone (geek) ora non voglio fare troppo il funboy, però è giusto capire un pò come certe aziende si comportano nei confronti della gente, cosa offrono, cosa negano e perchè negano certe cose. Per questo ho scritto qui, perchè chi usa il mac ha già fatto un passo importante cioè quello di slegarsi da un monopolio solo che ci si immette in un altro sistema di monopolio e/o di fregature.
Innanzitutto la compatibilità o meno è una cosa che dipende dal sistema e non dai driver. Se un sistema è “compatibile” allora i driver li accetta, se è incompatibile i driver non li può accettare di nessun tipo. Fatta questa premessa il kernel linux funziona su tutto, ad esempio su decine di processori diversi da x86 (arm, sparc, powerpc, e decine di altri tipi). Questo è il motivo per cui linux lo trovi su sistemi industriali, medicali, e mille altre piattaforme che tu non sai nemmeno essere linux ma usi tutti i giorni (switch, router, telefoni ip, box per televisori ecc….) questo motivo già basterebbe a persuadere uno che con l’informatica vuole lavorarci, perchè imparando ad usare linux può pure pensare di creare un forno che mentre riscalda ti fa vedere un video da youtube o qualsiasi altra cosa che ti passerà mai per la testa di fare. Questo perchè non dovrai chiedere permessi, non dovrai pagare nessuno per realizzare quello che ti pare e il sistema funziona in modo trasparente per cui lo puoi modellare come vuoi. Ovviamente questo non importa a chi non vuole lavorare con l’informatica.
La presenza dei driver o meno è legata agli interessi della società, agli accordi ed ai soldi che si investono nello sviluppo perchè chiaramente sviluppare un driver per mac, win e linux ha un costo maggiore che sviluppare per una sola piattaforma. Ma è anche vero che, un driver per mac è facile da portare su linux e viceversa. Linux e mac sono molto simili (sono entrambi unix, rispettano entrambi gli standard posix, si può dire che sono “cugini” windows invece è un sistema a parte). Questo è un motivo per pretendere che i driver siano open, perchè se è open anche se loro si scocciano a sviluppare driver specifici, le comunità possono farlo al posto loro, ma se il driver è closed, solo loro possono manipolare i driver. Cavilli legali insomma, che una azienda come microsoft (a volte anche mac) è felice che esistano.
Per questo motivo quando installi linux trovi tutti gli effetti grafici avanzati disabilitati, perchè magari hai una scheda ati con driver di merda che nessuno può sistemare tranne amd (sempre per motivi legali). Ma bastano 5 minuti (5 minuti per davvero)per farlo diventare così:
http://www.youtube.com/watch?v=uqa5BvJOhYQ
ma potrebbe diventare proprio come vuoi e sempre in 5 minuti, può assomigliare ad aero o come osx ma anche meglio di entrambi!!
Il punto è che se uno usa mac o win va contro se stesso, perchè dovra pagare di anno in anno una nuova licenza e di anno in anno tutte le licenze legate ai software in uso. Se uno usa linux si libera dei costi A VITA. Linux è un sistema di tutti! E’ un bene dell’umanità. Se tutti lo adottassimo i produttori hardware sarebbero costretti a rilasciare tutti i driver anche per linux (perchè ripeto dipende solo dalla loro volontà, non dal sistema linux).
Uno si trova davanti un sistema che funziona in maniera completamente diversa ma non per questo è più difficile, anzi! Ad esempio molti di voi hanno iphone (anche io), e tutti sanno quanto è comodo appstore per installare i programmi, bene su Ubuntu c’è la stessa cosa da anni! e vale per i programmi, per i driver, per tutto!! Non devi mai riavviare, mai virus.
Poi c’è chi ha paura della shell, ma la shell non è altro che una “alternativa” perchè ad esempio se cerchi su internet “installare tale programma e tale personalizzazione” anzichè trovare un tutorial con decine di immagini per vedere tutti i menu e le tab e tutta la procedura grafica, trovi semplicemente cosa scrivere sulla shell e punto….
Mac è stupendo perchè ti aggiorna automaicamente il sistema e molti programmi che hai installati (safari, itunes, ecc….), linux aggiorna TUTTO, man mano che gli aggiornamenti per le applicazioni vengono fuori, lui si occupa di tutte loro.
Passare a linux E’ TRAUMATICO PERCHE’ E’ DIVERSO, ma oggi giorno (intendo dire con le relese dell’ultimo anno ad esempio di UBUNTU), linux è addirittura più semplice!!!!! Se non mi credete fate così: andate sul sito di ubuntu, scaricatevi ubuntu (10 minuti), e masterizzatelo su un cd (ma potete metterlo anche su chiavetta se il pc non è un mac, mac VI IMPEDISCE di avviare un sistema operativo da chiavetta…), dopo infilate il cd o la chiavetta su un pc e avviate da questo. Potrete provare subito il vostro nuovo sistema linux. Tutti i driver di sistema funzioneranno automaticamente tranne i driver video e wireless per cui dovrete prima installare il sistema completamente sul disco. Occhio che se lo provate su mac, per aggirare i blocchi che apple ha sul firmware dovrete prima installare il programma REFIT. Provate per credere.
Neff 29/03/2009 il 22:48
@Tiziano
Non posso che quotarti per circa il 90% delle tue affermazioni. Oltre ai mac su circa la metà delle mie macchine ho una ubuntu installata in dual boot. GNU/Linux è maturato molto negli ultimi anni e oggi si può tranquillamente dire che sia il sistema operativo più avanzato anche se purtroppo in ambito desktop occupa una fetta di mercato ancora irrisoria e questo fa si che molti produttori non investano le necessarie energie per rilasciare programmi professionali (come Adobe CS senza il quale non vivo) e driver di qualità paragonabile a quella per il sistema operativo windows.
Il mio conisiglio per chi pensa di passare a GNU/Linux è di farlo con cognizione di causa e con misura. Se siete utenti normali che usano il computer per multimedia, lavoro d’ufficio e internet, sicuramente GNU/Linux è già maturo a sufficienza per tutti voi, e superati i primi momenti di smarrimento vivrete assolutamente senza rimpiangere nulla ne di windows ne di macosx. Se invece siete utenti professionisti la cui attività ruota attorno ad uno specifico software inesistente per linux, vi conviene rimanere dove siete. Se usate software particolari ma non di frequente esistono invece soluzioni che vi permetteranno di avere la moglie ubriaca e la cantina piena. Potete installare una macchina virtuale come Virtualbox (gratuito e già presente in distribuzioni come ubuntu) e sacrificare un po’ di potenza di calcolo nei momenti in cui volete usare quello specifico programma inesistente per linux. Insomma, linux è maturo o immaturo a seconda di ciò che ci volete fare. Lo stesso discorso vale col mac. MacOSX è un sistema operativo maturo ed eccellente, ma se cercate un computer per giocare un cassone poco più potente di quello scelto da Lauren sara sicuramente una scelta migliore di un macbook con OSX. Questo perchè di giochi per mac non ne fanno ancora molti come per windows e quindi Mac OSX sarà anche stabile come una roccia ma alla fine se non ha i programmi giusti…
Secondo me GNU/Linux è il sistema operativo più avanzato e più promettente, ma manca di software professionale considerato “standard” e richiede di conseguenza capacità di adattamento.
MacOSX è la soluzione perfetta se siete comuni utenti PC che hanno bisogno di software professionale e vogliono un computer che funziona e basta. Passando a mac si entra tuttavia in un mondo diverso, in cui per vivere tranquilli sarete obbligati a sottostare al volere divino di Jobs :). Se jobs dice che per ascoltare la musica si usa itunes, scordatevi di poter usare il vostro ipod con un altro programma. :D insomma… va tutto bene fin quando fate come vuole il signor jobs :). Il mac è una “gabbia dorata”, siete in trappola come su windows, ma ci state un po’ più comodi…. e senza giochi!
Windows è il sistema operativo più diffuso, che vanta la maggiore disponibilità di software proprietario e professionale, dai giochi ai programmi specialistici. Peccato che faccia schifo. Liberarsi di windows è l’obiettivo primario di tanti utenti PC che intuiscono in un qualche modo di essere stati fregati.
Dario 29/03/2009 il 23:58
Neff dice:
io ti quoto al 100% invece. Io avevo omesso queste cose perchè ritengo (e lo dicono anche le statistiche) che il 60% della gente usa il pc per far cose che su linux si possono fare. Se togli la fetta di quelli che ci giocano, fra questi ci stanno quelli che usano osx (per essere precisi i giochi ci sono anche su osx ma sono pochi e comunque quelli che girano su osx girano anche su linux), quindi quasi tutti quelli che usano osx possono tranquillamente usare linux e avere una grafica che spendendo 5 minuti è pure meglio di osx. Inoltre i prodotti adobe li puoi fare girare (come hai detto anche tu) con virtualbox. E intendo solo pochi programmi. Photoshop è un discorso a parte. L’alternativa a photoshop per linux c’è, si chiama Gimp ed è un programma gratuito che potete anche usare su osx (scaricatevelo). Ovvio però che non avanzato tanto quanto Photoshop (ci sono delle cosette che magari non servono a tutti e su Gimp mancano), per cui alcuni continuerebbero a sentire la mancanza di photoshop, anche se questo “in teoria” costa UN BOTTO (ora non mi ricordo se centinaia di euro o addirittura sui mille, non so…. Certo è che la ragazza dello spot sopra non se lo può permettere (win o osx che sia). La maggiorparte della gente comunque si troverà benissimo con gimp a gratis o altri.
Ma è giusto ammettere che così come Photoshop, manca Dreamweaver o altri software professionali importantissimi. A me ad esempio manca Autocad che è fondamentale per il mio lavoro. Però in quel caso avvio virtualbox e lo uso dentro linux comunque.
Quello che però voglio sottolineare è che queste “mancanza” sorvolabili con virtualbox, non sono nulla a paragone del concetto/filosofia GNU che linux si porta dietro. Cioè il concetto che usandolo, lavorandoci, bestemmiando contro adobe che non fa photoshop, noi portiamo avanti una guerra contro le scelte “chiuse” delle aziende come adobe, autodesk, e anche microsoft ed apple. Perchè usare sistemi gnu significa contribuire a fare il nostro interesse. A farci partecipi e collaboratori per un sistema di tutti, al quale c’è chi contribuisce a titolo gratuito, per fare il suo e l’interesse degli altri. Cioè il concetto che se tu fai una piccola modifica, questa è avvantaggio tuo e di tutti e rende l’intero sistema sempre più all’avanguardia, cioè tutti costruiamo un grande sistema per noi ed i nostri figli A GRATIS perchè di tutti! E la cosa funziona! Però ci sono sti approfittatori miliardari che cercano di ostacolarci stringendo accordi commerciali e facendoci letteralmente sentire la necessità di PAGARE per una alternativa peggiore a linux!
Ricomprerò un sistema operativo solo se fosse linux più aggiunte a pagamento (non so un sistema grafico a pagamento da appiccicare sopra linux o delle librerie speciali per giocare al massimo).
Sapete qual’è il motivo per cui nei vostri comuni (nel 90% dei comuni italiani) si pagano un sacco di soldi per windows e office? Semplice, me l’ha detto il consigliere del mio comune, perchè i dipendenti sono troppo abituati a windows e office per poter usare linux e openoffice. E questo è il motivo per cui la pirateria fa l’interesse anche di microsoft, così come fa l’interesse di sony che vende playstation a valanga perchè i ragazzini hanno i giochi pirata. Perchè anche se a casa si scarica windows e office e photoshop ecc… poi si diventa dipendenti e coi paraocchi e da qualche parte (a lavoro) qualcuno dovrà pagare per noi.
Spero che obama adotterà l’opensource in america, così come la polizia francese ed altre aziende all’estero hanno già fatto. La qualità del software presente su linux, dipende dalla diffusione stessa del sistema e del giro di soldi attorno.
Gabriele Contilli 30/03/2009 il 23:10
Beh, quello che passa davanti all’App Store, ovviamente, è ripassato due volte (perché gli piace lo store) e Lauren è entrata veramente! ehehe
Comunque, non mi sembra uno spot geniale: il fatto che Microsoft le dia 1.000$ e il primo pensiero è quello di prendersi un Macbook… lo vedo un filo anti-promozionale, no?
Bruno 31/03/2009 il 12:22
Ho letto con interesse articolo e commenti, e voglio lasciare la mia opinione. Se avete già letto altri miei commenti saprete che sono anti-guerra-ideologica, nel senso che cerco prepotentemente di valutare le cose per come stanno effettivamente, e non difendere a spada tratta un logo o un marchio.
Innanzitutto lo spot della microsoft fa veramente pena, è semplicemente incredibile che una azienda di quel calibro faccia una pubblicità così di basso livello (eppure in passato ne ha fatte realizzare di meravigliose).
Ovviamente il target dell’adv è di livello molto basso, e non è detto che non funzioni (ci sono esempi di pubblicità molto più brutte, che però hanno venduto lo stesso… almeno quanto i film di natale, che sono sempre uguali, tentano di far ridere con trame ridicole e situazioni piuttosto idiote, e nonostante ciò riempiono i cinema ogni anno).
Per quanto riguarda il costo, lo spot dice il vero : io è circa un anno che gironzolo intorno ai macbook, ma sono dannatamente cari, e con quei soldi di PC ne prendo 2. Belli. Peccato che poi non hanno OS X, il vero valore dei Mac. E quindi alla fine non ho comprato ne uno ne l’altro.
Per il segmento desktop, invece, mi sono preso un iMac e devo dire che il prezzo non era molto distante da quello di un PC con un buon monitor : a parità di spesa non tornerei indietro neanche morto.
Per quanto riguarda linux, che uso da circa 3 anni : bhe, è una meraviglia e non costa nulla. Peccato che sia ancora un po’ acerbo, anche se incomincia a prendere le sembianze di un vero S.O. (a chi interessa io uso LinuxMint, che tra l’altro è esteticamente una favola).
Il vero problema di linux è che serve un po’ di esperienza e perseveranza, altrimenti al primo intoppo si resta bloccati. Windows, invece, è veramente a prova di idiota, e credo che debba a questo la sua diffusione tanto estesa.
“Anche OS X è facile!” direte voi. Certo, concordo, ma con Windows mi scelgo praticamente tutte le periferiche che voglio, e probabilmente tutte funzioneranno plug-and-play. Con linux e OS X la scelta non è cosi vasta.
E con Windows mi scelgo pure il computer che voglio tra mille tipi, con OS X invece la scelta è limitata.
Una domanda : il giorno in cui Apple commercializzerà OS X per tutti i computer, coinciderà con la rovinosa caduta di MS oppure con la perdita di quella mirabolante stabilità che per OS X tanto fa la differenza? Perchè in fondo Windows XP non è poi cosi male, se usato con quella parsimonia di periferiche e programmi e risorse che in OS X è d’obbligo (non si può fare altrimenti…).
Poi, che i Mac fossero migliori qualche anno fa è una semplice constatazione, che siano migliori anche ora forse è più un’opinione che una verità. Certo, io ritengo siano meglio, infatti ho un Mac. E non comprerò un portatile finchè non potrò averne uno Apple. È anche vero che ci sono cose utilissime su Windows, che i puristi Apple semplicemente ignorano o ritengono inutili (ma se fossero su Mac e non su Win diventerebbero INDISPENSABILI, come il bluetooth sull’iPhone, per intenderci…)
Dipende dalle esigenze, dipende dalla disponibilità economica, dipende dall’utilizzo. Dipende molto anche dall’abitudine (pochi passano da un sistema all’altro, senza uno sforzo enorme).
La categorizzazione non è mai facile e neppure corretta, a mio avviso.
Resta il fatto che Microsoft non è in grado, per quanto riguarda la pubblicità, nemmeno di avvicinarsi alla classe, all’incisività ed al buon gusto di Apple. E fin qui, riccioluta e sorridente ragazza, mi dispiace ma non ci sono dubbi…
marcossss 31/03/2009 il 12:55
avete tutti ragione, il mac è superiore al pc, su questo non c’è dubbio
quello che fa incazzare è che apple mantiene una politica dei prezzi da ladri professionisti
mi riferisco anche ad altri prodotti, tipo gli occhiali per ipod myvu
andate a vedervi i prezzi su trovaprezzi e su applestore
è giusto un ricarico così?
sui mac fanno lo stesso?
evabbeh, hanno ragione, devi essere cool per comprarti la roba a sti prezzi
poi che il mac sia superiore al pc, su questo non ci piove
nev79 31/03/2009 il 13:09
Io oggi vengo un g5 di 4 anni a 700€ adesso voglio sapere una cosa … se fosse un PC chi mi darebbe 700€?
Ahhh? e non dite che ho trovato un pollo perchè avevo diverse offerte ….
fate voi i conti
Dario 31/03/2009 il 13:15
che mac os sia superiore a pc è vero in parte, la parte rimanente è marketing. Lo dimostra questo spot terribilmente brutto…… Microsoft non sa fare bene in questo campo. Ancora peggio fa linux che non essendo di nessuno in particolare, sul campo del marketing è ancora in alto mare. Non sarà intuitivo, ma è senza dubbio il migliore, e malgrado ciò è GRATIS.
@Bruno
non sono daccordo che windows sia più facile di mac e linux. Il problema è che tutti sono abituati ad installare driver, programmi, antivirus ed msn, mentre compiere operazioni, per altro a volte più semplici, risulta traumatico se non si ha nessuna esperienza diretta o indiretta in proposito. Su Ubuntu linux i programmi si installano da un elenco proprio come su iphone, oppure con .deb (equivalente di .dmg per mac o .exe per win); ma questa cosa sembra essere troppo difficile da capire!
Quando compri un mac o un pc win, una delle prime operazioni e scaricare i codec. Sui due sistemi vai alla pagina di divx o flash e scarichi i codec, se vai con linux alla pagina divx non trovi nulla! E cominci ad impazzire…. Ma non ci vuole molto a capire che dovevi semplicemente andare in quel cavolo di elenco fatto per idioti, spuntare la voce “codec” e punto! Scarica e installa da solo! Ed è così per la maggior parte delle cose: driver, periferiche, codec, software…… E ripeto che la grafica di linux la si può modificare proprio in tutto, tanto da poterla rendere assolutamente identica ad osx (dock, ombre, exposè ecc…) pure il menu in alto di leopard che è tanto comodo, io ce lo sulla mia ubuntu!
Neff 31/03/2009 il 14:14
@Bruno
Scusa se te lo dico, ma il tuo tentativo di mostrarti super partes come “quello che si, dice le cose come stanno” non ha senso. Stai esprimendo un’opinione come ognuno di noi sta facendo. Non vedo tanti fanboy da queste parti. Siamo su un blog che parla di mac eppure si parla obiettivamente di PC e Mac, Windows e Linux e credo che la maturità delle persone che frequentano questo blog stia dimostrando che nessuno di noi sta facendo lo spot al suo sistema operativo preferito.
Ciò che si constata è che
1) È vero che i mac sono più cari
2) Che esiste un innegabile valore aggiunto nei mac, che si chiama design, qualità costruttiva e macosx
3) Ciononostante i nuovi mac sono meno buoni di quelli di qualche anno fa (prima del passaggio ad intel i mac invecchiavano meno velocemente ed erano macchine più solide).
Oltre a questo ci si è parlato di linux, di come stia migliorando e di cosa ancora gli manca per essere concorrenziale. In merito si è detto
1) Che non è affatto difficile da usare. È solo diverso
2) Che gli mancano software commerciali a larga diffusione
3) Che tuttavia gratuito
4) Che è compatibile con la maggior parte dell’hardware in circolazione SENZA il bisogno di mettersi ad installare manualmente dei driver
5) Che quando i driver mancano è per colpa dei produttori hardware che producono software scadente o nascondono le specifiche hardware agli sviluppatori opensource
6) Che graficamente e per quanto concerne l’innovazione sta addirittura qualche spanna davanti a Apple.
Il discorso è molto aperto e costruttivo. Io posso dire che amo lavorare sul mac, adoro la personalizzazione che mi concede linux e soffro quando invece devo usare xp o vista.
Dario 31/03/2009 il 14:30
@ Neff
ti riquoto al 100%. Comunque anche Bruno ha detto la sua… Non ci vedo nulla di male… Anche io potrei sembrare un funboy sfegatato… Comunque tutti stiamo parlando del tema “vale la pena di spendere un botto per un mac”, “conviene spendere di meno e avere windows?”
La mia risposta è stata:
Win ha più programmi e giochi di tutti, andrebbe scelto se si ha questo tipo di esigenza.
Mac è più stiloso e l’hardware su cui gira è curato in ogni dettaglio. Ma costa un botto.
Linux offre il miglior bilanciamento qualità (elevatissima) prezzo (pari a zero). Anche se è diverso e ci si potrebbe sentire a disagio inizialmente.
Affermare che se osx si potesse installare su tutti i pc sarebbe una gran cosa a mio avviso è sbagliato. La cura con cui l’hardware di un mac viene scelto, progettato e asemblato in funzione di osx è a “mio avviso” L’UNICO pregio dei mac.
marco 31/03/2009 il 18:34
anche alla BMW e alla MERCEDES non si trovano auto a meno 10.000 euro. Quindi cosa mi volete dire con sto video? che se alla SKODA trovo un’auto a meno 10.000 euro la SKODA è meglio?
Bruno 31/03/2009 il 19:12
@Dario
innanzitutto grazie del supporto, mi sembrava chiaro che stessi semplicemente esponendo la mia idea. :o)
Per la tua risposta invece : scusami, mi sono espresso male. Linux non è difficile da usare, è difficile da configurare (anche se obiettivamente con ubuntu si è fatto un bel passo avanti).
Tanto per fare un esempio, la dsl in PPPOE che win e mac è una cosa idiota, con linux a seconda della distribuzione puoi restare ORE a cercar di farla funzionare : pppoeconf, adsl-setup, sudo pon, poff ecc……
In ogni caso, uso linux da 8 anni per lavoro e da 4 a casa mia, e lo trovo una favola (come già detto). Ma che fatica a volte….!!
@Neff
Cos’è che vuoi da me? Ho solo premesso che mi danno fastidio quelli che difendono spada tratta gli uni o gli altri, solo perchè c’è una mela, un pinguino o una finestra stilizzata. Ho solo premesso, perchè altre volte sono stato attaccato da gente stupida e incapace di “dire le cose come stanno”, come dici tu. In particolare sono stato attaccato ferocemente quando ho detto che l’iPhone era troppo caro per le mie tasche, oppure che trovavo ridicolo che non avesse il copia e incolla. Non era certo una dichiarazione di “qui sta la verità”, ho solo detto che cerco di basare la mia opinione sui fatti. Tutto qui.
Evidentemente non era rivolto ne a te ne ad altri commentatori di questo articolo, ma in maniera generale a chi leggeva il mio commento.
Infatti, tra l’altro, hai ribadito praticamente tutti gli aspetti ho esposto io, oltre che aggiungerne altri pienamente condivisibili. Davvero non capisco il tuo attacco.
Per entrambi : di solito non rispondo, altrimenti diventa una chat e non un articolo commentato… comunque, se rileggete il mio commento (tolta la premessa evidentemente mal espressa) probabilmente troverete ciò che ho scritto condivisibile (anche perchè lo riscrivete punto per punto dopo…).
@marco
Incredibile no? Eppure il succo è quello. Grandi!!