GarageBand ’09 in italiano: solo 4 lezioni di artisti

di Redazione 6

Con la nuova versione di GarageBand inclusa nella suite iLife ’09 Apple ha introdotto interessanti novità per tutti gli amanti della musica. Il piccolo problema è che ancora una volta non tutti gli utenti Apple nel mondo potranno accedere ai medesimi contenuti.
La maggior parte delle sezioni di GarageBand ’09, compresi i nuovi interessanti effetti per chitarra, non differiscono fra le varie versioni localizzate. Non vale la stessa regola invece per le lezioni degli artisti la cui disponibilità varia a seconda della nazionalità dell’utente. Il motivo di questa scelta al momento non è chiaro, dato che comunque le lezioni disponibili sono tutte in lingua inglese senza doppiaggio.
Una piccola chicca: anche chi non ha un Mac Intel può scaricare le lezioni di musica gratuite per principianti, bypassando la restrizione di Apple.

Grazie a setteB.IT scopriamo che il Lesson Store, il negozio virtuale implementato su GarageBand ’09 attraverso il quale è possibile acquistare le lezioni degli artisti, è raggiungile anche via browser all’indirizzo http://store.apple.com/us/lessons/home. Sostituendo la sigla nazionale “us” con “it”, o con quella di altre nazioni, è possibile scoprire quali lezioni siano accessibili agli utenti delle varie versioni localizzate dell’applicazione.

A scoprire tale indirizzo è stato un lettore di Accelerate Your Mac. Nel tentativo di bypassare il limite tecnico imposto dal suo PowerBook G4 (le lezioni possono essere visualizzate solo su Mac Intel – continuate  aleggere per una parziale soluzione) l’utente si è imbattuto nell’URL di cui sopra. Piccola curiosità: il Lesson Store deve essere ottimizzato per il WebKit in quanto Safari lo visualizza perfettamente mentre Firefox da problemi di allineamento degli elementi e di rendering delle immagini.

Le lezioni disponibili e il prezzo

Nel Lesson Store italiano sono disponibili solamente quattro lezioni dei big rispetto alle otto finora disponibili per il pubblico americano: John Fogerty con Proud Mary per il livello facile di chitarra, Ben Folds con Brick per il livello facile di pianoforte e poi ancora Norah Jones con Thinking about you e Sara Bareilles con Love Song rispettivamente per il livello avanzato e medio di pianoforte.

Per quanto riguarda il costo di una singola lezione, si applica anche in questo caso lo speciale cambio 1:1 di Apple: 5$ per gli utenti americani, 4,95€ per gli utenti dell’area Euro. I cugini inglesi, solitamente mazziati via iTunes, stavolta “se la cavano” con 3,95£ (circa 4,50€) e hanno a disposizione tutte le lezioni “VIP”. La regola discriminante per la disponibilità delle lezioni non è comunque l’appartenenza al mercato anglosassone, visto che anche gli australiani hanno a disposizione solo quattro lezioni.

Le lezioni di base sono tutte disponibili anche per noi poveri utenti del vecchio continente. Non manca il classico errore di traduzione in un paio di titoli: l’inglese chord, accordo, viene tradotto come corda. Il fatto è che in questo modo il titolo non ha molto senso: nelle due lezioni si insegna come suonare gli accordi di Sol, Do, La e Re sulla chitarra. Nel titolo di altre lezioni la parola è invece tradotta correttamente.

Scaricare le lezioni di base per Mac non Intel (per utenti esperti)

Dal Lesson Store a cui si riesce ad accedere via browser non è possibile scaricare le lezioni dei VIP, come comprensibile. Il meccanismo di checkout è lo stesso di Apple Store, come era lecito aspettarsi. Lungi da noi inoltre cercare un metodo per ottenere in maniera non consentita dei file a pagamento. Oltre ad essere una pratica scorretta, pensiamo che non sia davvero sensato voler piratare a tutti i costi su un prodotto che, piccoli difetti a parte, offre molto e costa relativamente poco.

Abbiamo invece provato a smanettare con qualche script nascosto nelle directory e siamo riusciti a downloadare le lezioni gratuite, che vengono fornite in formato .pkg.

Non vogliamo dirvi molto a riguardo dato che in ogni caso la pratica non è esattamente nell’elenco delle buone azioni Apple. Vi diamo solo un piccolo aiuto: gli indirizzi delle lezioni si trovano in questo file e vanno scaricati tramite Safari sostituendo il protocollo “http://” nel posto giusto quando Safari vi dirà che non riesce ad aprire l’indirizzo. A voi la “decodifica”. Per visualizzare i filmati li dovrete estrarre dal file pkg con un software apposito.

Chi ha un Mac Intel non se ne fa molto di questo metodo (basta scaricare le lezioni dal Lesson Store di Garage Band ’09, senza il quale in ogni caso non si visualizzerebbero correttamente) ma gli utenti che hanno installato iLife ’09 su un Mac PPC possono effettuare il download delle lezioni di base con questo stratagemma (il metodo tradizionale via GarageBand non è consentito) e scompattarle nella directory Basic Lessons raggiungibile col percorso:

~/Library/Application Support/GarageBand/Learn to Play/Basic Lessons/

Avviando le lezioni da quella directory esse dovrebbero funzionare anche su Mac non Intel senza modifiche a GarageBand. Non abbiamo alcun feedback circa il funzionamento di questo rimedio casalingo quindi chi deciderà di metterlo in pratica lo farà a proprio rischio e pericolo. Per esperienza il massimo che può succedere è che GarageBand vi dica che non può aprire il file, ma in ogni caso noi di TAL non ci prendiamo responsabilità.

P.s. se ci provate fateci sapere come è andata!

Commenti (6)

  1. Accesso negato…

  2. Alessandro dice:

    Accesso negato…

    Vero… Anche a me da l’accesso negato
    Come fare per risolvere? ho un PPC a lavoro ma mi piacerebbe portarmi a casa le lezioni non avendo la connessione internet.

  3. Vorrei sapere i file scaricati delle lezioni, anche quelle gratuite, dove vengono salvati nell’hard disk.

  4. ho capito bene? anche in italia le lezioni di base sono parlate in inglese? io sono in svizzera e in italiano ci sono solo i sottotitoli…

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