Nemmeno il tempo di essere installato su tutti i Mac desiderosi dell’upgrade che già è stato messo alla prova: sono disponibili in rete i primissimi benchmarks del nuovissimo sistema operativo Mac OS X 10.6 Snow Leopard. Secondo le stime di Apple l’aggiornamento al leopardo delle nevi dovrebbe portare una maggiore velocità in tutti i Mac compatibili con l’aggiornamento ma, a giudicare dai primissimi test, il vantaggio prestazionale portato dalla nuova versione sembra essere davvero risicato. Quasi nullo. Questo primissimo test vuole dunque smontare le tesi di Cupertino secondo le quali il guadagno prestazionale offerto da Snow Leopard è notevole.
Snow Leopard contro Leopard: chi è il vincitore secondo voi?
Purtroppo non ho ancora avuto la possibilità di testare con calma il nuovissimo Mac OS X 10.6 Snow Leopard perché sono tra coloro che attendono ansiosi l’arrivo del leopardo delle nevi all’interno della propria cassetta postale. Con il week-end e i problemi che TAL ha passato in questi giorni, mi sono dovuto accontentare di qualche prova in un Apple Reseller di fiducia in attesa dell’apertura dell’Apple Store milanese.
I test condotti da Primatelabs hanno sfruttato un a MacBook Pro (Late 2008), Intel Core 2 Duo P8600 2.40GHz, 2GB di ram a 1067 MHz DDR3. Il noto programma GeekBench è l’esecutore nonché il giudice dell’intera vicenda: non traendo vantaggio dalle potenzialità offerte dai nuovi Grand Central Dispatch e OpenCL offre una prova “ad armi pari”.
Nonostante a livello numerico le prestazioni siano davvero simili, chi ha condotto il test afferma che il nuovo sistema operativo di Apple appare più scattante e vicino al desiderio di maggiori performances voluto dall’utente. Snow Leopard, sempre secondo PrimateLabs, anche se porta pochi vantaggi prestazionali, è un aggiornamento da non perdere.
La mia personale sensazione è quella di un sistema più brillante, un Finder decisamente più veloce e un tempo di avvio-spegnimento totalmente inaspettato. Attendo con ansia lunedi così da poter testare il nuovo Mac OS X 10.6 Snow Leopard con tutta l’attenzione necessaria.
Avete notato qualche positiva differenza nella prestazioni? Per gli interessati, ecco i test completi.
Roger 30/08/2009 il 02:44
Ma non serve un genio per capire che i risultati dovevano essere simili!Snow Leopard è Leopard ottimizzato e parzialmente riscritto, i vantaggi non si vedranno mai con questi test ma tipo usando Photoshop,archicad, programmi di render o montaggio video…allora sì che mi aspetto la differenza!
ale89 30/08/2009 il 09:03
io trovo la differenza impressionante, snow leopard è molto più leggero, scattante, veloce in pratica… il tempo di spegnimento è 3 secondi, di accensione nn saranno neanche 20 secondi… xD prima era abbastanza più lento e nn ho cambiato niente apparte l’aggiornamento al 10.6
Cesaretiv 30/08/2009 il 09:59
nn so voi ma io preferivo leopard, avvio decisamente lento 35-40 secondi e 10 di chiusura, imac late 2008 intel Core 2 Duo 2.40GHz, 1GB di ram a 800 MHz DDR2. forse qui in italia per il leopardo delle nevi fa troppo caldo.
manublade 30/08/2009 il 10:26
Qualcuno sa spiegarmi cosa è “Leopard 64bit”? e cosa si deve fare per avviarlo? Grazie…
Jerry 30/08/2009 il 10:36
il 64bit lo avvii tenendo premuti i tasti 6+4 all’avvio…oppure modificando un plist che ora non ricordo il nome….
Comunque questo test è un test generico e chissà di cosa tiene conto e come viene eseguito in realtà, è ovvio che la differenza sia quasi nulla…bisognerebbe vedere nelle applicazioni specifiche.
Stefano ⌘ 30/08/2009 il 10:52
questi test non hanno nulla a che vedere con l’utilizzo degli utenti, penso. chissà cosa vanno a guardare…
MrMoleskine 30/08/2009 il 11:28
Chiariamo un cosa sull’avvio a 64 bit. Snow Leopard gestisce le applicazioni a 64-bit in modalità a 64-bit indipendentemente dal fatto che sia stato effettuato un avvio utilizzando un kernel 64-bit o 32-bit. Tenendo premuti 6+4 si abilita la gestione di più di 32GB di ram, quindi in pratica ad oggi non serve a nessuno.
Per tornare in tema, io preferisco Snow. La differenza si vede e come. Il finder è una scheggia, anche quando si disconnette un unità di rete non si inchioda più. Quick look è molto più veloce. Le applicazioni si aprono al volo: Mail fa un solo saltello sul dock per aprirsi e Safari 2 o 3 al massimo. Photoshop è più fluido e veloce.
Aggiungo che io avevo da prima fatto l’upgrade, ma il sistema mi risultava scattoso. Allora sono passato alla modalità pialla&installa e i miglioramenti si sono visti subito.
Fulvio 30/08/2009 il 12:07
AhAhAh!
Modalitá pialla&installa! La mia preferita! XD
Luca 30/08/2009 il 12:16
La modalità a 64 bit si riferisce all’avvio del kernel a 64 bit. Di default sui MacBook il kernel parte a 32 bit mentre tutte le nuove applicazioni (Finder, Quicktime, Mail…) sono a 64 bit. E’ vivamente sconsigliato far partire il kernel a 64 bit, perché a fronte di miglioramenti di performance pressoché nulli alcuni driver potrebbero smettere di funzionare.
Michele Baratelli 30/08/2009 il 12:18
per quanto riguarda la modalità 64bit, nel pomeriggio sarà online un ottimo articolo di Tiziano che vuole fare un po’ di chiarezza: tornate a trovarci.
P.S. scrivo dal Mac di un amico che ha acquistato il DVD presso un reseller… la differenza si sente
Leonardo 30/08/2009 il 12:27
Ragazzi, il miglioramento passando da Leopard a Snow Leopard è proporzionale alla potenza del vostro computer. io possiedo un iMac 20″ 2.66 Ghz 4 gb ram DDR2, 300Gb HD, ATI HD 2600 PRO 256 Mb, e vi assicuro che SL è MOOOOLTO più veloce a fare veramente TUTTO.
Tanto per fare un esempio: ad accendersi ora ci mette 25 secondi contro i 35 di prima, a spegnersi 4 secondi contro 8, aprire le applicazioni non ne parliamo… l’icona di safari non fa in tempo a fare un rimbalzo sul dock che l’app è già aperta e pronta all’uso; stessa cosa per mail. Anche iTunes è molto più veloce ad aprirsi: alla prima apertura circa 5 secondi, nelle successive 1 secondo :)!
Tenete conto che per riaprire un’applicazione che avete già aperto almeno una volta dall’accensione del vostro mac, ci mette molto meno tempo (vedi la descrizione di iTunes qua sopra). La cosa vale per tutte le app.
Quindi……. BUON SNOW LEOPARD!!!
Stefano ⌘ 30/08/2009 il 15:16
@ Leonardo:
scusa eh ho dato un’occhiata ai “miei” tempi (stesso hardware del tuo iMac tranne lo schermo) e iTunes impiega 5 “rimbalzi” al primo avvio e 1 se lo chiudo (⌘Q) e riapro. Safari ha sempre impiegato meno di un “rimbalzo”. Però ad accendersi non ci mette certo 25 secondi! :) Quello che mi interessa e che spero più di tutto è che la rotellina sgargiante si veda sempre meno :D soprattutto con iTunes e Safari!
Leonardo 30/08/2009 il 18:45
Stefano, intendi dire che il tuo ci mette di più ad accendersi??
Ad ogni modo tieni conto che ho soltanto 110 giga di spazio occupato su 300. Ciò influisce molto sull’accensione. Te invece? Quanto spazio libero hai e quanto impiega il tuo mac ad accendersi?
Stefano ⌘ 30/08/2009 il 20:53
@ Leonardo:
sì ma io parlo di Leopard eh :D impiega circa 40 secondi da quando c’è il suono di accensione a qualche secondo dopo il login (in tutto ci sono 4 account nell’iMac)
mmmmmarco 01/09/2009 il 21:47
@Cesaretiv
anche a me il tempo dl’avvio è peggiorato tantissimo: 34 secondi su un macbook pro fine 2008, lo spegnimento invece è migliorato tantissimo, meno di due secondi…
c’è una soluzione a questo?
marco 28/10/2009 il 16:38
lentissimo…
mac pro 2 x 2.66 dual core xeon 4 gb ram.
Una vita ad accendersi e a fare operazioni base, un errore madornale…
Flavio 30/10/2009 il 07:37
Quoto appieno,Marco.Tuo stesso Mac Pro,ma con 7 gb di ram.Lenta accensione,lento spegnimento,lente operazioni,tutto.@ marco:
Flavio 30/10/2009 il 07:39
Aggiungo,e non ne parliamo del MacBook white 13″.Appesantito di venti chili.@ marco: