Meeting degli azionisti Apple: rieletto il consiglio, Steve Jobs ancora importante

di Redazione 1


Foto: setteB.IT

Ieri alle 19:00 ora italiana si è tenuto alla Town Hall di Cupertino il meeting annuale degli azionisti Apple. Per la prima volta dal suo ritorno in Apple nel 1996, Steve Jobs non era presente all’importante evento poiché in congedo medico fino a giugno. L’incontro si è svolto come di consueto nella tipica aura di privacy estrema (ai giornalisti non era permesso neppure di live-bloggare l’evento) nonostante l’assenza dell’iCeo; vediamo insieme un riassunto delle principali decisioni prese dagli “shareholders”.

L’assenza di Steve e il suo ruolo

L’incontro di ieri è stata la prima occasione di confronto diretto fra gli investitori e il Consiglio d’Amministrazione da quando Jobs, ad inizio gennaio, ha comunicato la propria intenzione di assentarsi per motivi di salute fino a giugno. Comprensibile dunque che vi fossero domande riguardo l’attuale situazione e le condizioni dell’iCeo. Alle perplessità ha risposto Arthur Levinson confermando che nulla è cambiato dalle ultime comunicazioni ufficiali e che in ogni caso “l’elaborazione di un piano di successione è un’attività che il Consiglio esercita regolarmente”.

Levinson ha poi confermato la centralità della figura di Jobs anche in questo periodo spiegando che le decisioni importanti passano ancora attraverso di lui mentre il lavoro di routine viene svolto da Tim Cook e dal suo team.

Rieletto il CdA

Gli investitori hanno rieletto in toto il Consiglio di Amministrazione, confermando la fiducia nell’operato di quest’ultimo anno. Riconfermato ovviamente Steve Jobs come CEO e i consiglieri Bill Campbell, Millard Drexler, Al Gore, Andrea Jung, Arthur Levinson, Eric Schmidt e Jerry York. All’incontro, oltre a Jobs, mancava anche Eric Shmidt, CEO di Google ancor prima che consigliere. Tra i vice presidenti hanno partecipato all’assemblea Tim Cook, Phil Schiller, Jony Ive, Peter Oppenheimer, Ron Johnson e Daniel Cooperman.

Piccola nota di colore riportata anche dal New York Times: gli investitori, nonostante l’assenza di Jobs, non si sono dimenticati del suo compleanno e tutti in coro hanno cantato “Happy Birthday”.

Commenti (1)

  1. Se mi permetti… un po’ patetico cantare “happy birthday” in contumacia :-)

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