Google Quick Search Box: launcher e applicazione gratuita per fare ricerche sul Mac e sul web

di Redazione 9

Nome: Google Quick Search Box
Tipologia: Utility di Sistema – Licenza: Freeware
Requisiti: Mac OS X 10.5 Leopard

Google Quick Search Box è nuova applicazione gratuita per Leopard rilasciata da Google che serve per la ricerca di dati ed informazioni sul proprio Mac o sul web.
Google Quick Search Box è un progetto open-source ancora abbastanza sperimentale ma l’applicazione è già pienamente funzionante e ricca di funzionalità interessanti, azioni e menù contestuali.

Google Quick Search Box permette di effettuare ricerche praticamente in ogni luogo. Inoltre possiamo effettuare delle azioni per ciascuna tipologia di risultato ottenuta, come ad esempio:

  • lanciare un’applicazione
  • inviare una email
  • visitare un sito web
  • riprodurre una canzone

Caratteristiche e funzionamento di Google Quick Search Box

Dopo il primo lancio di Google Quick Search Box consiglio subito di andare nelle preferenze (mela+virgola) e settare la scorciatoia da tastiera che più ci aggrada per richiamare l’applicazione: per quanto mi riguarda ho scelto un doppia-Mela.
Soffermiamoci un attimo sulle possibilità di ricerca di Google Quick Search Box: con un clic sulla piccola freccia sulla destra possiamo vedere le scorciatoie per attivare le ricerche e restringerle sui più noti ambiti:

Andando nelle preferenze di Google Quick Search Box, nelle Opzioni di base, come dicevamo poco sopra, settiamo la scorciatoia per l’attivazione, il colore del tema. Personalmente ho scelto di non visualizzare alcuna icona né nel Dock né tanto meno nella barra dei menù del Finder.

Nel secondo tab (Elementi disponibili per ricerca) oltre a poter eventualmente disabilitare i suggerimenti provenienti da Google.com, si può anche stabilire i luoghi reali dove le ricerche verranno effettuate. Questo elenco si modifica nel caso vogliate attivare, come ho fatto io, un account Google nel tab successivo.

L’ultimo tab, Funzioni avanzate, è il più completo e offre la possibilità di personalizzare molti aspetti di Google Quick Search Box, tra cui l’attivazione delle notifiche Growl, il numero di risultati visualizzati,  l’elenco dei plugin attivi, ecc.

Google Quick Search Box all’opera

Ecco una ricerca di prova. Digitando Safari, nell’elenco dei risultati appare:

  • l’applicazione Safari: in questo caso Google Quick Search Box si comporta come un launcher alla Quicksilver
  • una ricerca sul web tramite browser
  • una canzone su iTunes
  • un album su iTunes
  • alcuni bookmark salvati col mio browser
  • 3 suggerimenti di ricerca (come settato nelle mie preferenze)
  • altri risultati…

Subito sotto a questi elementi troviamo per la selezione eseguita il percorso (navigabile) al file sul nostro hard disc: molto interessante questa funzionalità di Google Quick Search Box.

Non è facile fare un confronto con altre applicazioni per certi versi simili a Google Quick Search Box tra cui vale la pena ricordare Google Desktop, QuickSilver, Spotlight di Apple. Queste infatti, ormai sono applicazioni molto mature e perfettamente integrate nel sistema operativo.

Di Google Quick Search Box colpisce certamente la velocità di esecuzione e sono convinto che molte feature verranno presto ottimizzate e altre nuove verranno implementate.
Per avere tutte le informazioni su Google Quick Search Box basta visitare il wiki di questo nuovo progetto di Google.
Google Quick Search Box, giunto alla versione 2.0.0 (2.0.0.1447), pesa 4.5 MB e si scarica gratuitamente dalle pagine del progetto su Google.

Commenti (9)

  1. può essere utile su win (vista la penosa funzione cerca) o per sveltire le ricerche su internet.. per il resto.. c’è spotlight!!!!! da quando ho iniziato ad usarlo non posso + farne a meno…

  2. …in pratica un ⌘ Barra spaziatrice potenziato :-D
    A proposito, ma con “mela” intendete il tasto cmd? So che i vecchi Mac avevano il logo Apple assieme al simbolo attuale, ma adesso se non sbaglio non viene più utilizzato… (e quindi perché continuare a dire “mela”?)

  3. @ valu83:
    penosa?? Stai scherzando? …sei troppo buono :-D

  4. @ Stefano :
    esatto mela= command :)

  5. è uguale a gnome-do, disponibile su linux da un paio d’anni… ;)

  6. a sua volta … “GNOME Do is inspired by Quicksilver & GNOME Launch Box. “

  7. Stefano  dice:

    …perché continuare a dire “mela”?)

    Tradizione…

  8. @ Marcello: LOL

    e aggiungerei anche … per rendere un pò più difficile la vita agli switchers :D

  9. Ottimo articolo.
    Lo provo di sicuro. :)

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