Psystar: Apple sveli i sistemi anti-copia di OS X

di Redazione 9

La battaglia legale fra Apple e Psystar continua. L’ultimo capitolo della saga fa seguito alle recenti richieste di Summary Judgement (giudizio anticipato) depositate presso la corte del Nord della California da entrambe le parti. Diversi stralci del documento depositato da Apple sono secretati, in ottemperanza ad un accordo firmato dal giudice Alsup poco dopo l’avvio del procedimento legale. Le parti che non possono comparire nei documenti pubblici sono quelle relative ai sistemi di sicurezza creati da Apple per impedire la contraffazione di OS X e l’installazione del sistema operativo su hardware non Apple.

Psystar adesso sostiene che quegli omissis non sono pertinenti, perché tali informazioni sono già disponibili su internet in via non ufficiale, e chiede perciò che la richiesta di Summary Judgement di Apple non venga accettata.

Gli avvocati del clone maker sono arrivati fino ad allegare alla propria richiesta una lista di link a siti internet che, in maniera del tutto illegittima, contengono informazioni sui sistemi di sicurezza messi in atto da Apple per impedire, come da contratto, che Mac OS X possa venir installato su un comune PC.

Gli omissis si possono accettare per la “ricetta della Coca Cola”, sostengono i legali di Psystar seguendo una propria sgangherata logica, ma non certo per delle informazioni che sono reperibili liberamente su internet. Poco importa se esse si trovano su siti privi di qualsivoglia ufficialità in pura violazione del copyright di Apple.

La risposta di Cupertino è stata decisa. Il fulcro del dibattimento è la violazione da parte di Psystar di misure di sicurezza presenti in Mac OS X al fine di installare tale sistema operativo su PC comuni. Al pubblico non serve conoscere nel dettaglio tali tecniche, peraltro segrete, al fine di formarsi un’opinione sulla condotta di Psystar.

Il prossimo 12 novembre il giudice Alsup si esprimerà su entrambe le richieste di Summary Judgement. Se nessuna delle due dovesse essere accolta si andrà direttamente al processo, previsto per gennaio 2010.

Un paio di giorni fa Psystar ha lanciato Rebel EFI, un software a pagamento che consente di bypassare i controlli di Mac OS X e di installare il sistema operativo di Apple su comuni PC. Non è chiaro se questo nuovo sviluppo potrà influire sulle decisioni della corte e se Apple abbia intenzione di rispondere alla provocazione con un’altra denuncia.

Commenti (9)

  1. È una cosa sconvolgente e ridicola. Io spero che gliela facciano pagare molto MOLTO cara

  2. Piccolo errore “consente di installare il sistema operativo di Microsoft sui comuni pc”..
    A meno che M$ dopo aver copiato ogni cosa di OsX e dopo aver copiato gli Apple Store si metta ad acquistare OsX, è di proprietà di Apple XD

  3. Ma io mi chiedo perche non mettono le mani su un Linux (magari ubuntu) e ottimizarlo e renderlo un concorrente degli OS proprietari, invece di tufarsi in queste inuttili bataglie.

  4. Perché così si fanno 100 volte più pubblicità, anche se credo che alla fine, giustamente, si beccheranno una mazzata tale da non rialzarsi più..

  5. In ogni caso quella di preparare una macchina perfettamente compatibile con Ubuntu e commercializzarla sarebbe tutt’altro che una cattiva idea.
    Per l’utente medio Ubuntu sarebbe una valida ed economica alternativa a Windows.
    Poi è ovvio, se ci devi lavorare con particolari applicazioni il discorso cambia…

  6. scusata ragazzi, una domanda velocissima, ho scaricato un trailer in hd (1028p) e quicktime x nn riesce a riprodurlo! anche se la prima volta l’ha aperto senza problemi… come faccio?

  7. @ Skillsfactory:

    Si va beh il sistema deve essere ottimizato ect basta un po di soldi perche il sistema e gia pronto, poi con il tempo evolve come hanno fatto tutti gli altri…

  8. @ andy:

    fino alla versione 9.04 io di problemi ne ho riscontrati diversi su ubuntu, soprattutto verso il comparto video: VGA, webcam etc…
    Se vendi una macchina con un OS preinstallato deve funzionare e bene.
    Mica lo so io se psystar si prenderebbe la briga di compilare dei driver se quelli presenti danno problemi.
    In ogni caso il problema non si pone, perché non penso che si metteranno mai a vendere PC con Linux.

  9. @ Light:
    Ma a chi? Apple o Psystar?

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